When The Moon Shines~Traduzione

Le Sue Lacrime

Draco Malfoy pianse, le sue lacrime avevano sporcato la pagina sottile che era ricoperta dalla grafia di Ophelia. Più e più volte scrutava le parole, ma i suoi occhi continuavano a cadere sui tre verso la fine. Ogni volta che li vedeva non poteva fare a meno di desiderare di aver detto a Ophelia che anche lui l'amava. Le aveva risposto, ma lei non poteva vedere la lettera, e questo lo ferì di più. Tuttavia, si sentì come se lei fosse tornata e gli avesse recitato questo; era così piacevole leggere le sue parole, anche se la sua voce non era presente, lui la leggeva come lei ma la prendeva come lui. Le lacrime gli gocciolavano lungo le guance mentre goccia dopo goccia colava dalle sue palpebre inferiori, ma le parole inchiostrate non svanirono, non sbavarono; sono rimasti gli stessi. Lei era qui. Da qualche parte in lui, lei era lì e lui poteva sentirla.

Sapeva cosa intendeva, spiegava tutto in modo così bello eppure così letterale che chiunque avesse la giusta mentalità poteva comprendere il consiglio che aveva dato. Potrebbe aiutare chiunque, non solo Draco. Sarebbe stato egoistico tenere per sé questa lettera, ma forse, solo forse, era per il meglio. Voleva qualcosa da lei, se non poteva essere la sua presenza fisica, voleva avere la capacità di amare le sue parole finché non si univa a lei. Non l'avrebbe delusa. Non avrebbe lasciato che la paura prendesse il suo ruolo e spaventasse gli altri, avrebbe interpretato il combattente.

Era addolorato da molto tempo. Ma il dolore era il prezzo che pagava per l'amore.

Strinse saldamente il diario tra le mani. Le sue ginocchia erano strette al petto mentre il suo viso umido affondava nelle ginocchia, il diario sotto di lui improvvisamente aveva molto più significato, così tanto più pace di quanto non avesse già. Sentiva la sua anima connettersi con la sua, la sentiva accanto a lui. Voleva dirle quanto l'amava, gli disse, quindi perché non glielo aveva detto? Ma non poteva. La lettera che ha scritto è stata scritta una settimana dopo la sua morte, a quel punto la sua anima era già stata portata via in un luogo etereo, da qualche parte nessuno può immaginare come sia perché è così specifico per i loro gusti. Era il suo paradiso, Draco si chiese se sarebbe stato anche il suo, dopotutto avevano un universo da sviluppare e amare.

Era impossibile per lei sapere quanto l'amava, come desiderava stringerla, come desiderava baciarla almeno una volta o semplicemente sentire la sua pelle calda contro la sua. Oh, come desiderava.

Ma le possibilità erano infinite. Niente era impossibile. Se avesse sconfitto la paura come diceva Ophelia nella poesia, avrebbe avuto successo, avrebbe fallito, avrebbe sognato. Così ha promesso a se stesso. Ha promesso a Ophelia che avrebbe dominato la paura, qualunque cosa accada.