Pov's Sarah:
6 Gennaio 1942,sono esattamente le otto di mattina,la nonna venne ci svegliò e ci fece vestire in fretta senza pronunciare alcuna parola,andammo in cucina dove c'era la mamma inginocchiata davanti a dei nazisti e piangendo diceva "almeno lasciate stare le mie bambine " loro la ignorarono e ci portatono tutte in un treno merci dove all'interno cerano tante altre persone,alcuni di loro morirono durante il viaggio a causa di mancanza d'aria essendo che il treno era sovvraffolato,altri invece morirono disidratata oppure avevano preso delle malattie che non furono curate a causa della sporcizia nel treno..........
Una volta arrivati aprirono le porte blindate del treno e ci fecero uscire da esso,ci ritrovammo in un grande campo con degli uomini ormai pelle e ossa e pelati,ci diedero dei vestiti e ci razarono i cappelli poi ci fecero mettere in fila e arrivò un uomo che credo era un generale o cose varie essendo l'abbigliamento molto curato
Cominciò una sottospecie di "selzione",quest'uomo camminò fra di noi e cominciò a scegliere vari uomini,donne e persino bambini ad un certo punto si fermò davanti a me e mi guardò dritto negli occhi e dopo pochi secondi senza dire niente se ne andò....
Portarono via le persone scelte e non tornarono mai più indietro e lì capì che gli avevano uccisi,infatti mi sentì molto grata ad non essere state scelte né io né la mia famiglia
*6 febbraio 1942*
È passato esattamente un mese da quando sono al campo,la "vita"(che poi non si può definire vita)è veramente una merda,ci danno da mangiare un pezzo di pane,dell'acqua e della zuppa che è una brodaglia sulla quale galleggiano vermi, piselli secchi o carne decomposta,molti di noi infatti sono morti a causa della fame........
Ovviamente dovevamo lavorare quelli che venivano ritenuti fisicamente inabili vennero fucilati davanti a noi,fortunatamente noi venimmo ritenute abili fisicamente quindi ci misero a lavoro,infatti stiamo lavorando tutti quanti
*più tardi*
Una volta finito il lavoro ci fermano e prendono mia mamma e mia nonna insieme ad altre personeSarah:"no,no,no...MAMMA!!!!NONNAAA"dico avanzando,quando ad un certo punto una guardia mi ferma
Franz:"non fare più nessun passo o verrai uccisa!"mi giro verso di lui piangendo
Sarah:"ma....."
Franz:"niente ma,vai in camera e ringrazia il cielo che non abbiano preso tua sorrella"mi giro verso Yasmina che ormai sta piangendo a dirotto e senza dire niente me ne vado in camera con lei........
Angolo autrice:
"Hey amori mieii!!!Mi siete mancati un casinooooo,allora che ne pensate di queste nuova storia?
Spero vi piaccia e ci vediamo col prossimo capitolo 🥰🥰🥰🥰
Un bacione grande grande amori mieii🌷♥️"
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L'amore proibito di Auschwitz 🌺
RomanceUn'amore nato lì dove tutto è morte💔💔💔 Lei Sarah 17 anni,ragazza ebrea che venne deportata nel campo di concentramento di Auschwitz il 6 Gennaio 1942 insieme alla madre e alla sorellina più piccola di 13 anni Yasmina Lui Franz 19 anni supervizore...