Capitolo 4

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Arrivate davanti all'aula di Divinazione vediamo un gruppo di ragazzi tutti ammucchiati attorno a qualcosa o qualcuno. Io ed Hermione ci mettiamo a spintonare tutti quanti per arrivare in prima fila, in modo da capire che diavolo sta succedendo. Ci troviamo circa in mezzo al gruppo quando i miei dubbi diventano fondati, la voce di Potter sovrasta tutte le altre dicendo:

Harry: <Sono affari miei Malfoy, non immischiarti!>

Draco: <Beh si dia il caso che T/n sia la MIA ragazza, quindi sono anche affari miei Potter!>

Poi non li sento più parlare ma le persone attorno a me fanno un passo indietro e io vedo una figura volare in aria per poi cadere vicino ai miei piedi.

Hermione: <Harry! Harry stai bene?!> urla lei preoccupata mentre si butta sulle ginocchia accanto a lui, per poi lanciare un'occhiataccia a Draco.

Harry: <Si sto bene.> risponde lui freddo mentre si alza per puntare la bacchetta contro Draco.

Harry: <Everte Statim!>

Draco per fortuna riesce a schivare l'incantesimo di attacco, poi lo vedo puntare a sua volta la bacchetta contro Potter, allora velocemente gli urlo di smetterla.

Lui sentendo la mia voce abbassa d'istinto la bacchetta e inizia a cercarmi con lo sguardo. Mentre lo fa vedo Potter che sta per lanciargli un altro incantesimo contro.

T/n: <Expelliarmus!> urlo mentre punto la bacchetta contro Harry cogliendolo di sorpresa. La sua bacchetta gli vola via dalle mani finendo per terra abbastanza lontano da lui, concedendomi il tempo di prendere Draco per un polso e trascinarlo via dirigendomi verso la nostra sala comune.

Lui si lascia portare senza fare resistenza e quando entriamo in sala comune è lui a trascinarmi fino ai dormitori e poi nella sua stanza.

T/n: <Non dovremmo stare qui.>

Draco: <Con qua intendi in camera mia?>

T/n: <Beh si scemo, se no dove?> dico alzando gli occhi al cielo.

Draco: <Mh..... non lo so, magari intendevi sul mio letto.> dice mentre mi guarda con un ghigno sul viso.

T/n: <Ma non siamo sul tuo...> non ho il tempo di fine la frase che lui mi prende per la vita e mi fa mettere a cavalcioni sulle sue gambe mentre lui si siede sul letto.

Draco: <Ora si.> dice sorridendo.

T/n: <Draco dovrei studiare...... e poi sono ancora arrabbiata con te.>

Draco: <Solo perché sono geloso?> mi chiede facendo gli occhi dolci.

Per un po' cerco di restare arrabbiata con lui e continuare a guardarlo male, poi non resisto e guardandolo imbronciata e incrociando le braccia sotto seno gli dico: <Non riesco a restare arrabbiata con te cavolo.... ti odio.> poi gli sorrido dolcemente.

Lui per tutta risposta inizia a baciarmi. Ricambio il bacio con passione, poi, preso dalla foga del momento, Draco inizia a baciarmi il collo mentre passa la sue mani grandi su tutta la mia schiena.

T/n: <Draco.....> cerco di parlare mentre ansimo per la mancanza di fiato: <Draco..... ti prego..... fermati.>

Lo sento mugugnare protestando, poi mi concedo un minuto per riprendermi, nonostante non mi abbia minimante toccata in quel modo.

Draco: <Cosa succede? Non vuoi farlo?> mi chiede preoccupato.

T/n: <No, cioè si certo che lo voglio, solo che....>

Draco: <Ok non dire altro, ho capito, quando ti sentirai pronta lo faremo, non voglio costringerti a fare niente.>

T/n: <Grazie.> gli dico sorridendogli dolcemente.

Lui mi da un bacio sulla fronte, poi, restando in silenzio, ci distendiamo sul letto e lui mi stringe tra le sue braccia in un abbraccio confortante mentre mi fa le coccole.
Inizio a sentire le palpebre pesanti, così chiudo gli occhi cadendo in sonno privo di sogni.

IMMAGINA DRACO MALFOYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora