Mi rigiro nel letto e cerco di mettermi più comoda ma appoggio il lato sinistro del collo sul cuscino e dalla bocca escono dei
mugolii di dolore.Apro gli occhi e noto che non sono nella mia stanza ma in una camera che non conosco.
Mi guardo in giro e subito mi salta all'occhio una libreria enorme che ricopre due intere pareti del muro.
Lo stile che prevale di più in questa stanza è il barocco.
C'è un armadio di medie dimensione,un divanetto,una scrivania e un letto a baldacchino su cui sono sdraiata.
Troppo concentrata a guardarmi attorno che non mi sono resa conto che Kaname fosse davanti alla finestra con il viso rivolto
verso di me.<<Hikari, ti sei svegliata>dice guardandomi preoccupato.
Faccio un accenno del capo e chiedo:<<Dove mi trovo?>>
Si avvicina a me e risponde:<<Sei nella mia stanza. Ho avvisato il preside Cross di quello che è successo e ha detto prenderà un serio provvedimento riguardo a quanto è accaduto ieri sera.>>
Annuisco e lui viene da me per poi guardarmi dispiaciuto il collo e dire:<<Mi dispiace molto per quello che ti è successo, Hikari.
Dovevo accorgermene prima, che Aido non c'era in classe.>>
Sento che gli occhi che diventano lucidi e cerco di trattenere le lacrime ma non c'è la faccio e scoppio a piangere.
Mi metto le mani sul viso facendosi che Kaname non mi vedesse piangere ma è tutto inutile perchè inizio a sighiozzare.
Kaname mi toglie le mani dal viso e afferma:<<Hikari, mi dispiace così tanto.>>
<<Non è colpa tua, Kaname, è solo che ho avuto paura per la prima volta nella mia vita paura di morire, di lasciare mia zia,Zero,Yuki,te e persino l'Accademia.
Non so mai stata una che ama piangere davanti alle persone o farsi vedere debole.
Per questo mi nascondevo dietro una maschera fredda e indifferente.>>dico esternando i miei sentimenti.
Continuo a piangere e inaspettatamente Kaname mi abbraccia.
Ricambio l'abbraccio bisognosa di sentire quel calore che ti trasmette un abbraccio.
Dopo pochi minuti sentiamo bussare alla porta e Kaname afferma:<<Avanti.>>
La porta viene aperta ed entra Takuma.
Mi guarda e per poi rivolgendosi a Kaname,gli comunica:<<Kaname, sotto nell'androne ci sono Yuki e Zero Kiryu, vorrebbero vedere Hikari.>>
Al nome di Zero rimango piacevolmente sorpresa. Che bello, Zero è qui.
Kaname mi guarda e dice:<<Falli salire, Ichijo.>>
Ichijo fa un cenno del capo positivo per poi uscire dalla stanza mentre Kaname si alza dal letto su cui sono seduta.
<<Grazie, Kaname.>>affermo facendogli un sorriso timido intanto che mi asciugo i residui delle lacrime che versato prima.
<<Non c'è di che.>>risponde ricambiando il sorriso per poi darmi un bacio in fronte.
La porta viene aperta di nuovo ma questa volta entrano i miei amici.
Li osservo un attimo per poi soffermarmi sulle loro mani intrecciate e fare un sorrisino malizioso.
<<Hikari, vi lascio da soli.>>mi informa Kaname e si dirige fuori da camera sua,chiudendo la porta.
Mi alzo un po' barcollante e Yuki mi ferma, dicendo:<<Hikari non dovresti alzarti, sei ancora debole.>>
Scuoto la testa e rispondo:<<Sto bene, non ti preoccupare Yuki.>>
Mi avvicino a Yuki e a Zero mi ci butto sopra mentre loro mi stringono forte.
<<Yuki,Zero, sono felice di vedervi. >>esclamo felice.
Zero mi sorride e mi scompiglia i capelli.
<<Hikari anche noi siamo felici di rivederti. >>afferma Yuki facendomi il suo solito sorriso.
Mi schiarisco la voce per attirare la loro attenzione su di me e chiedere curiosa:<<Allooora, adesso state insieme?>>
Tutte e due arrossiscono e Yuki annuisce.
Gli sorrido ed esclamo:<<Sono felice per voi.>>
Mi costringono di nuovo a stendermi mentre loro si siedono sul divanetto che c'è nella stanza.
<<Bene,adesso parliamo di cose serie. Hikari è vero che un vampiro ti ha attaccato?>>afferma Zero facendosi duro in volto.
Li guardo e faccio un piccolo accenno con la testa ripensando all'accaduto di ieri.
Yuki si alza e mi viene a consolare mentre Zero stringe i pugni dalla rabbia.
<<E Kuran, non si è accorto della scomparsa di uno studente?>>chiede furioso.
Scuoto la testa e lui alzandosi, urla:<<I vampiri sono una sua responsabilità, deve tenerli d'occhio lui.>>
La mia amica gli prende il braccio per farlo risedere al suo posto.
<<Zero, magari Kaname in quel momento pensava che Aido fosse andato un attimo in bagno come sempre e ha notato la sua assenza dopo che non ritornava.>>risponde Yuki cercando di tranquillizzarlo.
Zero volge il suo sguardo verso la sua ragazza e dice:<<Yuki, come fai a pensare che sia così.>>
La porta si apre e compare la figura minuta di Maria.
Ci voltiamo tutti a guardarla e lei abbassando lo sguardo, domanda:<Scusate non volevo disturbarvi, stavo cercando il Nobile Kaname. Sapete dov'è?>>
Io e Zero la guardiamo con occhi freddi mentre Yuki come il suo solito, esordisce con tono di voce premuroso:<Prova a vedere se è nell'atrio.>>
Lei annuisce e se ne va saltellando.
Io e Zero allo stesso tempo ci giriamo verso Yuki e le diciamo:<<Devi stare lontana da Maria.>>
Yuki ci guarda e afferma esasperata:<<Ma perché c'è l'avete con quell povera ragazza? Mi ha detto che è senza amici e che vorrebbe essere mia amica.>>
Zero lo prende la mano ed esordisce con voce determinate ma dolce:<<È un vampiro, Yuki, un essere malvagio che brama solo il sangue, non dovresti fidarti.>>
Lei annuisce e io osservando il cielo fuori dalla finestra, dico con voce esausta:<<Maria Kurenai porterà una marea di guai.>>
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"Di nuovo insieme" - Fanfiction Vampire Knight🌹
FanfictionHikari Kobayashi é una ragazza di sedici anni. È fredda e distante con chi non conosce. Vive con sua zia Aiko da quando aveva quattro anni visto che i suoi genitori furono ucciso da dei vampiri. Al compiere dei sedici anni la zia decide di mandarla...