i love her more than you

Primo giorno

   IMPORTANTE LEGGERE LO SPAZIO AUTRICE, CI SONO UN BEL PO' DI NOTIZIE, L'ALTRA PARTE DI CAMBIAMENTI SARANNO NEL PROSSIMO CAPITOLO.

Eravamo arrivati con quindici minuti di ritardo, bello come inizio anzi spettacolare.

Mi sono precipitata subito sull’ ascensore tutto affannata e sudata, sono un caso umano.

Dopo qualche minuto le porte dall’ascensore si aprono e lasciano salire un uomo abbastanza panciuto econ lo sguardo che non promette nulla di buono.

Mi osserva quasi ossessivamente e fa davvero schifo, quanto vorrei che ci fosse Harry, ora qui con me.

Una mano pelosa si poggia sul mio bel sedere, e lo palpa.

Ora lo uccido manca poco e di questo essere di carbone ne faccio polvere.

E’ dietro di me e mi sussurra qualcosa di strano dietro l’orecchio.

-Ho detto ci rivediamo presto, bambolina- mi ridice

Non ci vedo più e gli do un violento ceffone in pieno viso e gli urlo di starmi lontana altrimenti finisce male molto male per lui e infine che ho un marito che se sa di tutto ciò lo ammazza.

Quella razza di bastardo se lo vedo lo ammazzo, e mentre io esco nera dalla rabbia lui con un ghigno preme un bottone e risale velocemente.

Devo scoprire di più di quel bastardo, quanto mi fanno schifo questi uomini, il loro cervello punta solo verso un’unica cosa: il sesso.

Esco dal bagno e chiedo informazioni per il famoso primo giorno.

Una donna che può avere la mia età, mi accompagna.

E’ diversa da me, abbastanza slanciata e magra, i suoi capelli sono di media lunghezza e di un colore fra il miele e il castano e due spettacolari occhi azzurri adornano il suo bel faccino.

Ha un tubino nero che le fascia il corpo e dei tacchi dodici azzurri che richiamano il trucco.

La festa finisce dopo poco e fortunatamente non ho più visto quel bastardo e mi sono già dimenticata dell’evento accaduto poco fa.

Vedo l’uomo che amo starsene in un angolo di un bar a messaggiare.

Ma con chi cavolo messaggia??

Mah, ammetto di essere un po’ gelosa…

Vado da dietro e gli tappo gli occhi ma lui si volta di scatto e mi stampa un dolce bacio sul mio nasino.

-Amore ho parlato poco fa con tua mamma e ci vuole venire a trovare-

Ecco con chi messaggiava…

Quei due si capiscono meglio di una madre e un figlio biologico.

-ho detto di si- mi dice soltanto

-tu hai detto cosa????- inizio ad urlare

- di sì e poi abbassa il tono-

-Harry ma domani lavoro e non posso fare tardi-

-ma non avere questo atteggiamento da nonnetta- mi dice

Lo uccido con lo sguardo ma poi sorride e fa apparire quelle fossette che amo e mi calmo.

Sono le 13 e 30 e il mio stomaco già brontola e Harry se ne accorge e non la finisce di prendermi in giro.

Grazie all'assenza di finestrini sento i miei capelli liberi e svolazzanti, questo momento mi fa pensare a uno di quei telefilm americani dove ci sono 2 amiche sfrecciano verso l'autostrada e i loro capelli sono liberi e sventolano nell'aria ma questo momento viene interrotto da mio marito ...

Che come un pazzo fa marcia indietro così velocemente che i capelli mi si scombinano e mi entrano pure in bocca: che schifo.

Sento un click e mi giro come una pazza e con lo sguardo di fuoco.

- scusa love ma eri troppo bella e poi....-

Non riesce a finire la frase perché è piegato in due dalle  risate, questa volta giuro che mi vendicherò.

Dopo un quarto d'ora siamo a casa, immediatamente mi tolgo le scarpe e sento le caviglie tutte gonfie, butto le pregiate scarpe in un angolo del corridoio.

Mi dirigo verso la stanza matrimoniale e mi tolgo il vestito e i collant, rimango in intimo e proprio allora passa mio marito che con un fischio mi fa diventare tutta rossa.

Decido di mettermi una sua felpa che mi arriva a coprirmi a mala pena il mio bellissimo culo.

Vado in soggiorno e accendo la televisione, girando i cabali mi ritrovo una foto mia e di mio matito sulle prime notizie.

《 Che lo scapolo d'oro fosse già impegnato da tempo con la sua adorata fidanzata già lo sapevamo e nr aveva dato conferma lui stesso quel famoso 14 , svelando il suo fidanzamento con una certa Kristine.

Ma la notiziona è che i due si sono sposati.

Che sia in arrivo un baby styles?

Red indagherà per voi..》

Non c'è la facevo più a sopportare quella stupida vocina che gridava a tutti il mio matrimonio su uno stupido canale chiamato Red.

Perché credono tutti che la mia vita sia così perfetta, così facile?

Giudicano senza sapere, giudicano senza conoscere.

Ogni volta che sentivo queste cose mi veniva un nervoso, infatti sento la i miei nervi attorcigliarci nello stomaco, infatti dopo 3 secondi mi titrovo in bagno, piegata in due a vomitare quel poco che avevo mangiato.

Sento dei passi avvicinarsi e un bussare.

- Ti prego, non entrare- Dico soltanto.

Ma naturalmente lui fa tutto l'opposto.

- ehy- non appena mi vede in quelle condizioni si avvicina e mi accarezza le spalle e mi stringe a sé.

- amore, che hai?- mi domanda

- nervi, la solita gastrite-

Tutto a un tratto non vedo più niente, solo nero, tutto buio.

Questo colore così cupo che non esprime neppure un pò di speranza e forse era come mi sentivo io.

SPAZIO AUTRICE

Ehy, i'm came back.

Vi sono mancata?

Mi scuso per il ritardo, ma non è stata completamente colpa mia.

La scuola uccide in particolar modo se si è al liceo e si hanno interrogazioni e compiti...

Tralasciando questo piccolo particolare.

Questo capitolo è stato così così, perché all'inizio avevo avuto il famoso blocco della scrittrice o scrittore.

E poi 20000 di idee, ma la cosa bella è che ho già in mente cosa deve accadere nel prossimo capitolo e se tutto va bene posterò prima della fine del mese ma solo se vedo tante stelline e i gostri commenti, pareri, domande.

Vi ricordate il famoso concorso?

Beh è aperto e la sfida consiste nel riportare le frasi più significative, quelle che hanno suscitato emozioni di qualsiasi tipo.

Per eventuali domande io sono qua.

che ne dite di fissare una data di scadenza?

Perché ricordo che il nome della vincitrice verra usato nella storia, scoprirete presto il perché.

Volevo aggiornare stamattina ma non prendeva e devo ancora finire i compiti, ma oer voi questo è altro...

Ho altre cose da dirvi ma già questo spazio autrice è enorme quindi alla prossima