Dicono che scrivere aiuti un pò a stare meglio, a liberarsi. Io non so se sia davvero così, ma stasera è una di quelle sere, dove tanta è la voglia di provare. Per alleggerire un pò questo magone, che compare, proprio all'altezza dello stomaco e che, sento opprimermi, tanto da farmi mancare il respiro. Ultimamente capita troppo spesso. Sono sempre stata una spettatrice, faccio parte di quella categoria di persone che preferiscono immedisimarsi in una storia un pò simile alla propria, piuttosto che mettere a nudo i propri pensieri. Mi sono sempre chiesta come fosse possibile, che ogni storia che leggessi fosse perfetta, calzasse a pennello, mi rispecchiasse e riuscisse a darmi un insegnamento. Quando ti ritrovi nelle storie che leggi, ti consoli in qualche modo. Cominci a pensare che quello che stai vivendo, vivi o hai vissuto in realtà lo hanno vissuto in molti. E ti consoli, non perché anche altre persone sono state male, di questo ti dispiaci, perché sai cosa si prova in realtà. Ma capisci che non sei tu il problema. Capisci che, tutte le colpe che forse ti sei data fino a quel momento sono sbagliate. Capisci che i pianti per non essere abbastanza, forse erano troppo. Capisci che tutto, fa parte del cammino. Che tutto, ti aiuta a crescere. Così ti rimbocchi le maniche ed a testa alta con il cuore un pò ammaccato, sei pronta ad andare avanti, ad affrontare l'ennesima delusione che purtroppo sai, si ripeterà e che inevitabilmente ti porterà a chiudere sempre un pò di più. Leggere non mi aiuta più. Non so il perché. Forse perché vorrei specchiarmi in una storia un pò simile a quella che sto vivendo ora. vedere cosa sbaglio, se sbaglio qualcosa. Trovare la risposta in altri, fa sempre comodo. Peccato che non sia sempre così facile. So di essere una persona difficile da gestire. Non sono la ragazza perfetta, ma il contrario della perfezione. Sono una persona per natura diffidente. A causa anche delle persone che purtroppo ho incontrato, delle persone che mi hanno cresciuta. Cosa posso pretendere?! Se nemmeno delle persone che mi hanno messo al mondo riesco a fidarmi, come posso farlo degli altri?
Poche difatti sono le persone di cui mi fido ciecamente e poche le persone che mi conoscono veramente. C'è chi mi definisce stronza, chi mi definisce dolce, quello dipende da chi mi trovo davanti. Riesco ad essere entrambe le cose ma in ogni caso me stessa. Posso non avere tante cose, ma posso vantare di avere una dote comune a pochi, la sincerità. Preferisco definirmi brutalmente onesta. Questa è la caratteristica che più mi rappresenta. Del resto preferisco una brutta verità piuttosto che una scomoda bugia. Preferisco stare male conoscendo la verità piuttosto che stare bene per una bugia. Voi cosa preferireste?
Io sono così. Onesta. Cerco di essere onesta al massimo, sincera pensando che anche gli altri si comportino con me allo stesso modo. Perché come si dice? Non fare agli altri quello che non vuoi venga fatto a te. Ecco. Ma se c'è una cosa che ho capito ed imparato negli anni. È che nessuno si comporterà mai come vorresti davvero. Che avvolte, non serve essere sinceri, anzi questo si è trasformato anche in un difetto. Mi piace sapere chi ho dall'altra parte, spero sempre che una persona si faccia conoscere al 100% esattamente come faccio io. Facendo conoscere fin da subito i difetti e poi i pregi. Perché chi si innamora dei tuoi difetti, non potrà fare a meno di innamorarsi anche dei tuoi pregi. È forse per questo che nessuno rimane? Bella domanda. Probabilmente è per questo o semplicemente perché non sono in grado di rimanere al mio fianco. Preferisco piacere a pochi, piuttosto che a molti perché quei pochi ne varranno sempre la pena. Perché quei pochi mi apprezzeranno per quella che sono davvero, in todo. Mi apprezzeranno nei miei giorni neri e poi nei giorni belli. Mi apprezzeranno con il mio pigiama di pile, struccata e con i capelli in disordine. E solo dopo per la mia faccia truccata, per le mie sopraciglia definite, per il mio mascara. Per il mio immancabile rossetto.
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Rose Nere e Ginestra
RomanceÈ proprio quando il resto del mondo va a dormire o ancora non si è svegliato, quando non sei visto da nessuno, che senti il desiderio di imprimere su carta i tuoi pensieri più profondi. Frasi, parole che ti suscitano determinate situazioni. Pensier...