Ritornata in stanza decido di chiamare mia zia.
La chiamo e mi risponde subito:<<Ciao, Hikari.>> <<Hey, zia, come stai?>>
Sento che sospira e dice:<<Non c'è male, anche se a lavoro il capo mi fa lavorare molto di più rispetto agli altri e mi sta sempre addosso.>>
Sorrido e rispondo:<<Secondo me, gli piaci.>>
<<Ma non dire sciocchezze, per misericordia.>>afferma lei.
Scoppio a ridere e dico:<<Ma è vero.>>
<<Se lo dici tu, adesso ti devo lasciare, sta arrivando il capo, ci sentiamo più tardi.>>
<<Ok, a più tardi.>>la saluto per poi staccare la chiamata.
Visto che è ancora presto, prendo un dei libri che mi sono portata e mi metto a leggere.
Dopo quelli che per me sembrano solo pochi minuti, guardo l'orario e noto che è già arrivato l'ora di andare a fare il mio giro di ronda.
Mi alzo dal letto e mi sistemo per poi prendere la mia arma anti-vampiro.
Mi in cammino verso il cortile, dove trovo Zero appoggiato a una colonna.
Mi avvicino e dico:<<Hey Zero, tutto bene?>>
<<Si, è ora lasciami in pace. >>risponde con indifferenza.
Mi avvicino ancora di più e gli chiedo:<<Perché devi essere così distaccato con tutti?>>
Per la prima volta da quando ci siamo incontrati, mi guarda seriamente e risponde:<<Non sono affari tuoi.>>
Annuisco e affermo:<<Certo, non sono affari miei ma almeno lascia che ti aiuti, visto che ti capisco.>>
Infuriato urla:<<Tu mi capisci, spero tu stia scherzando? Tu non sai cosa vuol dire essere allenati per tutta la vita a uccidere vampiri, quando tu lo stai per diventare.
Tu non puoi capire la rabbia che provo verso quella donna che ha ucciso i miei genitori. E adesso vattene e lasciami solo.>>
Ora è il mio turno di urlare arrabbiata:<<È vero, non so cosa vuol dire essere allenati per uccidere vampiri, quando tu lo sei, ma potresti provare a dirmelo.
E non è vero che non so la rabbia che provi nei confronti di quella donna perché anch'io provo rabbia per quello che hanno fatto ai miei genitori.>>
Detto ciò, decido di cercare Yuki.
Passeggio tra gli alberi fino a quando non arrivò a una fontana che non avevo visto la sera prima.
Mi appoggio ad essa con la faccia rivolta verso l'acqua.
Sullo specchio dell'acqua viene riflessa la mia immagine che viene mossa dalle mie lacrime.
Parlare di quel maledetto giorno mi fa sempre soffrire.
All'improvviso sento dei passi e asciugandomi velocemente le lacrime, mi volto di scatto con il cuore in gola.
Davanti a me, c'è il capodormitorio della Night Class, Kaname Kuran.
Mi metto in posizione difensiva e lui dice:<<Perdonami, non volevo spaventarti.>>
Alzo lo sguardo e incontro i suoi occhi, marroni come i miei e stranamente mi rilasso.
<<Non mi hai spaventato, è tutto ok.>>affermo abbastanza fredda.
Mi sorride e dice:<<Scusami, se non mi sono presentato prima, mi chiamo Kaname.>>
<<Io sono Hikari.>>
Fa un passo avanti e chiede:<<Stai per caso cercando Yuki?>>
Annuisco e lui dice:<<Penso di sapere dove si possa trovare, Yuki.>>
Mi invita a seguirlo e io guardandolo dico un flebile "grazie"
Iniziamo a camminare fianco a fianco e io senza accorgermene lo fisso.
Ha farmelo notare e lui che mi chiede:<<C'è qualcosa che non va?>>
Abbasso lo sguardo imbarazzata e rispondo a bassa voce:<<No.>>
Ritorna il silenzio fino a quando non è lui a romperlo:<<Sai, mi ricordi molto una persona che conoscevo.>>
Lo guardo e chiedo:<<E che fine ha fatto?>> <<È scomparsa o così credevo.>>
Annuisco pensierosa e guardo il cielo.
Ci fermiamo e vedo Yuki e Zero che litigano come al solito.
<<Ti ringrazio, Kaname per avermi accompagnata da Yuki.>> dico facendo un inchino.
<<Non c'è di che, buonanotte Hikari.>>risponde girando si per poi sparire tra gli alberi.
<<Buonanotte anche a te, Kaname.>>ricambio il saluto guardando il posto dove lo visto scomparire pochi secondi fa.
Mi volto verso i due che ancora stanno litigando.
<<Yuki.>>dico sorridendo.
Ultimamente, sorrido molto di più, una cosa totalmente anormale per me.<<Hikari, ma dov'eri? Non ti trovavo più.>>mi chiede Yuki preoccupata.
<<Quando sono scesa, tu non c'eri quindi ho pensato di venirti a cercare ma così facendo mi sono persa e ho incontrato Kaname, che poi gentilmente mi ha accompagnato da voi.>>rispondo cercando di calmarla.
Tranquilla, afferma:<<Ah ok, sono felice abbiate fatto conoscenza.>>
<<Bene, se voi due avete finito di parlare di Kuran, continuiamo il nostro giro di ronda.>>sputa acido Zero.
Detto ciò, Zero per stasera decide di rimane con noi.
Finiamo e andiamo a farci una doccia velocemente.
Finisco di prepararmi per andare a dormire e saluto solo Yuki visto che Zero se ne è già andato.
Vado nella mia stanza e mi butto sul letto e incomincio a pensare a tutta la mia giornata e mi soffermo sulla mia discussione con Zero.
È con questo pensiero in testa, chiudo gli occhi e mi addormento.
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"Di nuovo insieme" - Fanfiction Vampire Knight🌹
FanfictionHikari Kobayashi é una ragazza di sedici anni. È fredda e distante con chi non conosce. Vive con sua zia Aiko da quando aveva quattro anni visto che i suoi genitori furono ucciso da dei vampiri. Al compiere dei sedici anni la zia decide di mandarla...