Black Sunflower [Moonbyul x reader]

Liam Aerys

Y/n's Pov

Mi veniva da piangere, ma ero pietrificata e i miei occhi si stavano seccando, sbattei velocemente e con forza le palpebre e poi guardai Ellie con un'espressione sofferente.

Ellie: " Hey, non puoi farci nulla, sai basta che dai allo stato un figlio e poi puoi vivere la tua vita da sola... Di certo non è poco ma- "

" Ma?! È terribile, è da quando lo Stato ha fatto questa nuova norma che sogno di poterla evitare! "

Senza rendermene conto lo urlai, tutte mi stavano fissando, anche l'addetto da lontano. Anche.. Anche Moonbyul.. Il suo sguardo mi perforava.
Arrossii tantissimo e guardai in basso sussurrando "cazzo.. "

Ellie diede un'occhiataccia al 'pubblico' e poi mi diede una carezza sulla testa.

Ellie: " Mi dispiace.. "

" Scusami, non è colpa tua. "

Time skip

*le ragazze e i ragazzi si ritrovano in un grande anfiteatro*

Io e Ellie stavamo cercando con lo sguardo i ragazzi, o meglio lei li stava cercando.. Io avevo lo sguardo puntato su quella ragazza, quella dannata Moonbyul che mi era entrata in testa e non usciva più. Era con le sue tre amiche, sembravano le uniche a starle intorno, rideva, quanto era bella.. Mi ero presa una gran cotta per una persona che non sapeva nemmeno il mio nome..

Il suo sguardo si alzò e per mezzo secondo incrociò il mio, mi girai di scatto con il viso bordò.

Ellie: " Ma ti senti bene? Cos'hai visto? "

" No, non... Nulla nulla. "

Mi guardò interrogativa, ma lasciò perdere perché sentì Jimin chiamarci a gran voce.

Yoongi: " Jimin ancora un po' più forte, così ci sente tutto l'anfiteatro. "

Jimin lo guardò male e Namjoon ridacchiò con un po' di imbarazzo, come prima gli altri erano un po' indietro.

Ellie: " Hey, sapete il bello? Y/n conosce mio marito ah! "

Le sorrisi riguardandomi indietro per trovare la ragazza.

Jimin: " Che fortuna, cioè è un buon tipo no Y/n? "

" Il migliore che le potesse capitare. "

Ellie si era rasserenata, e mi sorrise molto felice.

Taehyung: " Beh certo che hai avuto culo.. Quella che ho pescato io nemmeno Jimin che ha girato tutto il giorno la conosce. "

Jungkook: " Sì, hai avuto sfiga. "

Dicendolo gli sistemò un po' i capelli.

Ellie mi diede una gomitata.

Ellie: " Anche se ci stiamo per sposare tutti, loro sono una ship. "

Ridacchiai, facendomi guardare con un punto di domanda dai ragazzi.

" Nulla tranquilli. "

Jin: " Aaah cose da donne capisco, guardate che potete parlarne con me. "

Scherzò avvicinandosi.

Ellie: " Che curioso che sei. "

Jin rise e poi si avvicinò a lei e le chiese ancora cosa mi avesse detto. Ellie gli sussurrò qualcosa, probabilmente sulle mestruazioni, lui fece una faccia sbalordita e andò da Namjoon sconvolto a chiedergli supporto.

Io e Ellie scoppiammo a ridere.

***: " Benvenuti a tutti miei ragazzi. "

Taehyung: " Ew il grande capo. "

Sul palco infondo al centro c'era il Capo dello Stato, cioè il governatore di New York che ormai era diventata uno Stato.

Rodrick Aerys.

Era seguito dal figlio, che gli stava a due metri alla sua destra. Mi venne un brivido.

I suoi occhi stavano cercando qualcosa.. Qualcuno, mi venne in mente che probabilmente cercava me, mi nascosi quanto possibile dietro Hoseok che era seduto al mio fianco.

Hoseok: " Posso sapere che stai facendo? "

" Non voglio che quel tipo mi veda. "

Gli dissi indicando Liam.

Hoseok: " HhHhH!! Non dirmi che ti è capitato lui! "

Gli feci cenno di abbassare la voce.

" Sh! Cazzo Hoseok.. Comunque si. "

Non glielo avessi mai detto, si agitò da morire e cercò di chiamare tutti gli altri per dare la grande notizia, sporgendosi dalla sedia.
Jimin era il più lontano, ed antrambi si erano dovuti sporgere molto per sentirsi, ad un certo punto Jimin cascò giù dalla sedia.

Cazzo.. Cazzo ovviamente molti dei presenti si girarono e anche se Rodrick Aerys fece finta di nulla Liam no... Guardò prima Jimin poi mi trovò.

I nostri sguardi si incrociarono, non so perché conoscesse già il mio volto, ma era visibile che gli ero familiare.

Mi sorrise, un ghigno che mi mise a disagio, uno sguardo quasi da mafioso, non mi piaceva per nulla. Lo guardai schifata e distolsi lo sguardo.

Vidi che sussurrò qualcosa al padre ma non riuscii a capire cosa.

Ero agitata e infastidita.

Rodrick Aerys continuò il suo discorso sul mese che avremo passato tutti insieme ad allenarci.

Ero turbata e il cuore mi batteva all'impazzata, avevo il respiro affannato, il petto mi pesava, all'improvviso sentii il sangue freddo e la mia vista divenne sfuocata.
Stavo avendo un attacco di panico.

Non potevo alzarmi e andarmene nemmeno se avessi voluto, avevo i tremiti alle gambe e tutti i miei muscoli erano cemento, il mio corpo pareva una prigione.
Fortunatamente nessuno sembrava essersene accorto.

Nessuno a parte Moonbyul, proprio lei, sentivo il sangue andarmi alla faccia e la guardavo immobile agitando le mie pupille cercando di diluire la foschia che copriva i miei occhi.
Non riuscivo a vederla bene ma il suo sguardo era fisso su di me.

Dio solo sa quanto arrossii.
La cosa non piacque a Liam Aerys, la sua faccia si oscurò e aggrottò le sopracciglia.
Vidi la faccia di Moonbyul girarsi verso il palco e poi tornare sui miei occhi, sembrava fosse divertita, presumo dalla faccia di Aerys.

Ero ancora bloccata con le ginocchia tremolanti ma le mie emozioni si calmarono almeno un po'.

Nonostante ciò il cuore mi corse in gola appena vidi la figura di lei alzarsi e venirmi incontro.
I polsi mi pulsavano, il mio petto saliva e scendeva all'impazzata, la mia pelle bruciava di calore e il mio stomaco si contorceva dannatamente.

Moonbyul : " Su alzati, ti aiuto, non sembri star bene. "

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