La vita di una ragazzina di 16 anni stava procedendo a gonfie vele quando l'incontro con il suo nuovo prof di chimica nella sua scuola, cambia totalmente la sua vita.
Nel tardo pomeriggio Tony ed io ci dirigiamo a casa mia. Ma mio fratello non era in casa quindi, aspettiamo che rientri. Nel frattempo vado un attimo in camera a organizzarmi una borsa con le cosa da portarmi. Ci mettiamo a guardare un film, Divergent e alla fine scoppio a piangere per il finale. "Non ti facevo così emotiva ahhaha" Tony "Stai zitto ahhahaha" Entra mio fratello in casa. "Elena chi è questo tipo?" "Ti presento Tony Stark "Cosa ci fa in casa nostra" "Ciao, sono Tony o forse mi conosci meglio come Iron Man, sono anche il professore di chimica di sua sorella, abbiamo scoperto che tua sorella ha dei poteri e volevo chiederti se può rimanere a casa mia con gli Avengers per qualche giorno per allenare i suoi poteri" "Va bene, ma dove abitate" "Andre siamo qua a Calenzano, tranquillo verrò a trovarti" "Ok posso rimane a parlare da solo con mia sorella?" "Certo ti aspetto giu" Tony "Elena cosa sta succedendo" "Non lo so Andre sta accadendo tutto così in fretta" "Tranquilla io sono al tuo fianco per sempre, stai attenta" "Adesso vado, a domani" "A domani" Salgo in macchina con Tony e si fa un silenzio imbarazzante. "Sta sera potremmo ordinare una pizza" Tony "Certo però chiama la pizzeria il Centro, li è buonissima." Arriviamo a casa. "La tua camera è quella affianco alla mia" "Grazie Tony" Entro in camera e rimango meravigliata.
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È incredibile mi sto innamorando di questo posto. Come non si può essere innamorata di un posto così.🥰 Mentre sistemo a posto la camera entra Loki. "Ciao bellissima, non abbiamo ancora avuto tempo per conoscerci" "Senti mettiamo le cose in chiaro non mi piaci e sono arrabbiata con te per New York" "Ok ahhaha, hai un bel caratterino" "Lo so ahahha, dai adesso andiamo in sala con gli altri" Quando entriamo in salotto Tony ci guarda male e lo noto, mi avvicino a lui e gli sussurro. "Tranquillo, voleva fare solo la mia conoscenza." "Ok" "Allora Elena cosa ti piace fare?" Nat "Beh che dire mi piace leggere ma adoro correre e fare sport in generale. Il mio preferito è il calcio c'ho pure giocato per parecchi anni a livello nazionale." "Mi piace, ti va di allenarci assieme" Nat "Certo, però mi devi insegnare a combattere perchè sono una frana" "Ovvio, andiamo" Ci dirigiamo in palestra che è nel piano di sotto con affianco il laboratorio. "Allora Ele come mai vivi con tuo fratello?" "I miei genitori sono morti qualche anno fa e mio fratello è tutto quello che mi rimane" "mi dispiace" "Tranquilla ormai mi fa piacere raccontare la mia storia" "Posso farti un'altra domanda un pochino indiscreta?" "Certo" "Come mai hai preso quella pasticca?" "In realtà non lo presa volontariamente, una sera ero andata nel mio posto preferito a vedere il tramonto e si sono avvicinati quattro ragazzi che mi hanno iniziata a picchiare e mi hanno fatto ingerire quella pasticca e per fortuna è arrivato Tony a salvarmi se no sarei morta" "Spero ti senta meglio adesso." "Si grazie a Tony" "Ti piace?" "È il mio professore non posso ma è un figo della madonna" E proprio in quel momento entra in palestra Stark. "Chi è un figo della madonna?" Pensa elena pensa!! "L'attore Tom Ellis" "Eh si proprio lui" Nat mi copre "Sisi" Scoppiammo a ridere tutte e due. Continua l'allenamento e imparai tante cose da Nat, con la quale mi ci sto legando sempre di più. "Vado a farmi una doccia" "Si io continuo ancora un pochino" Nat "A dopo" vado in camera prendo l'asciugamano e vado in bagno. Faccio una bella doccia calda che mi rilassa. Sono innamorata di Tony? Non lo so ma è troppo figo, ma è il mio prof non posso!!" Finita la doccia esco dal bagno con un asciugamano, mi ritrovo in camera Tony. "Cosa ci fai qua!" "Dovevo parlarti" Intanto mi copro dietro la porta del bagno. "Mi potresti passare i vestiti?" "Certo" "Mamma mia cosa gli vorrei fare" "Potresti non pensare a queste cose quando sono qui" "Scusa" Mi vesto e esco dal bagno.
