siamo cresciuti insicuri, ognuno per le sue, e non c'è niente che ci cambierà🦋

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sono stufa della mia città, sono stufa della mia scuola, della mia vita monotona. mio padre ha trovato lavoro in un'altra città, sono stata avvistata 3 giorni prima della partenza. non ho avuto neanche il tempo di uscire per comprare una valigia più grande, più nuova, l'unica valigia che ho trovato nel mio armadio risale al viaggio di istruzione della terza media. per fortuna sono riuscita a ritagliare uno spazio del mio tempo stamattina, non sono andata a scuola. sono uscita da sola, non volevo andare con nessuno, e non avevo comunque nessuno con cui andare. ho preso la valigia, e mi sono avanzati alcuni soldi con cui ho comprato un grande maglione, molto più grande della mia taglia, un maglione viola, con i bottoni bianchi. l'ho provato davanti lo specchio del negozio sopra la maglia bianca con cui sono uscita, ci stava bene, sono andata a pagarlo, l'ho arrotolato nella busta marroncina di Bershka e me ne sono andata via, con carl brave nelle cuffiette dell'Iphone. ho preso un caffè e l'ho bevuto in macchinetta, mentre tornavo a casa.
torno a casa, erano circa le 13:00, e trovo mia madre mescolare qualcosa di buono in pentola, le do un bacio sulla guancia, e vado in camera mia.

mi ricordavi il mare ♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora