6. Tradita

88 11 8
                                    

Poco più di una settimana dopo Darcey si svegliò, senza sapere che quella sera il mondo le sarebbe caduto completamente addosso.

Fece la sua solita colazione proteica, mentre stava al telefono con Tom. Da quel bacio i due cominciarono a sentirsi ogni giorno, per riempire i vuoti in cui non si potevano incontrare, a causa del lavoro di Tom.

Il giovane infatti, aveva ripreso le interviste di promozione per il film. Lo stesso film per cui stava per prendere un volo solo una settimana prima.
Darcey, tra le altre cose, fu quindi costretta a dover digerire anche la partenza che da lì a poco avrebbe diviso totalmente lei e l'attore.

Sorrise un'ultima volta al cellulare, prima di concludere la chiamata. Ripose le cose sporche della colazione nel lavello, e si diresse nuovamente in camera per cambiarsi.

Le ore successive non furono molto più interessanti: vagò correndo per tutto il quartiere di Londra, soffermandosi davanti a qualche negozietto, in cui poi non sarebbe mai entrata.
Salutò la signora Slimey, con cui aveva bevuto un caffe di recente ed infine tornò a casa, pronta per farsi una doccia fresca.

Stesa sul divano, a risvegliarla fu la suoneria del suo iPhone. Si mise seduta, in controvoglia, e afferrò il telefono posato dall'altra parte del sofà. "Pronto" disse, senza nemmeno guardare il contatto.

"Dy! Sono io" la voce inconfondibile di Tom. "Ti va di fare qualcosa sta sera? Sai, è il mio ultimo sabato prima di partire per gli USA... I miei amici hanno organizzato una specie di festa. Si, sai... Beh, potresti venire anche tu se ti va. Te li farò conoscere."

Darcey era così triste che sarebbe partito tra pochissimi giorni, ma non poteva far a meno di festeggiare con lui quell'ultimo weekend.
D'altro canto, però, si era già presa un appuntamento con Valerie, che nelle ultime settimane aveva scoperto essere davvero disposta ad aggiustare i rapporti con Dy.

Non voleva rinunciare a nessuno dei due, per non deluderli o sembrare distaccata, ma dovette trovare una via di mezzo.

"Certo, lo adorerei. Ma penso che arriverò più tardi, tipo verso le 11 di sera. È un problema?" domandò, sperando che il castano non rimanesse triste alla sua proposta.
"No, no, sarebbe perfetto!"

I due poi si dovettero salutare di fretta, poiché Tom era atteso ad una riunione importante. Così Darcey iniziò a preparare le sue cose per la lunga serata che le si parava d'avanti.

~•-»

Si riguardò più volte nello specchio, per assicurarsi di essere perfetta. Infondo, tra qualche ora avrebbe conosciuto gli amici di Tom, ed era davvero terrorizzata all'idea.

Le ultime settimane le aveva passate interamente con lui, e
grazie a ciò la sua maschera era finalmente scivolata via. Ma ora era il momento di indossarla nuovamente, e spiaccicarsi il solito sorriso falso in faccia.

Anche se, ultimamente, era davvero felice. Aveva ritrovato quelle risate perse, che prima risiedevano solo in alcuni ricordi sbiaditi nella sua mente.
Aveva finalmente compreso che Tom era la sua cura per tutte quelle ferite, ed era così essenziale.

Osservò la sua figura. Indossava una gonna aderente, con un top rosso porpora abbinato. Semplice, ma d'effetto. Si sorrise allo specchio per darsi un po' di coraggio, e si voltò afferrando il blazer bianco e la borsetta.

Con un taxi arrivò sino al ristorante in cui aveva prenotato con Valerie, ed aspettò la ragazza fuori dalla porta.

"Tesoro sei uno schianto, mi sono persa il dresscode?" disse arrivando la bionda.
"Oh, no. È che dopo ho una festa in discoteca con Tom" sorrise.
"Oh wow! Devi aggiornarmi su voi due ragazza mia" Darcey annuì, eternamente felice per aver ritrovato un'amica in tutto il caos che era la sua vita.
Le due entrarono poco dopo e vennero accompagnate subito al tavolo.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 02, 2022 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Le 7 disfatte, e poi te. {Tom Holland}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora