"Di nuovo insieme" - Fanfiction Vampire Knight🌹

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Poso il vassoio sul comodino di fianco al mio letto e mi sdraio.

Visto che non ho niente da fare, potrei chiamare mia zia.

Cavolo, ma il mio cellulare è nella mia stanza.

Mi alzo e per fortuna non perdo l'equilibrio.

Decido di andarlo a prendere senza che nessuno venga a saperlo.

Esco dall'infermeria senza fare rumore e mi dirigo verso il dormitorio femminile.

Cammino più velocemente possibile, per farsi che nessuno mi scopri girovagare.

Per mia fortuna non incontro nessuno.

Entra in camera mia e vado a prendere il mio telefono che si trova sul comodino come l'ho lasciato una settimana fa.

Lo prendo e corro in infermeria.

I corridoi gli sono già vuoti anche se sono a malapena le 20.00.

Passo rapidamente in cortile e corro il più possibile verso l'infermeria.

Apro la porta e la richiudo senza fare rumore.

Mi sdraio sul letto e accendo il cellulare.

Digito il numero di mia zia e finalmente risponde:<<Pronto? >>

<<Ciao zia.>>

<<Hikari, santo cielo, stai bene? Il preside Cross mi ha detto quello che ti è successo.>>esordisce con tono di voce preoccupato.

<<Sto bene, è solo che ultimamente mi sono stancata troppo e non riposavo molto.>>le dico quella scusa che ha detto Kaname a me.

Sento dall'altro capo del telefono il citofono suonare e chiedo curiosa:<<Zia, ma stai aspettando qualcuno? >>

Si schiarisce la voce e dice:<<Ehm... il mio capo mi ha invitato ad uscire.>>

<<Te l'avevo detto che gli piaci e adesso vai se non farai tardi.>>affermo sorridendo.

<<Ok ci sentiamo domani.>>

<<Ah, domani voglio tutti i dettagli.>>

Scoppia a ridere e dice:<< Va bene, ti voglio bene.>> <<Anche io.>>

Stacca la chiamata e inaspettatamente percepisco dell'aria fredda accarezzarti la pelle.

Ci metto pochi secondi a capire che Kaname è insieme a me.

<<Ciao, Kaname.>>lo saluto voltandomi verso di lui sorridendo.

<<Buonasera, Hikari.>>ricambia il mio saluto.

Si avvicina a me e io chiedo:<<Che ci fai qui? Non dovresti essere a lezione?>>

Mi sorride e sedendosi lentamente nel letto vicino al mio, risponde:<<Ti ho vista correre in cortile e ho pensato che ti fosse successo qualcosa.>>

Scuoto la testa in segno negativo e dico con tono freddo:<<Non è successo nulla e anche se fosse non ti dovresti preoccupare per me.>>

<<Certo, che dovrei preoccuparmi.>>afferma sempre con il suo tono di voce calmo.

<<Invece no e perché mai dovresti preoccuparti di una semplice umana?>>domando guardandolo nei suoi magnifici occhi color ciliegio.

Mi prende il viso tra le mani e risponde con tono dolce:<<Perché questa semplice umana è una persona importante per me.>>

Il mio cuore inizia a battere veloce e cerco di distogliere lo sguardo mentre arrossisco ma lui sorridendo, esordisce con tono divertito:<<Sei carina,quando arrossisco.>>

Divento peggio di un peperone e dico a bassa voce:<<Grazie.>>

Vedo che avvicina pian piano il suo viso al mio e il mio cervello va in tilt.

Ma cosa...? Mi vuole baciare?

Chiudo gli occhi e aspetto che mi baci.

Sento le sue labbra posarsi delicatamente sulla mia guancia e solo ora realizzo che mi sono fatta un sacco di film mentali.

Apro gli occhi e lui facendomi un sorriso gentile, afferma:<<Devo andare,Hikari.>>
Annuisco e lo saluto:<<Buona notte, Kaname.>> <<Buona notte, Hikari.>>

Dopodiché lo guardo andare via uscendo dalla finestra.

MI sento più felice ora che Kaname mi ha fatto visita.

Mi stendo sul lettino e mi addormento
con in mente due occhi marroni.

Vengo svegliata dai raggi del sole che mi accarezzano il viso.

Sbatto un po' le palpebre per colpa della vista offuscata dal sonno.

Bussano alla porta e io con la voce ancora impastata dal sonno, rispondo:<<Avanti!>>

La ports si apre appena, in modo che possa sbucare la testa castana di Yuki.

<<Buongiorno, come stai?>>mi chiede con un accenno di preoccupazione che gli occupa il viso.

Cerco di sistemarmi i capelli come meglio posso e affermo:<<Sto bene, non ti devi preoccupare, Yuki.>>

Mi sorride e dice:<<Il preside Cross ha detto che ritornerai domani a frequentare di nuovo le lezioni.>>

Annuisco e domando:<<E per il giro di ronds di stasera?>>

<<Sarebbe meglio che non venissi per questa settimana.>>risponde Yuki.

<<Ma perché? Io non mi sento affatto stanca e poi visto che Zero non c'è farai tutto tu il lavoro se non vengo e non mi va che la mia amica si stanchi troppo soltanto perché si preoccupa molto.>>affermo guardandola.

Perché mai non dovrei andare con lei a fare il giro di ronda?

Scuote la testa e dice:<<Nulla da fare, Hikari. Non farai il giro di ronda.>>

Le punto il dito contro e ribbatto seria:<<Yuki, che tu lo voglia o no, io ritornerò a fare la ronda stasera.>>

Sbuffa e risponde:<<Va bene, ma non devi affaticati troppo, promesso?>>

Annuisvo e lei guardando l'orologio appeso al muro dell'infermeria, spalanca la bocca.

<<O mio dio, è tardissimo. Devo andare via, ci vediamo stasera.>>dice frettolosamente.

Scuoto la testa per la sua sbadataggine e sorridendo rispondo:<<A dopo.>>

Chiudo la porta e mi lascia da sola.

Angolo Autrice
Spero che la storia vi stia piacendo, visto che è la prima volta che mi avventuro a scrivere una fan-fiction.
Beh, detto questo al prossimo capitolo.
Saluti da Deny 😘👋