Pov hanna
Mi svegliai, il mal di testa che mi riempi il mio povero cervello mi faceva quasi svenire di nuovo stavo provando ad alzarmi ma qualcosa mi bloccò mi girai di poco e vidi lui. Dormiva e aveva una faccia rilassata come se fosse un angelo ma alla fine era un demone.
H: smettila di guardarmi lo so che sono bello
Sbuffo, odio questa situazione come faccio a non sopportarlo ed io che pensavo fosse tutto uno scherzo, che mio padre fosse ancora vivo invece... niente di tutto questo è reale e in merito a questo ho ricavato solo un ragazzo sbavoso che non mi lascia nemmeno per un attimo.
io: potresti per favore togliere il tuo braccio non respiro
lui non rispose ma tolse il braccio lasciandomi andare si alzo, il suo corpo era scolpito nella pietra e io non potei far almeno di guardare camminò fino alla porta del bagno
H: hanna... ti devo dire una cosa è importante
ascoltavo ma più che ascoltare guardavo il suo corpo ero ipnotizzata da tutta quella bellezza e poi non era niente di che aveva un pantalone della tuta e una maglia bianca un po trasparente che si intravedeva un po di addominali che aveva. Si avvicino e si sedette affianco a me sul letto
H: non voglio farti paura, voglio solo che tu mi accetti come tuo compagno perché non capisci non ti costringerò a fare niente che tu non vorrai. Ma se supererai il limite io... non avrò i rimpianti a farlo senza il tuo permesso.
Mentre diceva quelle parole mi morse l'orecchio e io tirai un sospiro forse non riuscirò a controllarmi e gli salterò addosso il prima possibile ogni suo respiro o gesto mi fa smettere di pensare e la cosa che voglio di più è il suo corpo che...
hanna!! non pensare a queste cose... cavolo, non le hai mai pensate perché adesso, si forse è lui che mi provoca e lo fa molto bene direi, si alzò per andare in bagno chiudendosi la porta alle spalle.
pov jin
solo lui può farmi godere come non mai.
io: Namjoon... non puoi andare più veloce per... favore
mise un ghigno e continuò più veloce e io ero in estasi più assoluto, non potevo immaginare una vita senza di lui ne ero certo ero pazzo di lui e lui di me, arrivai al culmine e anche lui dopo di me quella bella sensazione, si tolse in un attimo e io mugolai un po per il fastidio un po per la sensazione di calore tolta, mi appoggiai sul suo petto nudo e lui incomincio ad accarezzarmi i capelli, a quel tocco il mio corpo e la mia mente si rilassavano era tutto cosi perfetto o quasi... infatti la porta della nostra camera incominciò a battere io sbuffai,aprii la porta e mi ritrovai taehyung con il suo solito sorriso in un attimo mi accorsi che non avevo niente addosso e richiusi subito la porta.
io: aspetta tae
nel mentre che prendevo vestiti a caso sentivo nam che rideva mi girai
io: per colpa tua mia fa male il culo e non riesco a trovare un bel niente da mettermi
mi guarda con il suo bellissimo ghigno, mi volto per mettermi una maglia di Namjoon e nel mentre davo una bella visuale del mio culo e namjoon, che non smetteva di guardarmi e di mordersi le labbra amo provocarlo aprii di nuovo la porta e mi ritrovai tae
tae: allora hai fatto
io: mi spieghi che cosa vuoi
tae: SVEGLIA!!! ti ricordo che dobbiamo andare a scuola, e dobbiamo far fare il giro dell'istituto ad hanna non ti ricordi?
HO CAZZO
richiusi di nuovo la porta e sentii tae sbuffare, mi ero dimenticato del giro di hanna non ne avevo idea dovrò abituarmi ad avere una ragazza nella nostra famiglia. Prima che arrivava lei era tutto quasi perfetto, se non fosse che ogni fine mese c'era quel cavolo di calore che rompeva oppure hoseok che portava ogni notte del fine mese una ragazza diversa dalle altre ma per il resto era tutto perfetto. Mi feci una doccia e mi misi qualcosa al volo presi il mio zaino e andai dal mio amore per salutarlo
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𝘼𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙨𝙤𝙥𝙧𝙖𝙣𝙖𝙩𝙪𝙧𝙖𝙡𝙚 (𝙟𝙝𝙤𝙥𝙚 𝙭 𝙝𝙖𝙣𝙣𝙖)
FanfictionAnno 2040 tratto dalla storia: "il mondo si era fermato quel ragazzo era lì a guardarmi. senza sapere il perché ero in un oblio non riuscivo a parlare sapevo chi fosse ma non lo volevo capire. il governo colui che ha messo questa sciocchezza dell...