"Di nuovo insieme" - Fanfiction Vampire Knight🌹

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I giorni passano e tra una settimana ci sarà il ballo dove andrò con Kaname.

Il vestito l'ho quasi finito mi mancano solo alcuni dettagli da aggiungere.

Sistemo la gonna e mi allontano un attimo dal mio vestito e lo guardo a bocca aperta.

<<Ti sei proprio superata, Hikari.>>esclama allegra Yuki battendo le mani.

<<Anche il mio vestito è bellissimo.>>dice la mia amica accarezzando il tessuto del vestito che le ho fatto per il ballo.

É fatto di seta bianca, ha le maniche lunghe e la gonna dietro è lunga e va a salire il sul davanti arrivando un po' più sopra delle ginocchia mentre il mio vestito è in stile medievale, gonna che ricade delicatamente fino ai piedi e un corpetto con le maniche che finiscono a farfalla, anche esso è bianco.

Sotto ho deciso di mettere una specie di tuta nera elastica che aderisce perfettamente alla mio corpo, in modo che se il vestito
non mi servisse più potrei sempre togliermelo e usare la tuta per combattere.

Si, combattere perchè so per certa che succederà qualcosa il giorno del ballo.

Da quando c'è Maria Kurenai all'accademia, c'è una brutta aria, aria di tempesta ed è per questo che dobbiamo essere pronti a tutto.

<<Hikari, non mi hai ancora spiegato perchè sotto la gonna hai messo quella specie di divisa da battaglia.>>mi chiede innocentemente Yuki.

<<Non è propriamente una divisa da battaglia ma una sottoveste, e poi perchè dovrei mettermi una divisa da battaglia per il ballo?>>domando girandomi a guardarla.

Lei inaspettatamente sbianca e io preoccupandomi, mi avvicino a lei e domando:<<Stai bene, Yuki? Sei molto pallida.>>

La mia amica annuisce e sorridendomi, risponde:<<Sto bene e solo che mi sono ricordata che devo fare una cosa di matematica.>>

<<Sei sempre la solita, Yuki.>>ribatto io sorridendole.

Lei fa un accenno del capo per poi salutarmi velocemente e andare via dalla mia camera.
Sospiro esausta e mi siedo sulla poltrona vicino alla finestra.

Sento che Yuki mi stava mentendo e poi non capisco il suo comportamento quando le ho chiesto per quale motivo dovevo usare una tuta da battaglia proprio il giorno del ballo, ma adesso che ci penso tutti in questi giorni stanno avendo dei comportamenti strani.

Yuki sembra un sacco di volte pensierosa e preoccupata, Zero lo vedo raramente e poi c'è Kaname, lui non lo sento da quel
giorno dove io e Zero avevamo chiarito.

Guardo fuori dalla finestra e noto che il cielo sta diventando sempre più scuro simbolo che tra pochi minuti ci sarà un bel
temporale con i fiocchi.

All'improvviso squilla il telefono e sul display compare il nome di mia zia.

Afferro il cellulare e accetto la chiamata.

<<Ciao, zia, come stai?>>la saluto alzandomi dalla poltrona.

<<Hikari, non ti fai sentire per un mese e poi quando ti chiamo rispondi con un "Ciao zia, come stai?>>urla arrabbiata.

Allontano il cellulare un po' dall'orecchio per evitare di diventare sorda per colpa delle urla di mia zia.

Sta quasi mezz'ora ad urlarmi dietro e quando si è tranquillizzata, le chiedo:<<Stai bene?>> <<Si, comunque come sta andando la scuola?>>

<<Tutto bene, solo che c'è questa studentessa della Night Class, di nome Maria Kurenai, che sembra abbastanza strana e poi
Yuki e Zero sembrano agitati e in ansia, diciamo che la mia vita fuori dalla scuola è molto movimentata, invece tu con Fujio,
tutto ok?>>le chiedo curiosa di sapere come sta andando con il suo capo.