pov Hilde
7 ore dopo
Dopo aver preso, tutte le cose dei ragazzi, dopo che la mamma di Justin è passata e si e presa la nipotina, con il nipotino, dopo che abbiamo caricato tutto, e dopo 6 ore di aver detto il mio sogno, si è realizzato anche il mio secondo ogni, e si, l'abbiamo fatto anche sulla ducati di Justin, dopo che ogni uno si è preso la propria stanza, dopo che abbiamo sistemato tutto, dopo le varie occhiatacce da parte dei miei fratelli, della mamma degli zii, dalle ragazze praticamente da tutti per fino dal cane, e il gatto, dopo che si sono conosciuti tutti, è cambiata un po l'atmosfera da parte di tutti tranne che con i miei fratelli dopo finito tutto il trasloco in pieno di panni, macchina ecc, eccoci qua, che stiamo tutti seduti sui divani ad aspettare la mamma di Justin con i suoi nipotini.
Io prendo da parte Justin e gli dico "ancora non so il loro nome, ma come si chiamano?" "la femminuccia si chiama Rachel mentre il maschietto si chiama Jaxon" "bei nomi" "si manca il pezzo forte, loro si chiamano Rachel, Jaxon Biber" "hahah che scemo che sei" "ma che scemo, sono i miei figli, posso essere felice ed eccitato che oltre al mio cognome io gli ho dato il nome" "hai ragione Ju" "lo so piccola, ma non ti sto dando una colpa" dice quando vede che mi sto rattristando e poi continua" la colpa è stata mia, che non ti ho detto nulla, che ti ho ignorata e che..ma cosa che mi dispiace di più è che non hai visto i primi mesi della loro vita" "Ju, vedrò tutto il resto non ti preoccupare non mi perderò più nulla" lui mi bacia, senza dire nulla solo un lungo e appassionato bacio in silenzio.
Il citofono suono e noi ci stacchiamo dal bacio, lui va sul divano a sedersi e io vado a vedere chi è anche se già posso immaginare, "è tua mamma" "e che aspetti apri" dice lui, apro ecco e subito arriva Patty che mi saluta di nuovo suo figlio si alza viene verso di noi e si prende i bambini, e uno me ne da a me, "lei è mia madre e si chiama Patty" la mamma di Justin guarda tutti ma si blocca con lo sguardo su zia Jennifer, quest'ultima la guarda bene e ripete Betty" "Jennifer?" "voi vi conoscete?" dice zio John "beh si, siamo sorelle" dicono loro due, noi tutti rimaniamo sotto shock "lui è il mio nipotino" "si Jennifer, lui è mio figlio, quello che non hai mai voluto conoscere perché dicevi che ero troppo piccola per avere un figlio, e non appoggiavi la mia idea, di andare a convivere e di mettere in mondo un figli così presto, e se un giorno io e il padre ci saremmo lasciati avrei odiato profondamente mio figlio, beh come puoi notare con i tuoi stessi occhi così non è successo, e ti sei persa crescere tuo nipote insieme alla tua sorella.. quindi si lui è tuo nipote" "ne parliamo dopo eh" "certo, ma ansi per me è finita, qua l'unica cosa che non capisco cosa ci fai te qua" "sorellina, ma come non ti ricordi" "eh no, senno non te lo chiedevo" "lui è mio marito" dice indicando zio.
"Ah si quel famoso marito, beh era ovvio che non ricordassi, visto che l'ho visto solo una volta ancor prima che nascesse Justin era normale che non lo sapevo o conoscevo il motivo per cui stavo qua, oltre al fatto che sono venuta a sapere che ti eri sposata solo dopo 10 anni, e neanche da te quindi grazie, sorella mi sei mancata" "mamma, dai lasciamo perde sei qui per far conoscere i bimbi, lascia perde tutto" "no no, è giusto che conosci tua zia, e che la conoscono tutti come è per davvero e che persona è che si dimentica della sorella, incinta da sola, grazie ancora" ripete lei.
Io guardo tutti dal primo all'ultimo che c'è in questa stanza "dai mamma, lascia perde" "si figlio mio, Hilde chi è tua mamma" "è lei" dico indicandola, lei si alza si avvicina a noi gli porge la mano e dice "Charlotte" si guardano bene anche loro e sorridono "oh non mi dire che vi conoscete anche voi che qui a forza di litigare con tutte le persone che ci sono in questa stanza finiamo domani" dice Justin io lo fulmino e torno sulle due donne "come stai? come sei bella? da quanto tempo, perché sei sparita? ti ricordi di Alaska?" "piano, pinao con le domande senno non riesco a rispondere" zia Alaska si alza e si avvicina anche lei "come no" dice sorridendo "ciao Patty, dal ballo della scuola che non ci vediamo più" "già, ma se non sbaglio, era perché..." "era perché eravamo tutte incinte e dovevamo pensare a loro, poi Alaska se ne è andata, e da quel punto non ci siamo proprio più viste o sentite" "si infatti, vi rndete conto tanto amiche, e poi non uscivamo neanche a prendere un caffè o a farci una chiacchierata perché eravamo disperate con i bimbi" "già" risponde mamma.
"Sentite io mi sono stancato del vostro teatrino andate fuori a parlare poi quando avete fatto vi facciamo conoscere i piccoli" loro accettano e a ruota le segue anche zia Jennifer "ciao piccoli ci vediamo dopo eh" dice zio John e esce anche lui, con noi rimane Jordan, zio Josh zio Benjamin, le ragazze e i miei fratelli, tutti vedono i piccoli tutti sono felice contenti, tutti ci dicono che sono bellissimi e che non vedono l'ora di vederli crescere e di aiutarli, tranne mia madre e mio zio che stanno fuori a parlare dei bei tempi, quando invece dovrebbero conosce i loro nipotini.
"Io vado a chiamarli non è giusto, se vogliono parlano dopo" dice zio Josh uscendo anche lui, mi avrà visto che sono triste, cerco di togliere mia figlia tra le sgrinfie di zio Benjamin ma nulla, la stessa cosa Justin con Jordan e anche lui, non ci vuole dare nostro figlio "sei contenta, hai dei figli bellissimi che proteggeremo tutti, ma da adesso le cose cambiano eh ragazzina, accettiamo tutti, accettiamo che loro vengono a vivere qua, tu puoi vedere tuo figli, ma scordati che stare in camera con Justin, o che vi lasceremo soli, non succederà più sarai sempre controllata" dicono quelli stronzi dei miei fratelli, "davvero" dice Justin "si Justin davvero, avete avuto ciò che volevate ma adesso queste sono le conseguenze " io rimango in silenzio in tanto tornano tutti e conoscono i due pupi, che mamma toglie con forza dalle man i di Jordan e zia Alaska che toglie Rachel tra le mani di Benjamin , cosi si conoscono anche loro e l'unica che ancora li deve conoscere e zia Jennifer che entra in casa più triste di come è uscita.
Anche lei conosce i piccoli, Jordan e Benjamin si riprendono i piccoli "io vado a cucinare qualcosa? cosa volete mangiare? o preferite?" "patatine fritte, riso alla crema di scampi, tiramisù, pesce, carne" e cosi via tutti diciamo delle cose diverse "perché non facciamo la nostra cena preferita" "brava Alaska tanto hai miei ragazzi piace, alle tue ragazze piace, a te, me e Patty piace, spero che piacerà anche a tutti voi ragazzi" "sicuramente" dicono tutti, "allora voi rimanete qua, io vado a fare la cena e tu Petty, rimani qua a cena cosi parliamo" "va bene" cosi lei accetta e segue la mamma in cucina, e si aggiungono tutti gli adulti a ruota.
STAI LEGGENDO
dov'è la felicità? forse dietro l'angolo?
FanfictionChrlotte Alessandra è la migliore amica di Alaska Giulia quest'ultima, dopo l'ennesima litigata con l'ultimo compagno ha deciso che è tempo di tornare, alla sua vita, nella sua vecchia città, dalla sua migliore amica che l'ha invita ad andare a...