<<Capitolo 1>> Qualcosa di inaspettato..

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(capitolo 118)





"IL CAPO HA DETTO CHE VORREBBE PARLARE CON LA LEADER DEL GRUPPO E T/N! "

t/n pov

In quel momento stavo realizzando: finalmente avrei incontrato minerva.

Ero stanchissima, dopo tutta la fatica che abbiamo fatto ci voleva almeno una gioia

Per me era un evento incredibile.. Se fino a quel momento io e la mia famiglia eravamo vivi era anche grazie a lui

Io gli dovevo tutto.



Hayato: "Capo, eccole"

Minerva: "Grazie Hayato, puoi andare

Entrò prima Emma, mi sembrava giusto alla fine, lei era la leader del gruppo..

Effettivamente non aveva molto senso chiamare anche me, io non ero nessuno in confronto a Emma o Ray, quindi mi chiedevo il motivo della scelta di Minerva.

Comunque, presto lo avrei scoperto

Il cuore mi batteva a mille.

Finalmente entra Emma, ma la reazione che ebbe non fu ciò che mi aspettavo.

Mi aspettavo un "salve, sono lieta di conoscerlo!"

oppure

"oddio, che piacere vederla, è un onore."

Invece vidi Emma ferma.

Immobile.

Quasi indietreggiava, ma non capivo perché..

Così decisi di entrare anche io, giusto per capire la sua reazione

Ma quello che vidi fu..

..Assurdo..

Non potevo credere ai miei occhi.

t/n:" N-NOR-"

Non riuscii a finire la frase perché le lacrime stavano scorrendo sul mio viso, non ne avevo più il controllo. Lo stesso fu per Emma: eravamo rimaste senza parole, davanti all'entrata, cercando di elaborare ciò che avevamo appena visto.

"Ci è voluto del tempo, ma alla fine siamo riusciti ad incontrarci."

"Non è possibile" pensammo.

Insomma come poteva essere..
E-era morto.

In quel momento non riuscivo nemmeno a pensare, l'unica cosa che facevo era piangere,
piangere e guardarlo

A rompere quel momento di silenzio fu Emma bisbigliando un "N-norman.."

"Sei tu?"

Norman (o Minerva, ormai non sapevo più che pensare) fece un lieve sorriso mentre ci guardava

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Norman (o Minerva, ormai non sapevo più che pensare) fece un lieve sorriso mentre ci guardava

Decisi di agire, ormai non c'era più dubbio: era il nostro vecchio Norman!

Così corsi verso di lui, mettendogli le braccia intorno al collo per abbracciarlo, piangendo come non avevo mai fatto.

Pochi secondi dopo arrivo Emma e aspettò che io mi staccassi da lui

Finito il lungo abbraccio, il più bello della mia vita, Norman abbracciò calorosamente anche Emma.

In quel momento pensai che era la scena che sognavo ogni notte quando venne spedito..

Sia io che gli altri bambini avevano sempre sognato che in qualche modo Norman tornasse in vita

e..

non potevo crederci..

Il nostro sogno più irrealizzabile si era avverato

e pensando a questo le mie lacrime scendevano ancora più intensamente.

Norman:" Sono così felice che voi stiate tutti bene!"

"Sei davvero te? Non sei un sosia o un mostro v-vero?" dissi mentre stavo singhiozzando

Norman iniziò a spiegare che era stato portato in un'altra fattoria e che non venne divorato da nessun demone, poi ci chiese come era andata la fuga

Emma:"Siamo riusciti a fuggire senza problemi"

Norman si accorse che sia io che Emma non avevamo l'orecchio sinistro

T/n:" Va tutto bene, l'importante è che siamo riusciti a scappare"

Qualche minuto dopo arrivarono tutti nella stanza, dato che avevano sentito le urla.





Bene
il capitolo lo concludo qui.
spero vi sia piaciuto

ovviamente come ho scritto nella trama ho cercato di mantenere la storyline del manga aggiungendo solo t/n

Ho cambiato solo qualche frase e ovviamente poi dovrò cambiare qualcosina, non aspettatevi tutto uguale

Fatemi sapere cosa ne pensate,
ci vedremo prossimo capitolo :D

𝚗𝚘𝚛𝚖𝚊𝚗 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛// •𝐝𝐨𝐧'𝐭 𝐥𝐞𝐭 𝐦𝐞 𝐠𝐨•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora