Quel Fatidico anno all'estero... | Larry, Ziam, Dassunta, Belda, Nello

Thirty-Seven

Harry Pov:

Harry: Addio Louis

Louis mi guarda, mi giro e torno a casa.

Mentre tornavo mi rimbombava in mente, addio Louis.

Perché addio.

Non sopportavo il dolore dentro di me.

Ero così triste, ma nervoso allo stesso tempo.

Piangevo come un disperato.

Prendo il telefono, collego le cuffie e metto Drives License.

Ero ridotto come una pezza.

Le lacrime oramai erano le mie migliore amiche, da quando aspetto il bambino.

Salgo le scale di casa e trovo mia madre in giardino.

Anne: Harry

Non la saluto, volevo mettermi nella mia stanza. Sul mio cuscino a piangere.

Piangevo.

L'unica cosa che mi consolava.

Mi spoglio e mi metto sotto al letto.

Prendo il mio peluche, lo avvolgo.

Mi dava sicurezza, però...

Però aveva il profumo di Louis.

Quel profumo che solo a sentirlo, impazzivo.

Harry che fai devi dimenticarlo.

Devi dimenticarlo, devi essere forte.

Freddo.

Entra mia madre, mi guarda.

Solo con lo sguardo, ha capito la situazione e si stende vicino a me.

Addormentandoci insieme.
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Dan Pov:

Dan: Assunta, amore mio.
Assunta: Ciao amore

Mi salta addosso.

Assunta: Che facciamo oggi andiamo a scuola?
Dan: non lo so che fare.
Assunta: Voglio stare a qua. Dai ci divertiamo.
Dan: Va bene. Mi hai salvato. Ieri non ho studiato.
Assunta: Ah, allora ieri che abbiamo fatto?
Dan: Abbiamo aperto il libro e ci siamo ritrovati nel letto.
Assunta: Non è vero, abbiamo studiato gli atomi e poi la massa.
Dan: Si, la massa a forma di letto
Assunta: Ahahah. Ti amo.
Dan: Anche io cucciola

Scendiamo giù a fare la colazione, oggi stavamo a casa di Dan.

Ieri, Liam e Zayn hanno fatto pace e li abbiamo lasciati da soli.

Trisha: Ciao ragazzi.
Assunta: Ciao
Waliyha: Dan non voglio diventare zia giovane.

Arrossisce.

Dan: Waliyha non ti preoccupare. Basta e avanza Harry.
Safaa: Assunta, ciao. Ti va di uscire con mio oggi?
Asssunta: Certo.
Dan: Però più tardi. Voglio passare la mattinata con la mia babe.
Trisha: Non troppo vicini voi due.

Era così bella.

È la ragazza giusta per me.

Mentre facciamo colazione, mi arriva un messaggio da parte del gruppo.