nuova vita

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Ho il sonno profondo.

Sapete quando siete stanchi e non riuscite più a svegliarvi  per il sonno pesante?.Ecco come mi sento in questo momento stanca, molto stanca ma qualcosa mi dice di svegliarmi e poi... luce, mi guardo intorno guardando solo pareti bianche e profumo di ospedale, ed io odio quel profumo.

(L) si riferisce a lisa

L: ti sei svegliata finalmente

Mi giro per vedere la provenienza di quella voce e poi vedo lei, una ragazza bionda con un camice bianco. Ok ma dove cazzo sono!!

L: non dovresti agitarti e non ti alzare prima che arrivi il tuo ragazzo, sei stata svenuta per due giorni, ma tranquilla non è successo niente di che metre tu stavi dormendo.

Volevo dirle qualcosa ma la porta in metallo si aprì, facendo entrare il corpo di colui che mi ha sparato e che mi ha portato in un posto sconosciuto a me.

H: grazie lisa di averla sorvegliata mi hai fatto un favore

L: tranquillo. mi ha fatto piacere e poi ho potuto fare molte ricerche su di lei, te le lascio nel tuo ufficio?

H: si grazie mi hai salvato la vita

Le sorrise e poi se ne va. Quella ragazza non mi piace

H: ciao balla addormentata, come stai

Io: vuoi sapere come sto? Ho molte domande da farti sai? del tipo, Dove siamo? Che posto è questo? E perché lei mi ha detto che devo aspettare il "mio" ragazzo?

H: sta calma, primo siamo nel mio istituto, e secondo hai fatto la stessa domanda della prima poi terzo tu sei la mia ragazza.

Rido

Io: ma chi ti credi di essere spararmi, rapirmi e poi dire a tutti che noi due siamo fidanzati ma chi sei tu per dirlo

Forse ho esagerato ma questo è il mio carattere e lui non può cambiarlo

H: di sotto c'è tua madre con il tuo padrino mio padre sta parlando co loro, ti ho partato dei panni puliti, dietro a quella porta c'è un bagno fatti un doccia e scendi.

Mi dice e se ne va. Mi alzo e la mia testa incomincia a girare mi rialungo e cerco di riprendermi, non riesco a crederci di essere in questa situazione e ci manca anche mi madre che dirà di sì a questa stupidaggine di fidanzarmi. Mi alzo di nuovo ma questa volta lentamente esco dall'letto e mi incammino per il bagno, prendo gli abiti puliti  lasciati da quel troglodita e mi rifuggio nel bagno. Dopo 10 minuti esco dal bagno dopo una doccia e mi vesto, adoro farmi il bagno quando trovo un'occasione lo faccio mi rilassa, e non riesco e farne almeno. Mentre esco mi scontro contro una persona alzò la testa per urlargli contro ma mi fermo subito vedendo quel viso.

(J) si riferisce a jin

J: scusa non ti avevo visto

Perché rimango incantata.

Che mi sta succedendo.

Mi sta parlando ma non capisco niente di quello che dice.

J: ehi mi senti

H: oh... scusa non ti stavo ascoltando

J: piacere di conoscerti sono jin, e tu sei?

H: hanna... sono hanna piacere di conoscerti

J: mh... allora sei tu la ragazza che ha sparato al mio ragazzo

Io: cosa! Che ho fatto?

J: prima che arrivassi qui per difenderti hai sparato al mio ragazzo il fratello di hoseok non ti ricordi

Oh... ora ricordo ma quindi lui è... gay

J: se stai pensando che sono gay è proprio giusto. Comunque hoseok mi ha detto di venirti a prendere andiamo

Io: dove andiamo

J: da tua madre, non vuoi ?

Io: si. Certo che voglio

Annuì con un sorriso era, veramente bello molto direi peccato che era gay uff...
Dopo 5 minuti  arrivammo davanti a una porta gigante che io guardai confusa, bussò e qualcuno dall'altra parte disse di entrare. Entrammo e mi fermai per guardare chi c'era nella stanza, c'era mia madre felix e altri sei ragazzi molto ma molto affascinanti e che dire anche  sexy.

Io: che succede?

M: tesoro che ne dici di sederti

Mi siedo vicino a lei, difronte a un signore di mezz'età che sembra molto famigliare ma dove lo visto.

(G) si riferisce a governatore

G: ciao hanna. Sai chi sono?

Io: no. Me lo dica lei

G: io sono il padre di quei ragazzi li infondo

Indica un angolo della stanza dove vi erano i ragazzi maledettamente sexy, continuò a parlare

G: so che ti sembra strano ma io sono colui che vede è sente, credo che queste parole ti risuonano nella testa non credi?

Non ci credo.

È lui. Il governatore, colui che ha ucciso mio padre, e padre di quel troglodita di hoseok. non ci credo lo guardo senza parlare mentre continua il suo discorso

G: so che ti ribellerai e so anche che sei molto brava a farlo, e quello che hai fatto a mio figlio è la prova. Mha... io sono il governatore di questa città, e tra poco anche di tutto il continente quindi dovresti accettare, i miei accordi senza trapelare resistenza tutto chiaro.

Prese un respiro profondo e continuò

G: so della morte di tuo padre e mi dispiace moltissimo è per questo che io come da governatore e da scienziato do il contratto di vita e la comincerai con mio figlio hoseok che tu lo voglia o no

È no non ci siamo neanche per sogno vecchio dei miei stivali.

Io: scusate governatore ma credo che non possa accettare, come lei ha già detto mi ribellero e lo farò anche a costo della vita se è necessario. So le conseguenze di quello che succederà, come lo so? Non credo che mio padre sia morto per buona causa e non credo che vostro figlio si all'altezza di avere una ragazza come me affianco

Metabolizzo quello che ho detto e poi continuo

Io: quindi per favore non faccia il pacifista sappiamo entrambi che io sono un umanoide come i suoi figli e che la tua scienziata ha fatto delle analisi e c'è scritto che devo stare con vostro figlio per bene di tutti e per bene di voi sapete chi

Sento una stretta sopra la braccio e guardo mia madre dirmi di stare zitta ma ora no non posso stare zitta non ora

Io: ascoltate bene le mie parole

Mi alzo dalla sedia, metto le mani sul tavolo e il viso quasi a toccare il suo.

IO NON SPOSERÒ MAI VOSTRO FIGLIO GLI È CHIARO?!?

Ero a faccia a faccia con l'uomo che aveva ucciso mio padre non per buona causa, ma perché amava un'altra persona che non era mia madre.

H: ora basta

Tuonò la sua voce mi girai e lo vidi bello come il sole, così si può dire. Mi alzai e andai più vicino a lui di quello che pensassi, eravamo troppo vicini, così vicini che non respiravo. Ma non ci pensavo e ricominciai a parlare

Io: no... ora lo dico io basta, perché se pensi che io rimanga qui con te a fare tutto quello che tu decidi di fare non ci penso un secondo ad andarmene

G: è tutto apposto figliolo so come farle cambiare idea

Non capii che cosa stava dicendo ma qualcuno dietro di me mi fece capire che da oggi in poi io ricorderò solo e soltanto lui e questo non mi piaceva.

𝘼𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙨𝙤𝙥𝙧𝙖𝙣𝙖𝙩𝙪𝙧𝙖𝙡𝙚 (𝙟𝙝𝙤𝙥𝙚 𝙭 𝙝𝙖𝙣𝙣𝙖)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora