Allenamenti e gelosie

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Quel sabato mattina, come organizzato giorni prima, il branco si incontrò nel territorio della tenuta Hale, proprio davanti alla vecchia casa abbandonata distrutta. Liam aveva dovuto insistere parecchio con Theo per convincerlo a venire con lui quel giorno, non capendo proprio perché la sua presenza fosse necessaria in quel momento. Ma alla fine il lupo era riuscito a convincerlo, seppur con diversi compromessi compresa la presenza di Emma quel giorno. Liam non ne era stato felice ma se voleva stare con Theo avrebbe dovuto anche accettare i suoi amici, beh solo Emma, per quanto insopportabili sanguisughe fossero. 

Così erano andati a prenderlo nel piccolo monolocale offertogli da Deaton qualche giorno prima, seppur molto dubbioso, sopra il negozio. Theo gli aveva raccontato che, quando avevano deciso di lasciargli la casa per poterlo fare tornare, lui aveva provato a rivolgersi all'unica persona in città che non lo voleva così tanto morto. E per loro fortuna, Deaton si era appena trasferito in una nuova casa lasciando quel posto libero.  

Emma era scesa subito di casa e Liam non era riuscito a non lanciarle un'occhiata di sfida quando l'aveva vista avvicinarsi allo sportello del posto davanti, dov'era seduto lui. E non aveva potuto fermare il sorriso soddisfatto che si diffuse sul suo volto quando lei salì dietro. Sorriso che Theo vide, ovviamente, e a cui ridacchiò, divertito dalla evidente e assolutamente inutile gelosia del più piccolo. Theo fece ripartire la macchina prima di lasciare che una mano andasse sulla coscia di Liam, con grande piacere di entrambi. 

Quando arrivarono alla tenuta, tutto il branco era già lì ad aspettarli per cominciare. Liam vide subito Malia lì, accanto a Stiles appoggiati alla jeep, che parlava con il ragazzo e con Lydia. Scott gli aveva mandato un messaggio il giorno prima avvertendolo che c'era stato un cambio di programma e che alla fine avevano deciso che sarebbe stato meglio se fosse partito lui per New York insieme a Peter. Un modo carino per dire che Malia si era rifiutata di aiutare Theo in questo in pratica.

Liam da una parte ne era felice, sapeva che poteva stare tranquillo con Scott lì, che avrebbe preso quante più informazioni possibili e che avrebbe fatto un buon lavoro.

Quando i tre scesero dalla macchina Liam fu subito raggiunto da Mason, lasciando indietro gli altri loro amici. << Non sarà una bella giornata vero? >> chiese subito preoccupato.

Liam sapeva bene che senza Scott presente Malia avrebbe dato il peggio di sé senza nessuno a bloccarla, non come l'alpha almeno. Stiles subito dietro, ovviamente.
Il lupo si voltò verso il suo migliore amico, un piccolo sorriso sul volto. << Dipende da quanto mi farà arrabbiare. >>

<< Cerca di non esagerare okay? Non ci serve una guerra nel branco al momento. >>

Liam sbuffò alzando un sopracciglio. << È lei che non deve esagerare. Io rispondo solo. >>

Due braccia forti gli avvolsero la vita da dietro in quel momento. Il lupo si rilassò subito tra le braccia del più grande, appoggiandosi contro di lui. << Lo terrò a bada, tranquillo. >>

Liam sbuffò ma sorrise comunque, non allontanandosi un momento dal corpo di Theo. << Non puoi controllarmi. >>

Theo ridacchiò e, mentre Mason si voltava vedendo i loro amici avvicinarsi, la chimera ne approfittò per avvicinarsi all'orecchio del lupo. << Ne sei sicuro piccolo? >> chiese ed il tono roco insieme al fiato caldo sul suo collo lo fecero rabbrividire. Liam si strinse di più contro la chimera che lo strinse felice tra le braccia.

<< Ehm... Liam? >> lo chiamò ad un certo punto Nolan ed il lupo si voltò subito verso di lui per poi seguire il suo sguardo per capire che cosa stesse fissando così incuriosito.

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