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Camminano fianco a fianco nel lungo corridoio, non distogliendo lo sguardo da davanti.

Passano di fronte alla schiera di armadietti chiusi, ricoperti dai volantini che annunciano il ballo d'inverno, una delle tante occasioni che hanno gli studenti per invitare le loro cotte.

La chimera si volta nella direzione di quella tappezzeria colorata, dalle scritte che indicano il giorno e l'orario dell'evento. Legge di sfuggita il contenuto di quei pezzi di carta, per poi fare una smorfia contrariata.

T: «Come se le cose che organizza la scuola fossero interessanti...»

Anche Liam viene attratto da quegli inviti. Li osserva speranzoso, come se magicamente potesse apparire il nome di chi lo accompagnerà.

L: «Come se gli venisse in mente di invitarmi...è più facile che Mason diventa un lupo».

La curiosità prende il sopravvento e gli fa aprire bocca.

L: "T-theo...sai chi portare al ballo? Immagino avrai una fila di ragazze che ti pregheranno di scortarle fino alla pista, quella sera...".

Da qualche occhiata verso il ragazzo, con la speranza che sia ancora un cavaliere libero. Nel profondo gli piacerebbe andare con lui, varcare insieme la porta con un smoking abbinato al suo e avere gli sguardi di tutti addosso per la loro bellezza.

Se chiude gli occhi, si catapulta direttamente a quella sera con la fantasia. Riesce a immaginare tutto, le decorazioni della palestra, gli stuzzichini sui tavoli insieme al punch -che non deve mai mancare alle feste-, la musica a tutto volume dagli impianti acustici, gli invitati che si godono la serata migliore della loro vita, i fasci di luce che illuminano la pista.

A sinistra c'è Theo, vestito di tutto punto con un fiorellino nel taschino, i capelli con le punte ricoperte di gel, quel sorriso enigmatico che gli fa battere il cuore ad una frequenza diversa dal normale.

Con un gesto galante lo invita a seguirlo. Attraversano la folla accalcata di studenti, fino a quando non trovano uno spazio libero solo per loro.

Il ritmo cambia, da esuberante passa a lento e tutti si avvicinano al proprio partner. Il ragazzo di appena sedici anni osserva i movimenti delle altre coppie, si sente spaesato, è il suo primo ballo e non sa da dove incominciare.

Il più grande capisce cosa gli succede senza bisogno di chiederglielo.

T: "Rilassati, ti aiuto io" gli sussurra rassicurandolo.

Gli prende delicatamente le mani e le mette sulle proprie spalle. Cinge la sua vita e lo avvicina maggiormente a se, diminuendo la distanza tra i loro corpi.

Liam trova nello sguardo del suo accompagnatore la sicurezza di cui ha bisogno.

Una volta capito come stare, riesce finalmente a rilassarsi.

Avvolge il collo del maggiore con le sue braccia, ritrovandosi ad un soffio dalle sue labbra. Viene rapito da quelle sporgenze rosee, tanto da volerle assaporare davanti a tutti. Quelle persone dai volti sconosciuti sono troppo impegnate a dondolare come pendoli attorno a loro, non se ne accorgerebbero nemmeno se si baciassero.

Appoggia la testa sul petto del suo compagno, protetto dall'ombra che li nasconde da occhi curiosi. Le sue narici vengono risvegliate dal profumo proveniente dal collo di Theo.

𝕭𝖑𝖔𝖈𝖈𝖆𝖙𝖎 -𝚃𝚑𝚒𝚊𝚖Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora