Lasagne

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Martedì.
Louis si svegliò stranamente molto presto, intorno alle sei di mattina, e questo lo turbò alquanto. Non aveva idea del perchè fosse in piedi dall'alba, era andato a letto anche abbastanza tardi, perciò era assonnato e anche infastidito. Dopo un'ora in cui non riuscì a prendere sonno, decise di alzarsi e andare a mettere su il caffè.

Aveva lasciato il suo numero di telefono a Harry, ma quello non si era fatto sentire neanche con un messaggio nelle precedenti ore, e si chiedeva cosa avrebbe dovuto fare nel mentre che aspettava, perchè era sicuro che il riccio si sarebbe fatto vivo. Infatti, mentre tracannava caffè come fosse acqua, nel totale silenzio del suo appartamento, il telefono vibrò violentemente sul tavolo e Louis quasi si strozzò con la bevanda. Prese il telefono tra le mani e vide un numero non salvato che gli aveva inviato un messaggio.

"Ciao. Sei Louis?" 

"Si. Tu sei?"

"Sono Harry! Scusa per il ritardo, ieri sera ho fatto tardi e mi sono svegliato ora; possiamo vederci da te?"

Louis fece per rispondere immediatamente, ma si fermò. Non voleva sembrare uno che non faceva  niente tutto il giorno , nè che aspettasse il suo messaggio. Decise quindi di mettere la tazza vuota nel lavandino e andare a fare una doccia.

Mentre si spogliava un altro messaggio gli arrivò illuminando lo schermo del telefono, ma lo ignorò. Si infilò in doccia e lavò i capelli com il suo shampoo preferito, alla camomilla. Oggi Louis aveva il giorno libero, quindi era contento di poter fare le cose con calma e non pensare troppo al lavoro, anche se avrebbe voluto dormire almeno fino alle otto, o le nove.

Rimase in doccia per i successivi 10 minuti, e quando uscí notò lo specchio del bagno che si era appannato, e l'intera stanza sembrava una sauna per il vapore creato dal calore della doccia. Si legò un asciugamano in vita e uscí gocciolante dal bagno, camminando verso la camera da letto per prendere dei vestiti puliti. Afferrò il cellulare sul letto e rispose a Harry.

"Si, ma vieni sul tardi xx"

Perchè aveva messo i baci?

"Perfetto! Spero che tu abbia conservato il ragù che abbiamo preparato l'altro giorno, oggi ti insegno a fare le lasagne :)"

"Si, ne ho portato un po' a casa. A dopo"

Non aspettò la risposta del riccio e lanciò di nuovo il telefono sul letto, avvicinandosi alla cassettiera; prese un paio di boxer fucsia e dopo un paio di pantaloni della tuta. Rimase a petto nudo, e aprí come ogni mattina la finestra di camera sua e si accese una sigaretta.

Sabato pensava che avrebbe voluto picchiare Harry a sangue, e invece quel giorno avrebbe potuto reputarlo quasi simpatico. Louis considerò di essere impazzito ricordandosi di quando, il giorno prima, aveva passato il dito all'angolo della bocca del ragazzo per assaggiare la salsa da loro due preparata, senza neanche pensare a quanto potesse sembrare ambigua la sua azione. Sperava che Harry non ci avesse fatto caso, perchè sarebbe stato imbarazzante. Che cosa gli era saltato in mente? Non gli piaceva neanche, quello, figuriamoci in quel senso. C'era peró da ammettere che Harry fosse un bel ragazzo. Bellissimo, anzi, ma no, a Louis non interessava.

O almeno, questo era quello che si ripeteva. Ma dopotutto erano sconosciuti, non sapevano niente dell'altro se non che uno lavorasse in un ristorante, ed entrambi vivessero in un appartamento. Louis a pensarci bene non sapeva neanche che lavoro facesse Harry, sempre se ne aveva uno.

Scacciò via i pensieri sul ragazzo e buttò la sigaretta ormai finita dalla finestra, come era suo solito fare, e decise, siccome aveva praticamente tutta la mattinata libera, ed erano a malapena le nove , che avrebbe portato la sua  cagnolina a fare una passeggiata.  Aveva una piccola cocker color miele di 8 mesi, l'aveva presa lo stesso anno ed era ancora una cucciola.  In realtà, era stata sua sorella a regalargliela, perchè da quando si era trasferito a Londra era solo, la sua famiglia era lontana e viveva singolarmente in un piccolo appartamento. Sua sorella pensò che Bonnie, cosí l'aveva chiamata, avrebbe potuto fargli compagnia; ed era cosí, forse anche un po' troppo, poichè Bonnie si precipitava da Louis ogni volta che rincasava e si accoccolava a lui tutto il tempo.

Louis' (L.S)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora