"Sveglia del cazzo" urlo,prendo il mio iphone dal comodino mentre spengo quell'oggetto indemoniato e noto che c'è un messaggio "Ti devo parlare con urgenza,Sarah" bene, benissimo. Vado in cucina e verso il caffè nella tazza,due cucchiaini di zucchero andranno bene.
Ripensando al messaggio di Sarah inizio a vestirmi,jeans,camicia e maglioncino,solito trucco. Dovrò chiamare mamma. Chiamata abbastanza breve visto che devo muovermi.
Per strada prendo il mio i-pod e premo play,una canzone che non conosco parte,controllo il titolo "Stay" di Rihanna,no non stamattina,cambio canzone "The best damn thing" di Avril Lavigne parte diretta,ora ci siamo.
Arrivo in classe e una nube di capelli arancioni si avvicina correndo "Eli non puoi capire!" Ok spara. "Spara." "Paul mi ha invitato per una passeggiata dopo le prove" cosa? Mi sta crollando il mondo addosso "oh sono felice per te" fingo un sorriso e dentro mi sento morire,perché sono gelosa? "Innamorata" mi risponde il subconscio innamorata,in-na-mo-ra-ta,cosa? Io? Cazzo.
Il sole delle 13 picchia forte sul grande atrio isolato,un po come me,la sensazione di essere con Sarah,sulla stessa panchina di ieri,nello stesso posto dove ho avuto il modo di stringere la mano di Paul,il fatto che lui posso essere qui da un momento all'altro mi mette in soggezione. "Sono troppo felice" mi spara,ah wow,io no "anche io per te" gli dico,"però possiamo cambiare discorso? È da stamattina che mi dici sempre di quello" cazzo che palle. "Vabene,buono il tuo panino?" Un discorso meglio di Paul,il cibo "si,ovviamente" gli dico orgogliosa "l'ho fatto io" finisco,"e tua madre?" è a Londra a scopare allegramente "Londra" "e te qua?" e scoppia in una risata che prende anche me,una risata sanatoria che finisce non appena noto quel fottuto deo entrare dal cancello,mio dio,il mio povero cuore perde colpi e odio il fatto che Sarah sbava anche con me accanto "Mangiate sempre qui voi?" Cazzo vuoi ora? Bah "sisi" gli risponde allegra lei,mi sento un'intrusa e una guardona. "Meglio che torni dentro" gli dico mentre faccio un occhiolino a Sarah,"vabene" mi risponde e fa una faccia da pervertita "no Elizabeth rimani,una sigaretta?" Mi sorride "sicuro?" Gli dico "ovvio" mi dice cordiale. La proposta migliore,dalla persona migliore in tutta la mia vita e non posso rifiutare anche se in realtà non so fumare. Dal suo zainetto estrae il pacchetto di tabacco Chesterfield,due filtri e rolla la prima che mi porge "grazie" mi esce "spero di non farti morire" ride,eh già rispondo alla sua risata e ride anche Sarah. Mi accende la sigaretta,un Clipper nero con una chitarra. Butto la cicca,ho tossito poco per fortuna. "Ce l'hai fatta" mi dice divertito "buona fortuna anche dentro" fanculo.
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Tra una Chesterfield e un caffè
RomanceElizabeth e Paul,due giovani,14 e 17 anni,così intenso eppure così nascosto. 5 anni di amore eppure nessuno di loro ha il coraggio di farsi avanti.. Due mondi completamente separati,un rocker e una semplice ragazza,due mondi che sono così,destinati...