i love her more than you

out fit

Pov Kristine

Mi ricordo poco e niente di quello che è successo.
Ma mi sento così malinconica; davvero pensano che ho sposato mio marito per i soldi? O per la fama?
A me di queste cose non mi importa proprio niente, anzi sono state solo cause di litigi e incomprensioni.
Una vocina anzi un urletto mi fa svegliare dallo stato di trance dove mi trovavo precedentemente e mi fa balzare giu dal letto.
So a chi appartiene quella piccola e dolce vocina.
Mi affretto a finire di scendere le scale ma non voglio che mi vedano, così me ne sto un pò in disparte a vedere ciò che fanno.
-Acchippala zlio hally- dice la mia dolce nipotina, mentre ha in mano un cuscino anzi per essere precisi il cuscino è posizionato sopra la testa e sostenuto dalle sue esili braccine.
Curiosa, come sempre, cerco di capire a cosa si riferisce ma non faccio in tempo a capire che vedo mio marito corrore e poi bum.
Stesi, uno sopra l' altro, cioè tecnicamente è lui sopra.
Non dice niente mi sorride soltanto e io faccio lo stesso ma nel frattempo gli accarezzo quei riccioli ribelli che ho sempre amato.
A volte per scherzare gli dico che l'ho sposato per i capelli, dovete vedere la sua faccia, a dir poco esilarante.
Vedo la piccola che curiosa su cosa è andato a sbattere il suo amato zietto si fa avanti e appena mi vede rinprovera harry di avermi fatta cadere.
Subito dopo vuole che la prendo in braccio e così faccio.
Giochiamo un pò e dopo guardiamo la tv.
-cucciolina sono le 4 p.m. vuoi qualcosa per merenda ?-
- si, ma non so cosa-

Allora la prendo in braccio, e ci avviamo in cucina mentre harry vede la tv.

-allora...-dico appoggiandola nella sedia e aprendo il frigo vuoto.
-oggi prima di fare merenda, andremo al supermercato, ok?-
- va bene-
-mi accompagni in camera mia e mi aiuti?-
-okay-

Dopo neppure cinque minuti, la trovo che si posiziona al centro del lettone.

- e questo?- domando ormai impaziente.

Mi ha fatto uscire praticamente tutto dal mio armadio...

-no-

Cosí inaspettatamente scende e si dirige nel mio armadio e prendo un vestitino a righe nere e bianche abbastanza stretti sul sopra ma soffice sotto e corto.

Ridacchio e penco che questa bimba avrà un futuro e sarà uguale a quello dello zio.

Indosso um giubbino di jeans, e delle converse bianche sotto le caviglie.
I miei capelli sono raccolti in una treccia laterale e mi sono messa un capellino bianco con una striscia nera.

Mentre mi trucco vedo la piccolina che mi prende una borsa nera.
E dopo che ho aggiustato anche lei scendiamo giu.

La piccola va a salutare lo zio ma non appena gli dice ciao, mio marito finge di piangere così la piccola mi chiede se può venire anche lui.
A differenza mia, mio marito dopo dieci minuti è pronto.
Un jeans chiaro fascia le sue gambe perfette e una maglietta scura lascia intravedere un suo tatuaggio.
Le rondini, quelle rondini che hanno un significato per noi.

Ci dirigiamo verso il garage dove harry apre la sua foormidabile audi e fa salire prima la piccola e dopo me.
Così siamo pronti a sfrecciare fra le strada affollate delle città.
Da una parte vedo allo specchietto la piccola che canticchia thinking out loud e nel frattempo la mia mano è stretta fra quella di harry.

Ehy là,
Come state?
Finalmente l'estate è arrivata= addio scuola
Vi sta piacendo la storia?
Fatemi sapere, commentando e stellando il capitolo.
A presto