~ Uninvited Guest ~

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Pov's T/N

Raggiunta la carrozza il pigman afferra il ramo,tenendolo saldo fra le mani.

"Grazie dell'aiuto me Lady!"
Dice sorridendomi per poi proseguire verso la ruota bloccata.

Inserisce il ramo nello spazio tra la ruota e la parete della fessura per poi spingere verso il basso.
La ruota si alza e così arriva il mio turno, mi avvicino ai cavalli per farli avanzare di poco, così da farci finalmente uscire da quella scomoda situazione.

"Ottimo lavoro signor pigman!"
Dico entusiasta, concedendogli un piccolo applauso.

Lui imbarazzato si inchina togliendo il cappello.
"Il merito è tutto suo me Lady!"

Mi invita a rientrare nella carrozza per poi ripartire.
Spero solo di non doverci fermare di nuovo, questa foresta non mi ispira sicurezza.

Pov's Herobrine

"Farlyn!"

"Sì mio padrone?"
L'anziana donna fa ingresso dalla porta della cucina, asciugando le mani unte sul grembiule, per poi inchinarsi.

"Questo pomeriggio verranno a trovarmi due mie vecchie conoscenze, saresti in grado di prepararci qualcosa di particolare, per piacere?"
La donna annuisce sorridendo, portando una mano al mento e facendo l'occhiolino.

"Ma certo mio padrone!"
Dice lei per poi sparire tra i fornelli.

"Allora, verso che ora dovrebbero arrivare?"
Sento la voce di Entity alle mie spalle.

"Verso le cinque..."
Non sono poi così contento del fatto che presto non potrò più godere della quiete del mio castello.

Pov's Hazel

Siamo alla ricerca di un villaggio da giorni, questa palude è immensa, ci siamo accampati più e più volte tra umidi cespugli ed acqua stagnante.

"Anmat, io propongo di andare verso quella montagna..."

"Hazel abbiamo dei feriti tra noi..."
Dice per poi spostare lo sguardo verso una ragazza che si massaggiava la caviglia ferita, dalla sua bocca fuoriuscivano mugolii di dolore.

"Non preoccuparti!"
Corro verso la ragazza e mi accovaccio in attesa che lei si decidesse ad aggrapparsi alle mie spalle. Avvertita un'improvvisa pressione su di esse la sollevo facendole avvolgere le gambe attorno al mio bacino.

"Ci penso io"

Ci riflette un secondo.

"D'accordo, verso la montagna!"

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Sono passati 2 giorni, siamo arrivati sulla cima circa tre ore fa, stiamo scendendo per arrivare dall'altra parte, ma non siamo nemmeno a metà strada.
Ho ancora la ragazza sulle mie spalle, la sua caviglia ha una frattura composta, molto probabilmente si è ferita durante la fuga dal Nether.

Notando che il sole stava calando Anmat annuncia agli addetti per le tende che ci saremmo accampati qui.
Intanto io e la ragazza ci sediamo sul tronco di un pino caduto.

"Allora come va la caviglia?"
Le chiedo osservando la fasciatura.

"Meglio, solo...la fasciatura si è sporcata ieri, ci siamo accampati in una zona fangosa..."

"Oh...se vuoi posso cambiarla."
Dico afferrando il mio zaino per poi aprirlo ed estrarne delle fasce pulite.

"D'accordo...grazie...ehm...il tuo nome?"

"Mi chiamo Hazel, tu?"
Nel frattempo le sostituisco le fasce

"Emma.Oh... grazie per esserti presa cura di me..."

"Di niente!"
Le sorrido: è una ragazza di altezza media, dalla pelle color cioccolato, grandi occhi scuri, neri come la pece e capelli corvini corti fino alle spalle, raccolti in una mezza coda.

"Ecco qua!"
Dico soddisfatta liberandosi delle vecchie bende.

"Grazie ancora!"
Mi sorride lei.

Avverto un leggero calore sulle gote...
Sto arrossendo?!

"Hazel la tua tenda è pronta, vai penserò io a Emma!"
Esclama Anmat.

"Ehm...ok io vado...ci si vede!"

"A presto!"
Mi saluta lei.
Quel sorriso...
Quel dannato sorriso...

Pov's T/N

Siamo in viaggio da due giorni, abbiamo dovuto sostare e passare la notte in dei villaggi. Siamo finalmente arrivati in città, manca poco per arrivare a casa.

Dopo avere fatto un'ultima sosta per nutrirci con qualcosa arriviamo a casa.
Alla porta il signor pigman mi porge una strana pietra azzurra.
"Quando vuole usi questo me Lady e sarò qui il più presto possibile"
Infine mi saluta per poi ripartire.

Esito nell'aprire la porta, è tutto così silenzioso...
Hazel non mi ha ascoltata...ne sono sicura.
Apro la porta, tutto in ordine, ogni cosa è al suo posto e i mobili non hanno nemmeno un granello polvere sulla loro superficie.
Sembra quasi che qualcuno si sia preso cura della casa durante la nostra assenza, anche le ciotole di cibo del gatto di Hazel sono piene.

"Buongiorno T/N~"

...

"Buongiorno T/N~"

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 -Cit

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-Cit.
Guardate...si commenta da solo...
come non detto gentaglia, come non detto...
Ho cercato proprio per questo di fare un capitolo più lungo...
Per farmi perdonare...
Sorry ( ¡ . ¡)
Vabbè, al prossimo capitolo!
Spero il più presto possibile!
E detto questo...
Chiau gentaglia!

The white queen(Herobrine and reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora