10 minuti ❤️

Galapagos

- Can,Can,ancora non posso crederci!!

Si guarda intorno meravigliata mentre io non posso non guardare lei,così felice ed entusiasta.

- siamo alle Galapagos, è un sogno.

Continuo a guardarla saltellare a destra e sinistra e non posso che sorridere.
Soprattutto dopo che questa notte non ha trascorso una buona nottata.
Forse non ha digerito bene la carne,oppure siamo andati a letto troppo presto nel pieno della digestione.
Sta di fatto che ha vomitato e parecchio pure.
Ho avuto paura,paura perché comunque la terra più vicina era a qualche ora di distanza,e per quanto sono preparato in questi casi,la paura di non poterla aiutare completamente era tanta.
Fortuna che dopo aver vomitato si è tranquillizzata riprendendo colore al viso che ho visto impallidire di colpo.
Ero anche sconfortato dall'idea che oggi il suo malessere,le avrebbe impedito di viaggiare e di godersi a pieno la sorpresa.
Ma fortunatamente eccola qui,più vivace e in salute che mai.
Il viaggio in aereo è stato tranquillo,ha dormito per tutto il tempo e non si è lamentata.
Anche se comunque per oggi ho deciso che mangeremo leggeri,magari del semplice pesce.

- sono così felice Can.

Mi butta le braccia al collo e posa il suo viso sul mio petto.

- non solo perché hai realizzato questo mio sogno,ma soprattutto perchè lo sto realizzando insieme a te,e da marito e moglie.

La stringo forte a me e le bacio la testa.
Ad un tratto però la sento singhiozzare e mi appresto ad alzare il viso che,come temevo e rigato dalle lacrime.

- spero che queste lacrime sono di felicita.

Ma sto cercando di convincere me stesso,perché nei suoi occhi riesco a vedere perfettamente un velo di tristezza.
Lei annuisce,però ora sono certo che sta pensando a qualcosa che l'ha rattristata.

- cosa c'è che non va amore?

Subito dice che non è niente,che è stata solo l'emozione,ma io insisto e la sento sospirare.

- stavo pensando che per la mia stupidità ho rischiato di perderti per sempre.
Quando mi hai guardato negli occhi la sera che eravamo in ospedale,io non riuscivo a ritrovarti,a ritrovarmi.
Ero incapace di proferire qualsiasi parola perché era tutto surreale.
Quando mi hai detto addio mi sono sentita morire definitivamente dentro.
Ma nonostante ciò non riuscivo comunque a fermarti.
Ogni cosa dentro di me stava morendo,e man mano che tu ti allontanavi dai miei occhi io mi spegnevo.
Ho avuto il terrore,non ho mai provato così tanta paura e angoscia da bloccarmi anche il respiro.
Se ti avessi cercato qualche minuto dopo?
Se non fossi arrivata in tempo?
Che ne sarebbe stato di me,di noi,di tutto questo?

I suoi singhiozzi si fanno più intensi e capiose lacrime vengono fuori dai suoi occhi come un fiume in piena.
Mi ero ripromesso che mai più avrei voluto vederla in questo stato,e di certo non permetterò che ciò avvenga adesso per colpa dei nostri errori passati.

- Sanem,guardami.

La obbligo a guardarmi fisso negli occhi.

- io sarei comunque tornato da te,sempre.
Anche se fossi andato così lontano da te,sarei comunque tornato perché ante avrei lasciato il mio cuore.
Sarei partito solo con il guscio di uomo ,privo di cuore,di vita,della sua anima.
Perché tu sei il mio cuore,tu sei la mia vita,tu sei la mia anima,solo tu.
E così sarà per il resto della mia vita e oltre.
E come avrei potuto vivere in questo modo?
Come avrei potuto vivere se tu lontana,saresti stata comunque sempre presente?
Sanem io ti vedo anche ad occhi chiusi,ti vedo anche nel mio sonno profondo e nei miei sogni tu sei la padrona assoluta.
Forse se tu non mi avresti cercato io non sarei partito comunque.
Il dolore che ho provato era niente al dolore che sentivo nel pensarti lontana da me.
Nel sentirmi fuori dalla tua vita.
Ma non è successo nulla di tutto questo,e adesso sto vivendo grazie a te e solo per te,una vita meravigliosa.
Non mi importa più di nulla perché il mio unico pensiero,il mio unisco scopo, è quello di averti accanto ogni attimo della mia vita,e non voglio che più niente e nessuno possa intaccare questa nostra felicita.
Quindi niente più passato,niente più ricordi tristi,ne i se e ne i forse.
Chiunque leggera la nostra storia,potrà provare solo emozioni straordinarie,perché le lacrime di dolore saranno sostituite con lacrime di gioia passo dopo passo,pagina dopo pagina.
Ora per favore,smettila di torturarti la vita e rovinarti,ricordo cosa mi hai detto poi?
Dobbiamo accettare la realtà dei fatti,accettare le circostanze che sono state e andare così avanti.
Lo abbiamo fatto e abbiamo sofferto anche tanto.
E giusto che ora ci prendiamo quello che realmente meritiamo.
Il nostro meraviglioso amore.