La sorella perduta

Capitolo 7 - Licantropi

Il mio primo giorno di scuola, nella High school Beacon Hills.
Arrivò Lydia mi truccò e mi fece con la piastra i capelli mossi "sei bellissima, tutti i ragazzi avranno gli occhi su di te" la guardai e sorrisi "anche te sei bellissima"
Andammo giu e Scott mi aspettava in fondo alle scale, "oggi ti accompagno io a scuola" "va bene" dissi e andammo verso la jeep di Stiles, appena arrivati alla macchina Stiles aspettava fuori dalla macchina e mi guardava con la bocca aperta, stava quasi sbavando. "Am.. Stiles..?" Scosse la testa velocemente "am.. si.. mi- mi.. incantato.. un pochino..," entrai in macchina e partimmo.

"Cosa mi devi dire di così importante Scott?" Chiesi
"Te lo dico stasera"

Appena arrivati ci incontrammo con Lydia e Malia. Ci eravamo messi in una linea. Io in mezzo, Lydia e Malia ai miei lati e Scott e Stiles agli estremi. Scott e Stiles aprirono le porte della scuola e noi tre entrammo come in un film americano, tutti ci fissavano, e intanto che avanzavamo nel corridoio, sentivo le persone che parlavano, lei è la ragazza nuova?.., si è lei, ma è bellissima, ho sentito che lei è la sorella di Scott McCall.
"Am.. Scott? Perché tutti parlano di me?"
"Perché non ti hanno mai vista da queste parti"
"Ah okk"
"Qual'è la tua prima lezione?"
"Matematica"

"Malia puoi portare Nicole nell'aula di Matematica?" Chiese Scott
"Si certo"
Sotto voce la senti dire "odio matematica"
"Grazie Malia per avermi accompagnata"
"Di niente" e se ne andò.

Mi misi nel secondo banco accanto alla finestra. Quando la lezione iniziò iniziarono anche le persone a parlare di me. "state zitti! Voi li infondo" urlò il professore. E tutti zittirono. Poco dopo mi resi conto che nel banco accanto am mio c'era Liam e in quello dietro di me c'era Mason. Presi un foglietto e scrissi "perché tutti parlano di me?" E lo passai a Liam, dopo averlo letto mi guardò e alzo le spalle.
I ragazzi infondo iniziarono a parlare di nuovo ma me ne fregai e continuai a seguire la lezione.

Dopo matematica avevo inglese no sapendo dove fosse la classe chiesi a Liam di accompagnarmi.
"Come ti senti qui a Beacon Hills?"
"Benissimo"
Sorrise "questa è la classe di inglese"
"Grazie Liam" e lo abbracciai. Lui rimase come un palo, non si mosse di un millimetro.

Finite le classi mi incontrai con Scott, Stiles, Lydia e Malia nel corridoio.
"Come è andato il primo giorno?" Chiese Scott
"Apparte le persone che parlano solo di me.. bene è andato benissimo"
Stiles si avvicinò a me "oggi devi incontrare una persona, è nostro amico"
"Va bene, chi è vostro amico è anche mio amico" dissi
Si avvicinò Malia a me e mi disse "Anche io sono adottata.. l'ho scoperto un anno fa, mio padre è Peter Hale e la persona che incontrerai oggi è suo fratello Derek Hale"
E ci dirigemmo verso l'uscita della scuola
"L'outfit di domani te lo scelgono io, Sarai ancora più Sexy" e iniziammo a ridere.

Arrivati a casa andai a posare le mie cose in camera mia e andai in salotto dove c'erano tutti, Scott, Malia, Stiles, Liam, Theo, Lydia, Mason, Corey e mamma.
"Vieni Nicole, vieni a sederti"
"Ok..."
Mi sedetti accanto a Scott.
Fece un respiro e mi chiese
"Credi nel soprannaturale?"
"Am... ho letto libri sui vampiri, licantropi, streghe ma non sembrano veri, c'è io non ho mai visto un licantropo o una strega"
"Ciò che ti sto per dire forse ti spaventerà"
"Sono più forte di quanto tu creda"
"Mi fa piacere, assomigli a me" e sorrise.
Mi diede un articolo di un giornale
"Attacchi di animali in Beacon Hills" c'era scritto.
"Cioè? Che vuoi dire?" chiesi
Stava per parlare Scott ma bussarono alla porta. Andò Malia ad aprire ed entrarono due signori.
"Ti presento Derek e Peter mio padre" disse Malia.
"Ah.. buona sera sono Ni-"
"So chi sei" rispose Peter

