Una donna che mi tiene dalle palle

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Sono in ufficio da poco più di un'ora e continuo a guardare il telefono sperando che mia moglie mi chiami o mi mandi un messaggio ma niente ... tutto tace. Edoardo gira per la stanza e ride. Forse crede che sia diventato un coglione che si fa tenere in pugno da una donna e forse ha ragione.

"Novità sulla tua dolce sposa?"

"Taci"

"Stai aspettando che ti scriva : Amore mi manchi??"

Io rido e butto il telefono sulla scrivania.

"Vorrei dirti che sei un idiota, ma è così ... sto aspettando uno di quei messaggi merdosi che ti mandava tua moglie i primi tempi e che ti facevano sorridere come un ebete mentre io ti parlavo di cose serie di lavoro."

"A dirti la verità ero sempre io il primo a scriverle. Maddalena è molto timida, non fa mai il primo passo neanche adesso che siamo insieme da 6 anni. Scrivile tu ..."

"Eh sì ... e che cosa le scrivo ..."

"Scrivile pucci pucci mi costa ammetterlo ma sei la prima donna che mi tiene dalle palle."

Gli lancio in faccia il bicchiere vuoto del caffè ... "Non mi tiene dalle palle ..."

"Io dico di sì ... comunque sei libero di pensare che non è vero."

Prendo in mano il telefono ... scorro la rubrica ... la chiamo o le scrivo?

Decido di scriverle.. una via di mezzo tra quello che ero prima e il ramollito che sono diventato..

"Finita la visita? Tornate a casa o rimanete in giro?"

"Ciao, la visita è finita. Tua nonna vuole fermarsi mangiare da Aldo, mangiamo qualcosa lì e poi torniamo a casa."

"Prenota un tavolo per tre, vengo anch'io."

Mollo tutto in ufficio e prendo le chiavi.

"Dove stai andando"- mi chiede Edoardo perplesso.

"Vado a mangiare da Aldo."

"Ma avevamo una riunione ... che cosa dico ai soci?"

"Digli che ho incontrato una donna che mi tiene dalle palle."

Entro nel ristorante e mi guardo intorno per vedere se le vedo.
Il cameriere viene ad accogliermi all'entrata

"Buongiorno ha prenotato?"

"No, sto cercando mia moglie e mia nonna, credo abbiamo preso un tavolo per tre."

Mentre sto parlando vedo Sara uscire dal bagno e vedo il cameriere guardare nella mia stessa direzione e farle una radiografia completa dalla testa ai piedi.

"È quella mia moglie"- dico prima di raggiungerla.

"Ciao, sono arrivato.."

Sara si sposta nel divanetto e mi fa spazio .... io mi accascio vicino a lei e intreccio la mano alla sua che si trova appoggiata sotto il tavolo sulla sua coscia.

Mia nonna mi guarda incredula:

Tu lasci il lavoro a mezzogiorno per mangiare con noi da Aldo?

Si perché?

Mi sembra molto strano, comunque ordiniamo.

Torna il cameriere a prendere le ordinazioni e quando parla mia moglie le fa un sorriso da ebete e la fissa negli occhi.

Cosa non ha capito del fatto che è sposata, impegnata, close?

Prendo la mano di Sara e metto le nostre fedi in evidenza sul tavolo ma il ragazzo non capisce ... insiste a squadrarla ed ammiccare. Io mi concentro sul listino per non dare in escandescenza ma sono piuttosto nervoso. Quando alzo lo sguardo lo colgo assorto a guardarle il seno.

Passo gli occhi da lui al punto che sta osservando ... questo è troppo.

Metto un braccio intorno a Sara e la stringo così forte da spalmarmela addosso per nasconderla da questo stronzo. Non voglio che nessuno la guardi in questo modo.

Il cameriere torna in cucina e io mi rilasso.

Mia nonna mi guarda e ride.

Il mio medico prima ha chiesto a Sara se è sposata ... ti conviene comprarle un anello più grande ... anzi forse è meglio se le attacchi al collo un cartello con scritto : proprietà privata.

La prossima volta che hai una visita ti porto io

Allora portami anche al supermercato: lì il salumiere mi dice sempre che è bellissima.

Mia nonna sta cercando di farmi incazzare ... sono geloso e per lei questa cosa è divertente.

Sara appoggia la sua mano sulla mia ... e mi sorride. So che non ho nulla da temere ... possono guardarla tutti ma lei mi ha dimostrato di avere occhi solo per me e io non rovinerò questa cosa per il mio istinto primordiale di asfaltare chiunque pensi a lei come a una donna.

Ho sposato Hello KittyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora