Attimi di passione.

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Guardai  per un po' Kol dormire, poi scesi e mi andai a fare una cioccolata calda.
La mia testa era piena di domande...
D'un tratto due mani mi circondarono la vita, risaltai e mi girai.
Io."Hei."
K."Hei piccola..."
Io."Vuoi un po'?"
K."No Grazie..."
Io."Come ti senti?"
K."Un po' meglio..."
Io."Kol, ti è arrivata una chiamata, ho risposto era Davina, mi ha detto che sei il suo ragazzo...e poi non per farmi gli affari tuoi ma come mai l'hai segnata con il cuore?"
Kol sospira.
K."Quella ragazza è una zecca, non importa quante volte le dica di lasciarmi stare, non lo fa...
Dovevo cambiarlo il nome ma mi dimentico sempre ora lo faccio."
Io."Kol, sei sincero con me vero?"
K."Perché? Pensi che non lo sia?"
Io."Ho paura Kol..."
K."Di me?! Hai paura di me?! Mi conosci da quando eravamo piccoli..."
Io."Ho paura che..."
Mi blocca.
K."Hai paura che io ti prenda in giro."
Kol si alza.
Io."Kol! Perfavore!"
K."Che cosa?! Ti basta che una che è più stupida delle galline ti dica che io e lei stiamo insieme e tu mi consideri un bugiardo! Dovresti credere a me...non ti ho mai detto bugie!"
Kol esce dalla stanza infuriato.
Lo seguo.
Io."Kol!"
K."Voglio stare da solo!"
Si chiude in bagno.

Passano i minuti, e mi sento sempre più in colpa...ha ragione lui...non posso credere a Davina e non a lui.

Dopo un po' mi sento chiamare.
K."TESOROOOOO"
Vado davanti la porta del bagno.
Io."Si?"
K."Ho dimenticato la tovaglia puoi portarmela?"
Io."Si."
Gliela prendo e gliela porto, noto che la porta del bagno non è chiusa a chiave,
Io."Entro va bene?"
K."SI NON TI PREOCCUPARE"
Kol era ancora sotto la doccia.
Entro ma non faccio in tempo ad uscire che scosta di botto la tenda della doccia.
Era bagnato e dannatamente sexy.
I miei occhi scrutano ogni parte del suo corpo o meglio quasi, perché mi blocco appena mi ricordo che è nudo.
K."Mi passi la tovaglia?"
Parlava con una tale tranquillità come se fosse normale che lui fosse nudo davanti a me.
Gli passo la tovaglia.
Io."Beh, io vado..."
K."Aspetta...ho un punto dietro la schiena puoi guardare?"
Io."Magari dopo."
K."Tesoro ora perfavore."
Si gira, io mi avvicino a lui e gli tocco la schiena, non aveva nulla, di colpo si gira e mica sbattere contro il muro.
Il mio fiato si accorcia di colpo.
K."Allora...ho qualcosa?" Dice in sottovoce.
Io."No."
Si avvicina sempre di più.
Io."Kol...non penso sia il caso..."
K."E Perchè no? Siamo soli..."
Fa scivolare le sue mani sui miei fianchi, mi sfila la maglietta e comincia a baciarmi il collo...le spalle...il petto...si ferma e mi guarda il seno poi mi guarda negli occhi.
Mi sfila una bretella,
K."Dimmi quando vuoi che mi fermi."
Un'altra bretella ...non riuscivo a dirgli di fermarsi...sentivo un fuoco ardere dentro di me.
Mi mette le mani dietro la schiena e mi sfila il reggiseno e con uno scatto lo butta via in un punto indefinito della stanza.
Si avvicina ancora di più.
Mi stringe i seni e mi scappa un gemito poi me li bacia e io gli stringo leggermente i capelli.
I suoi baci scendono fino al ventre, mi sfila i pantaloni e mi fa restare in mutandine, mi prende in braccio e mi porta in camera sua; mi fa sdraiare e si mette sopra di me e riprende a baciarmi...
K."Ti voglio..."
Io."Anche io..."
K."Vuoi che mi fermi?"
Io."No..."
Mi sfila le mutandine e si infila il preservativo, si posiziona sopra di me e inizia a baciarmi, e piano piano entra...sento un forte bruciore...poi inizia il piacere ma il dolore resta.
Kol si muove piano, continua a baciarmi e ad accarezzarmi...
K."Va va tutto bene?"sussurra.
Annuisco.
Riprende a muoversi.
Mi scappa qualche gemito...
Dopo qualche minuto vengo e lui subito dopo, si sdraia accanto a me e mi bacia dolcemente...

Io e lui🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora