Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Ho messo anche la versione senza bordo. Di solito lo metto sempre ma qui sembra starci bene.
Io la scuola l'ho finita da un anno ormai ma non dimenticherò mai una delle materie d'indirizzo più importanti: diritto e relazioni internazionali. Sarebbero due materie ma avevamo lo stesso prof e alla fine si sovrapponeva come argomenti.
Non so quanti di voi abbiano fatto o fanno diritto, però vorrei spiegare meglio cosa ho fatto io in cinque anni, perché il mio indirizzo era un po' particolare.
Diritto, al contrario di ciò che molti pensano, non è solamente penale. A me non mi hanno formato per diventare un giudice o un avvocato. Quello che ho studiato io è il diritto in tutte le sue forme. Civile, penale, ma anche i diritti umani e del commercio. Vi basti pensare che all'esame ho portato il principio di uguaglianza. Relazioni internazionali invece è più incentrato sul commercio estero. Quindi associazioni come Onu e Unione Europea, conoscere la gestione dei vari paesi. Per farla breve, mi hanno insegnato come funziona il mondo. Ed ho avuto la fortuna di avere un prof fantastico.
Ora descrivo un po' le immagini anche se alcune si capiscono.
Prima immagine: relazione internazionali è una materia che ti insegna ad avere un contatto con una cultura differente, lo dice il nome stesso.
Seconda immagine: la bilancia è il simbolo per eccellenza del diritto.
Terza immagine: semplici libri con un martelletto, per indicare lo studio in generale della materia. Anche se il diritto è più una materia orale.
Quarta immagine: orologi con diversi fusi orari. Sempre per indicare i diversi Paesi.
Quinta, settima e nona immagine: ovviamente indicano il mondo, perché appunto il mio studio non era incentrato solo sull'Italia.
Sesta immagine: i soldi simboleggiano l'economia, una materia che va a braccetto con il diritto perché hanno molti punti d'incontro.
Ottava immagine: questa penso sia l'immagine più bella e rappresentativa. Ve la devo per forza spiegare perché è un discorso del mio professore. In pratica lui ci ha detto che nel diritto non c'è spazio per il sentimentalismo. Dobbiamo usare la ragione, per questo lui calcava molto sul farci ragionare e pensare con la nostra testa. Una cosa che amavo del suo metodo di insegnamento era che utilizzava esempi di attualità, ma rimaneva sempre neutrale. Non ci plagiava e ci lasciava spazio per le nostre opinioni.
