U temp u fa mia cröf

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2020-2021


Originale:

A l'umbrìa d'un dì scmaiù

i ch'ünti i pass par rovè a sira

u s' rudela u ch'ör int pa la pulbra

la mé cuscienza la s' rigira.

I öcc tachéi al mü

la lüna su pal pitéi

en jè scè i nöf

paséi

e dadré di lisct saréi

u temp u fa mia cröf.


Traduzione:

All'ombra di un giorno smagliato

conto i passi finché arrivo a sera

il cuore rotola nella polvere

la mia coscienza si rigira.

Gli occhi attaccati al muro

la luna su per il tetto

sono già le nove

passate

e oltre le finestre serrate

il tempo non fa avanzi.


Oggi, 21 febbraio, è la giornata mondiale della lingua madre e del plurilinguismo. Quindi vi lascio con qualcosa di diverso dal solito, che spero possiate apprezzare lo stesso. La traduzione suona meno sciolta dell'originale. Potrei pensare di leggervela su insta per avere l'idea della pronuncia in dialetto, sempre che trovi il coraggio :)

Ch' e Gh' (Che si possono scrivere anche con il "cappellino all'incontrario" suonano un po' come la dch di "mädchen" se detto veloce

Pettirossi - poesie sparseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora