Capitolo dieci.

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"Mi sembra ieri che sono iniziate le vacanze estive." affermò Heather buttandosi sul letto di camera sua mentre Hollie entrava con la valigia in mano.
Le vacanze estive erano giunte a termine e a breve i corsi universitari sarebbero ripartiti.
Heather e Hollie avevano trascorso qualche settimana nella loro città natale e poi erano andate in giro per un mondo da sole.
"A chi lo dici." sbuffò la ragazza sedendosi sul suo letto.
In quei mesi, le due ragazze avevano pensato solo a divertirsi senza pensare a tutti i problemi. Heather aveva smesso di domandarsi chi fosse il padre della creatura che portava in grembo.
Almeno fino a quel momento. Tornando a Los Angeles era tornata alla realtà.
"Zack è qui sotto." disse con un sorriso smagliante Hollie. Per tutta l'estate non si erano visti ma erano rimasti sempre in contatto.
"Usate precauzioni, non fate come me." urlò Heather per farsi sentire dalla sua amica che era ormai già in corridoio.

"Jam tutto bene? È da quanto sono tornato che ti vedo strano." Il tuono di Kyle era leggermente preoccupato, aveva notato un cambiamento nell'amico.
"Qualcosa non va con Sarah?"
Chiese quanto il biondo sospirò. Jamie bevve un sorso di caffè prima di rispondere.
"No va tutto alla grande con lei.. Sono solo stanco."
"Farò finta di crederti." Kyle conosceva abbastanza bene il suo amico per capire che ci fosse qualcosa che lo tormentava.
"Devo andare a prendere Sarah.. Ci sentiamo." disse Jamie alzandosi e salutando l'amico.
Il telefono poco dopo gli squillò. Lo sfilo dalla tasca e lesse il messaggio che le era appena arrivato.
'Non mi sento tanto bene, ci sentiamo stasera.. XxSarah'
Jamie sospirò pena di andare a fare una passeggiata in spiaggia. Mentre pensava a quello che ormai da mesi lo tormentava. Con Sarah era riuscito a nascondere il problema è ad essere sempre lo stesso, ma più andava avanti meno riusciva a nasconderlo.

Nonostante la stanchezza accumulata durante il viaggio di ritorno, Heather non riusciva a prendere sonno. Era tormentata dall'idea di dover crescere un figlio senza sapere chi fosse il padre e questo le impediva di addormentarsi. Hollie era ancora fuori con il suo ragazzo e lei era l'unica che sarebbe stata in grado di distrarla. Si vestì velocemente e uscì a fare una passeggiata sulla spiaggia. Il sole ancora in cielo riscaldava la sua pelle e il rumore delle onde la rilassava. Heather aveva sempre amato il mare.
"Price." Si sentì chiamare dopo qualche minuto di camminata. Deglutì riconoscendo la voce.
"Bower." Disse con voce ferma. Non lo vedeva da quando gli aveva detto di essere incinta. Jamie deglutì notando la pancia della ragazza ormai visibile. Ormai era al quinto mese.
"Senti io.. Io non ricordo se quel giorno abbiamo usato precauzioni ok? E questa cosa mi sta tormentando. Voglio sapere se è o no mio figlio."
"Non lo so..non posso fare il test di paternità senza il campione di sangue del padre."
"Non hai quello del tuo ragazzo?"
"Ex.. E no, lui non sa niente."
"Facciamo il test.. Se risulterà negativo, non voglio saperne niente. Io sparirò dalla tua vita e te dalla mia."
Heather annuì spaventata. E se fosse stato positivo? Che sarebbe successo?
"Vediamoci domani all'entrata del college. Poi andremo a fare il test." E dicendo questo, senza neanche aspettare una risposta, Jamie andò via lasciando la ragazza con mille domande.

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