"Peter non credevo che venissi anche tu" disse Malia
"Non potevo non conoscere la piccola McCall, forse morderò anche lei" disse Peter.
"In che sens-.." chiesi inquietata
"Lascia stare" disse Scott

"Ritorniamo al nostro argomento. Hai detto che non credi nel soprannaturale"
"Cioè si... ma no... alcune cose potrebbero essere anche reali ma alcune cose no"
"Vabbè, comunque, i licantropi esistono"
"E chi sarebbe questo licantropo?"
"Quasi tutte le persone in questa casa"
"Sei serio? adesso voglio vedere. Cosa avete occhi verdi, Rossi, canini?"
"pensavo reagissi peggio" e fece una risatina
"comunque i colori dei nostri occhi possono essere gialli per i beta, azzurri per gli Omega e Rossi per gli alfa"
"C'è un alfa in questa casa?"
"Si, io" e mi fece vedere i suoi occhi rossi acceso
"Io sono un true alfa, grazie alle decisioni che ho preso sono diventato un vero alfa. Ci sono pochissimi true alfa ed è rarissimo diventarlo"
Allungai piano piano la mano sulla sua faccia che poi diventò ancora più strana, le orecchie diventarmi a punta e aveva dei canini molto appuntiti. Ero affascinata non riuscivo a smettere di guardarlo, ma poi la sua faccia ritornò normale.
"Chi altro in questa stanza è un licantropo?"
"Per esempio Liam, Liam è il mio beta è il primo che ho trasformato"
"E.. Come si fa a diventare un licantropo?"
"Devi essere morsa da un alfa ma non tutti sopravvivono. Peter, Derek e Malia sono degli omega ma Malia è un coyote, Theo è un beta, Mason e Stiles sono umani ma ci stupiscono con la loro intelligenza, Lydia è una Banshee, le Banshee predicono la morte e poi c'è Corey, Corey non è un licantropo è una chimera, è un esperimento che hanno fatto degli scienziati. Fagli vedere cosa puoi fare"
Guardai Corey, mise la mano sul tavolo e poi svanì nel nulla e poi riappari.
"È- è tipo un camaleonte"
"Si esatto"
"Esistono anche i vampiri e le streghe?"
"No, non credo, non ne ho mai sentito"
"Ah va bene. E tu mamma? Cosa sei?"
"Io sono un'infermiera" tutti scoppiammo a ridere.

"Come ti senti?" Chiese Scott
"Benissimo, sento come la mia vita si è riempita, non so.. aveva tipo un vuoto"
"Ne sono felice, noi saremmo sempre qui a proteggerti, loro fanno parte del mio branco perché io sono il loro alfa"
"Sono felice che io sono la sorella di un true alfa" e lo abbracciai.

Malia si avvicinò a me e mi disse
"Ti faccio vedere una cosa"
Si buttò a terra e diventò un coyote
"Ok a questo non ci avevo pensato" e iniziai a ridere.
Lydia apri la porta d'ingresso e Malia la Coyote fuggi nel bosco.
"Ritornerà presto" mi rassicurò Lydia.

Dopo che tutti se ne andarono andai da Scott, in camera sua. Bussai alla porta.
"Si entra!"
Entrai e Scott era senza la maglietta
"Oh.. scusa non sapevo che venivi"
"No non fa niente, comunque ho qualche domanda"
"Si, vieni siediti, fammi tutte le domande che vuoi, tra di noi non ci devono essere segreti"
"Chi ti ha morso?"
"È stato Peter a mordermi, prima di iniziare il liceo"
"Hai detto che pochi sopravvivono al morso no?"
"Si esatto"
"E tu come ti sei sentito all'inizio?"
"Non riuscivo a controllarmi, mi arrabbiavo facilmente, ma per fortuna c'è sempre stato Stiles che mi ha aiutato, è stato lui a capire che ero un licantropo io non ne avevo la minima ideea"
"Ti trasformi ogni luna piena?"
"Riesco a controllarmi nella luna piena, non mi trasformo. Mi ricordo nella mia prima luna piena... Stiles mi aveva legato a quel termosifone con le manette, ma io riuscì a liberarmi e saltai dalla finestra."
"Sembra bellissimo"
"Lo è, ma non è stata mia scelta esserlo"
"Mi dispiace... Scott"
"Adesso non tornerei indietro per niente al mondo"
"E se tu mi mordessi" chiesi
"Sapevo che mi avresti chiesto questo" iniziammo a ridere
"Bhe.. io non voglio rischiare, ti ho appena conosciuta, e non si sa se sopravvivi o no"
"Va bene, è meglio che io me ne vada. Notte Scott
"Notte piccola McCall"