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"Cosa dovevi dirmi?" "Ti volevo chiedere se avevi capito bene gli argomenti della verifica di domani" "Cazzo la verifica, me la sono dimenticata" "Dai vieni che ripassiamo" Mentre ripassiamo si avvicina sempre di più vicino a me fino a quando le nostre labbra sono a un millimetro di distanza ma il mio telefono suona distraendoci. "Meglio che finiamo di ripassare" dico imbarazzata. Finito di ripassare andiamo in salotto con tutti gli altri. Guardo l'ora 19:00 "Ordiniamo le pizze?" "Si chiamo subito" "No lascia chiamo io"
Chiamata alla pizzeria: "Ciao Mario come stai?" "Tutto bene te?" "Bene, allora le solite" "No, oggi no. 2 wurstel, 1 quattro formaggi, 2 estate, 3 margherite." "Perfetto allora 30 min e arrivano" "Aspetta ti dico l'indirizzo perchè sono da amici, via Gualco 3" "Ok a dopo" Fine chiamata.
"Sembra che lo conosci bene il pizzaiolo" Climt "Beh si prendo sempre la pizza lì" "Come facevi a sapere a memoria l'indirizzo?" Steve "Abito qui da quando sono nata e so quasi tutto di questo paesino" "Ci guardiamo un film?" Loki "Si!!" "Non film drammatici se no questa piange" Tony riferito a me "Dai ahahahah, mi ero commossa per il finale" "Guardiamo It" Thor "O-ok" Mentre guardiamo il film sono seduta sul divano vicino a Tony. Una cosa che non sanno è che ho un paura fottuta dei clown. Infatti ho passato quasi tutto il film stringendo fortissimo il braccio di Tony. "Hai paura?" Mi sussurra "Ho la fobia dei Clown, lo so sembra una cazzata ma fidati non lo è" "Ahahha, dai vieni" Mi abbraccia e mi sento protetta con lui affianco. Sento suonare il campanello e mi alzo subito ad aprire per prendere la pizza, mi trovo davanti un nuovo fattorino, lo guardo bene e noto che è uno dei quattro ragazzi che mi avevano aggredita. Scappo urlando. "Tony!!" "Cosa succede?" Apre la porta, prende le pizze e poi realizza chi a davanti e gli tira un pugno. "Ora vai via, pervertito!" Viene verso di me " tranquilla è tutto a posto" Nel frattempo arrivano tutti gli altri di corsa e vedendomi scandalizzata chiesero a Tony cosa fosse successo. "Alla porta c'era uno dei ragazzi che l'avevano violentata" Nat si avvicina subito a me. "Tranquilla qui sei al sicuro" In quel momento sentivo di voler restare da sola nella mia camera. Ma non riuscivo a muovermi. Chiudo gli occhi per qualche secondo e appena li riapro mi ritrovo nella mia camera. Mio Dio il teletrasporto! Appena mi sono calmata torno in soggiorno e trovo Loki. "Dove sono gli altri?" "Sono andati a cercarti"
Chiamo Tony: "Elena dove sei?" "Sono qua a casa tua" "Arrivo subito" Fine chiamata.
