My dreams

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Greta mi ha detto che in un locale vicino al college stasera faranno la festa di fine estate e che dobbiamo andarci, accettai ma come sempre non sapevo cosa mettermi.. Quanto odio essere femmina. Proposi a Greta di andare a fare un po' di shopping visto che quel giorno nessuna delle due aveva lezioni dopo le 17:00.

Alle 17:30 eravamo già nel centro commerciale, abbiamo provato un sacco di vestiti ma nessuno mi convinceva, quando ad un certo punto passammo davanti ad un negozietto piccolino, vidi un vestito e me ne innamorai. E' nero e la stoffa è strana, senza spalline, la gonna a palloncino, abbastanza corto, arriva a mezza coscia (tutto questo me lo ha spiegato Greta) e con i tacchi che ho in stanza stava benissimo. Manca qualche ore alla festa, e probabilmente era la prima volta che sapevo così in anticipo cosa mettere, o è un miracolo o c'è la fregatura dietro. Sono sinceramente preoccupata di come mi staranno i miei lunghi capelli rosso acceso dato che a forza di tenerli raccolti per le lezioni, il caldo e per comodità, avevano perso ogni sorta di senso del pudore, ma okey ci penserò più tardi. Una volta concluso il nostro tour al centro commerciale siamo tornate al college e dopo la cena abbiamo rovesciato la stanza per prepararci, tra musica a tutto volume e disastro universale, la nostra camera pareva un pollaio ma dettagli. Era arrivato il momento fatidico di mettere giusto un filo di eyeliner per far risaltare i miei occhi verdi e come sempre avrei aggiunto un sacco di mascara. Sotto consiglio di Greta mi faci i capelli mossi e appena mi guardai allo specchio per la prima volta mi vidi bella.

Arrivammo al locale, era pieno di gente; appena entrate andammo al bar a prendere una vodkalemon, giusto per iniziare la serata in modo tranquillo. Ad un certo punto salirono sul palco a suonare i "my dreams", che bravi, e che gran fighi, poi vestono in una maniera assurda. Greta mi presa per un braccio e mi trascinò sotto al palco così iniziammo a fare le idiote ballando, cantando ma soprattutto urlando. Finirono di suonare verso le 23:00, Greta mi guardò e mi disse -andiamo a conoscerli- così mi trascinò dietro al palco. C'erano già altre ragazze che volevamo farsi foto con loro, erano circondati.. Poco dopo che i dj avevano iniziato a "suonare" quelle ragazze scomparvero nella pista da ballo. Ecco era arrivato il nostro turno, che imbarazzo, Greta fu la prima che iniziò a parlare -Hey ciao voi siete nel college qui vicino giusto?- disse quasi urlando visto che il livello della musica era alto, -Si, siete anche voi li giusto? Mi sembra di avervi visto in cortile qualche sera fa- disse uno dei ragazzi, ecco perfetto ci avevano riconoscite.. -comunque piacere io sono Edoardo, loro sono Francesco, Yuri e Riccardo- stavolta parlai io, e mentre stringevo la mano educatamente dissi -piacere io sono Jessica e lei è la mia amica e compagnia di stanza Greta- loro ci sorriso è poco dopo Riccardo disse -venite a ballare?- Greta disse -certo ma prima una corona!- si misero a ridere a andammo al bar.. - Greta guarda che Figo che è quel tipo- dissi, lei lo scrutò e annui. Dopo aver preso le birre, ci trascinarono in pista e passammo vicino a quel ragazzo che ci guardò a sua volte e ci sorrise, prima volta che non faccio nessuna figura di merda. Abbiamo finito di ballare alle 4 e dopo aver salutato i ragazzi siamo tornate in stanza a dormire.

Le cose stanno cominciando a diventare interessanti con questi nuovi incontri uhh.. Beh come vi diciamo sempre (siamo un po'ripetitive si) ci fa stra piacere che leggiate la storia e ci piacerebbe sentire cosa ne pensate e se per voi dobbiamo continuare. Fateci saperee:)

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