Cena di gala parte 2

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Continuiamo a fissarci per qualche minuto fino a quando non ci baciamo, stavamo per approfondire il bacio quando la limousine si ferma, ma io dico proprio ora si doveva fermare??
Un pinguino, scusate volevo dire un uomo vestito come un pinguino; va in poche parole un maggiordomo ci apre la porte della limousine, prima scende Harry e dopo io.
Crederete che il galateo vieta ciò ma è l’esatto opposto. Ovvero quando si deve entrare in qualche luogo prima entra lì uomo e poi la donna, all’ uscita avviene il contrario. L’ etichetta è cosa complicata, ma logica: entrando prima il cavaliere dovrebbe con un’ occhiata “esplorare” il posto. La regola tradizionale prima le donne (“prima le dame”)è invece valida all’ uscita.
Mi tiene stretta al suo fianco e cinge quest’ ultimo con un braccio in modo da farmi sentire non solo la sua presenza, ma anche a fare capire a tutti quanti che sono solo sua e di nessun’ altro.  Il suo gesto non involontario ma  piccolo e ricco di significati, non può fare altro che rendermi felice ma anche sorridente. Mi piace la sua gelosia, perché vuol dire che ci tiene a me.
Camminiamo verso il red carpet fino a quando non ci fermiamo in una parete dove ci sono varie sigle e li incominciano i flash e insieme ad essi le curiosità dei fotografi, ma farsi gli affari propri no eh? E poi si sa che è risaputo che chi si fa gli affaracci propri cent’anni campò.
Lasciamo anche quel posto per poi dirigerci verso una porta quando veniamo fermati da una giornalista.  Abbastanza alta, bionda ossigenata, occhi ghiaccio-sicuramente  si sarà messa le lentine-, fisico mozza fiato.
Indossa un “abito” sempre se cosi si può definire. Ora voi penserete che sono gelosa marcia ed è un po’ vero ma anche lei si poteva coprire un po’ di più. Il suo “vestito” è tutto trasparente e sotto indossa solo l’ intimo in pizzo nero, naturalmente non poteva mancare le scarpe con un tacco da 12 centimetri argentate. Giuro che se ci prova con mio marito  non solo gli raso quei suoi capelli ossigenati che si ritrova ma la faccio diventare irriconoscibile. Si capisce che sono gelosa di Harry? Ma a distrarmi dai miei pensieri è proprio l’ oca o meglio ancora la donna di facili costumi.
-Mi dica signor Styles, chi è questa donna, la sua nuova fiamma?- domanda la giornalista.
-non è solo la mia fiamma di vita; e quella fiamma che da  luce ai mie giorni più freddi ma la mia vera ragione di vita- risponde sicuro e filosofico; a quelle parole la giornalista rimane un po’ imbambolata e un po’ affascinata cosi decido di entrare in azione.
-sua moglie- rispondo in un modo che cerca di essere dolce ma non  sono tanto sicuro che lo sia.
-ah, capisco e mi dica vi siete sposati di nascosto? –
-niente affatto, solo che ho preferito non rivelare niente alla stampa, al matrimonio era persino presenti non solo i parenti e alcuni dei nostri amici ma anche alcuni dei nostri colleghi-risponde fiero di sé.
-Un’ ultima domanda e vi lascio andare- afferma vedendo che c’è troppo rumore e che quello non è un luogo consolo per un intervista.
-Avete programmi per il futuro-
-si- afferma solo con un monosillabo e signore ti prego fa che è quello non penso che sia.
-non potrebbe essere più esplicito-  A quella richiesta la mano di Harry si sposta dal mio fianco al mio ventre, muovendo la mano su e giù.
Ed ecco che quella biondina nota tutto e aspetta la risposta di mio marito che non tarda ad arrivare.
-ehm si, vorremo allargare la nostra famiglia-
Ecco lo sapevo, ma una volta che chiude quel becco.
-non mi dica che la signora Styles già sta aspettando-
-oh no mi piacerebbe tanto ma ancora no-
-Ha finito? - domando con pizzico di acidità ma anche con un po’ di vergogna.
Non per male ma anche io preferisco un po’ di privacy nella vita familiare, non voglio di certo che i giornalisti siano informati nella mia vita privata e coniugale, per poi inventare chissà quale frottola.
 
* dopo un’ora e mezza *

E’ passata un’ ora e mezza e con mio enorme sollievo ci siamo spostati in una sala molto lussuosa e alquanto carina.
Le pareti  panna si intonano alla perfezione con i mobili di legno  moderni che sono colorati di un nero opaco. Alla fine della stanza c’è un la mia parte preferita; il buffet.
Mi precipito subito dalla parte dei dolci ne sono follemente innamorata.

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