Come i cacciatori che staccano la testa alle proprie prede, dopo averle uccise. Tu fai la stessa cosa coi tuoi tatuaggi. Ti tatui qualcosa da mettere in bella mostra perché al momento esatto puoi dire a chi te lo chiede, a quale cazzo l'hai dedicato. E non si tratta di momenti. No. Si tratta di una problematica sociale che ti porta a mostrare quella che sei. C'è chi mette in vista i propri gioielli. Chi le proprie auto. Chi come me le proprie cicatrici. Tu no. Tu metti in vista le persone che ti sei scopata.
Tu sei una collezionista di tatuaggi. E di ossa. Una collezionista di anime e di cuori infranti. Sei la crudeltà. Lo fai perché tu l'anima non ce l'hai. Perché probabilmente te l'hanno strappata e adesso non sai fare nient'altro che strapparla a chi ha la sfortuna di incontrarti. Tu sei come i cattivi dei cartoni animati. Uccidi gli altri solo per vivere di più e diventare più forte. Spezzi le anime perché tu non ne hai una e ti piace capire come sono fatte. Beh dopo una raccolta di figurine e persone così ampia dovresti averlo capito che con me non ti è andata così bene. Hai vinto solo una battaglia. Hai perso la guerra. Hai perso la vita. Non si vince solo con una pugnalata. Se devi uccidere qualcuno fallo bene. Altrimenti se si rialza sarà lui ad uccidere te.
Ah e se guardi bene in alto, la luna la vedi ancora. Ma è piena di buchi, e stanne sicura: sparirà prima del sole.
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Rose Nere e Ginestra
RomanceÈ proprio quando il resto del mondo va a dormire o ancora non si è svegliato, quando non sei visto da nessuno, che senti il desiderio di imprimere su carta i tuoi pensieri più profondi. Frasi, parole che ti suscitano determinate situazioni. Pensier...