Sei appena arrivata a Mystic Falls, ti chiami Sophia Carter hai 17 anni e sembri una semplice ragazza che si è appena trasferita in una nuova città peró tu sai che non è così ma non puoi permettere che loro lo scoprano. Ti comporterai come una norma...
Esther: voi siete stati trasformati in vampiri grazie al suo sangue, quindi si avete davanti a voi la vostra creatrice, l'unica e sola originale. Klaus: stai bleffando madre Esther: purtroppo no Niklaus Klaus: Madre dimmi che non ci hai fatto vivere mille anni nella menzognia. DIMMELO!! Esther: non posso Niklaus, non voglio mentirvi più. Mi dispiace così tanto. Klaus: Sophia, quella collana te l'ho data io? Tu: s-si Klaus: perché non me lo ricordo? Tu: beh ecco... Esther: lei ha dei privilegi che voi non avete e sopratutto non ha punti deboli nemmeno la quercia bianca o la verbena possono farle qualcosa. Klaus: e quale sarebbero questi privilegi? Esther: può soggiogare chiunque anche voi e anche chi prende verbena. È più forte di voi e di qualsiasi essere mai esistito sul pianeta. Il suo sangue è magico ed in grado di fare cose che il sangue di nessun altro potrebbe fare, e beh sa manipolare le persone meglio di chiunque altro. Klaus: va bene e c'è qualcos' altro che dovremmo sapere? Tu: non sono solo un vampiro. Klaus: ah no? Tu: no. Sono un tribrido, cioè sono sia un vampiro che un lupo mannaro che una strega Klaus: ce ne sono altri come te? Intendo di tribridi Tu: no, sono l'unica della mia specie Klaus: bene allora dovrò occuparmi solo di te *se ne vanno tutti tranne Elijah* Elijah: Sophia posso spiegarti Tu: va bene allora parla Elijah: beh ecco ...... Tu: lo immaginavo Elijah: Sophia ti prego aspetta Tu: *te ne vai* *passó un po' di tempo e arrivó l'estate così parti per new Orleans visto che ti sembrava la località più adatta per divertirti un po' e non pensare a tutti quei problemi che hai.* *new Orleans è spettacolare sempre in vena di festa, qualsiasi cosa succeda. Adori tutto ciò ma l'estate è praticamente quindi è giunto il momento di tornare a Mystic Falls ma non prima di un'ultima festa* Tu: per questa festa devo indossare qualcosa di bello, di esagerato.Domani sera tornerò a Mystic Falls e quindi non potrò più scappare dai miei problemi. Va bene dai comincio a preparami, voglio che questa serata sia indimenticabile. *ecco come ti vesti, come ti trucchi e come ti fai i capelli*
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Tu: perfetto! Sono pronta fisicamente ma non psicologicamente. Diamine è finita l'estate, ció significa che tutto tornerà domani, tutti i miei problemi che non sono per niente pochi o facili. Davvero perfetto direi! Cercherò di non pensarci. *guardi l'orologio* merda è tardi, sarà meglio andare. *ti dirigi al quartiere francese e ti diverti un mondo, tutta quella musica, quelle persone, quella spontaneità unica, insomma tutto meraviglioso.* Tu: o sono troppo ubriaca o quello che vedo laggiù è Klaus Mikaelson Klaus: *ti saluta mentre sorride maliziosamente* Tu: oh no è proprio lui. No non mi farò rovinare l'ultima serata qui. *continui a ballare fregandotene della sua presenza* *la serata finisce ed è giunto il momento di tornare a casa, ma senti la presenza di qualcuno che ti segue, però cerchi di non pensarci. Ad un certo punto vedi tutto sfocato e cadi a terra, priva di sensi* Tu: dov-dove sono? Rapitori: tesoro il tuo sangue è magico, dovresti stare un po' più attenta la prossima volta, sempre se ce ne sarà una. Tu: perché sono così debole e dove mi trovo sopratutto? rapitori: ti trovi alla armori. E beh sei in parte lupo perciò lo strozzalupo a comunque effetto su di te. Tu: dannazione *ti torturano per giorni o forse settimane non lo sai nemmeno tu visto che non riesci più a tenere a mente in giorni ormai.* Tu: nessuno mi è venuto a cercare. NESSUNO. Non ho parole davvero. *qualcuno arriva, ti inietta strozzalupo e ti porta via di lì* Tu: c-chi sei? Esther: un grazie no? tu: beh mi hai portata via da lì ma mi hai comunque iniettato altro strozzalupo Esther: mi dispiace, ma i miei figli rimarranno per sempre gli originali e nessuno, compresa te, gli toglierà questo titolo. Si sono fatti un nome, da 1000 anni la gente li riconosce come gli originali e trema solo a sentire questa parola, quindi non arriverai tu a rompere tutto ciò che i miei figli hanno costruito. Si, penso siano una maledizione durata secoli ma sono comunque i miei figli e li difenderò ad ogni costo. Tu: Esther cosa vuoi fare? Esther: qualcosa che non ti piacerà Tu: Esther ti prego Esther: non è colpa tua se sei chi sei, ma non è nemmeno mia. Avrai ciò che meriti. *perdi i sensi e ti risvegli in un cerchio di fuoco con Esther e tutti i suoi figli intorno a te.* Tu: *ti sentì davvero molto debole* cosa mi state facendo? Esther: ti stiamo scollegando dal legame con i miei figli e poi ti uccideremo. Tu: NON POTETE. ESTHER SAI CHE NON POTETE Esther: Niente è impossibile e proprio perché tu non la pensi così, morirai. Tu: proprio perché tu pensi che io la pensi così che non ce la farai. Esther: *inizia a pronunciare l'incantesimo* Tu: non doveva andare per forza così. *e così con tutte le forze che hai, quindi molto poche, riesci a metterti in piedi e cominci a pronunciare un incantesimo anche tu* Esther: cosa stai cercando di fare? Tu: di salvarmi il culo! Esther: mi dispiace, non puoi! Tu: questo è ciò che pensi tu. Tu: *nella tua mente* okay. Il mio segreto più grande, Che mi tengo dentro da quando sono morta,Potrebbe uscire allo scoperto, Anzi, una parte di questo segreto uscirà ma farò in modo che la parte più importante non esca* Esther: ma cosa? O mio dio non è possibile. Tu: è andata. Il mio segreto è in parte uscito allo scoperto Esther: tu- tu sei....
