mi sveglio stranamente riposata ma noto subito un peso sul mio corpo, giro leggermente il viso e noto Dean che sta dormendo con me ed ha il braccio che cinge la mia vita, è così carino mentre che dorme, dopo poco decido di svegliarlo visto che a breve sarebbe suonata la sirena e sicuramente se lo vedessero qui lo avrebbero rimesso in isolamento, inizio a scossarono lentamente sussurrando il suo nome, è leggermente apre gli occhi e sul suo viso si forma un sorriso, istintivamente sorrido anche io ma poi mi ritorna in mente ciò che ho fatto ieri, Dean sembra accorgersi di questa cosa mi prende dolcemente la testa e me la fa poggiare sul suo petto per poi stamparmi un leggero bacio.
-Dean- dico a voce spezzata -tranquilla ragazzina ho già sistemato tutto io- dice dolcemente per poi alzarsi darmi un leggero bacetto sulla fronte per poi dire-buongiorno ragazzina- ed uscire dalla cella.
vado a fare colazione con un peso sullo stomaco e appena entro mi ritrovo Dean da un lato e Dylan e gli altri dall'altro ed entrambi mi fanno cenno di andare da loro, mi dirigo immediatamente da Dean -come stai ragazzina?- dice mentre mangia e rimango zitta -un po' scossa?- mi domanda ma nuovamente rimango zitta a guardare il vuoto -ti ho chiesto una cosa- dice per poi prendermi delicatamente il viso e facendomelo girare verso la sua direzione guardandomi intensamente negli occhi -bene- dico dopodiché vedo un sorrisino sul suo viso per poi tornare a mangiare.
Dopo pranzo come nostro solito andiamo in giardino per prendere una boccata d'aria, come sempre io e Dean passiamo la maggior parte del tempo in silenzio -Dean- dico richiamando la sua attenzione -dimmi- dice lui rivolgendo il viso verso la mia direzione -mancano tre settimane- dico a fil di voce -lo so ragazzina- dice per poi rivoltare il viso verso al cielo e riesco a notare il suo pomo d'adamo andare su e giù -dovremo chiedere aiuto- dico io -pff a chi ragazzina? ti ricordo che qua tutti mi odiano- dice ridendo -non tutti ti odiano- dico io convinta -vai ragazzina elencami anche solo una persona che non mi odia- dice -io- rispondo ovviamente -si lo so avevo immaginato nonostante non capisco come tu faccia a non farlo dopo tutto quello che ti faccio passare lo apprezzo ma io intendevo oltre a te- dice tranquillamente -Dylan e gli altri e tutte le ragazze qua dentro ma non credo che loro siano una buona scelta quindi opterei per Dylan e gli altri- dico con ovvietà nonostante noto un fastidio nel basso ventre parlando di altre.
Credo che lui lo noti visto che fa un lieve sorriso e per poi tornare a guardare il cielo al che sospiro e mi metto nella sua stessa posizione.Dean's pov
Senza farmi notare ogni tanto la guardo con la coda dell'occhio, è così piccola diffianco a me ci passiamo più di 30 cm e anche di età ci passiamo qualche anno, ma anche se mi scoccia ammetterlo mi colpisce la ragazzina per la sua età è così forte a sostenere tutto questo è la più giovane qua ma è pronta ad affrontare sempre tutto senza paura un po' la ammiro anche se non capisco perché lei si ostini così tanto a stare al mio fianco, non le sto procurando del bene eppure è sempre con me e anche se passiamo almeno il 90% di tempo in silenzio non mi dispiace affatto la sua presenza.Miriam's pov
Non so quanto tempo sia passato da quando siamo su sta panchina a guardare il cielo, la mia testa va altrove va ad Harper... la mia sorellina, chissà come sta, chissà come si è fatta grande e bella, chissà se sarebbe felice di vedermi...
Ad un certo punto sento -White hai visite- alzo la testa e socchiudo leggermente gli occhi dato il sole, mi alzo e mi dirigo verso le guardie che mi portano nella solita stanza per poi dirmi -è una visita coniugale- e da lì capisco, finalmente John é tornato e mi darà notizie, mi riportano in dietro mi perquisiscono e mi fanno entrare nella stanza dove vedo John, istintivamente mi getto tra le sue braccia -piccola- dice dandomi un bacetto sulla nuca -mi sei mancato dove sei stato Grace come sta? Mike siete riusciti a riportarlo indietro?- chiedo e lui si rabbuia al che mi preoccupo -sono stato via per affari Grace sta benissimo e in quanto a Mike non abbiamo ancora notizie, i Crips lo hanno preso come sai ma non sappiamo dove è stato portato lo stiamo ancora cercando sperando che lui sia vivo- dice serio Mike... era uno dei miei preferiti... è sempre stato capace di far star bene tutti...
-John ti devo chiedere un favore ma tu devi fidarti di me- dico ad un tratto e lui annuisce leggermente -devo evadere, devo fare evadere anche una persona è importante o lo uccideranno- dico io -piccola non lo so di chi si tratta?- dice lui serio -Dean Walker- dico io, lo vedo parecchio titubante a riguardo per poi dire -piccola ti ho cresciuta io e continuerò a farlo se dici che è importante per te lo farò ma sappi che ho sentito parlare di quel tipo e non mi fido e sono pure parecchio geloso- dice terminando l'ultima parola con un sorrisino -grazie- dico per poi dargli un leggero bacetto a stampo, non so cosa ci sia tra di noi, ci siamo sempre baciati così ma non so se stiamo insieme, so che fuori di qui lui va a letto con molte ragazze ma non credo sia seria la cosa onestamente non lo so.
detto questo ci salutiamo e le guardie mi riportano in giardino, ora devo solo aspettare che arrivino notizie per l'evasione....spazio autrice🪐
ciao a tuttiiii
come state?
ditemi un pochino cosa ne pensate
secondo voi riusciranno ad evadere?
Miriam e John sono amici o fidanzati?
cosa sarà successo a Mike?
al prossimo capitolo ❤️
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DANGER!
ChickLitQuesta non è la solita storia del finto badboy e della brava ragazza Due ragazzi con addosso il peso dei loro errori Due vite diverse eppure così simili Sarà un vivere o un sopravvivere all'interno del carcere? Cosa succederà? *questa storia è prote...