capitolo 1~

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T/N POV~

È passato del tempo, da quando il wall maria fu stato distrutto dai giganti. Io sono sempre stata nel wall rose, non so cos'abbiano passato tutte quelle povere persone, so che alcuni sopravvissuti si sono rifugiati nelle nostra mura.
Sono entrata oggi nel corpo di ricerca, sono pronta, il discorso di Erwin Smith aveva colpito il cuore di tutti come un proiettile, non potevo non entrare in questo corpo.
Mi giro un po' intorno mentre gli altri stanno mangiando in sala pranzo. Ok, devo solo trovare un tavolo con gente decente.
Mentre cammino noto una ragazza seduta accanto ad un tipo dai capelli corti e marroni, lei ha i capelli neri, lunghi e lisci come la seta. Si è appena girata verso di me! Arrossisco di colpo... è bellissima... cavolo si, non ho mai visto nessuno di così bello, si sposta il ciuffetto in mezzo agli occhi.

Sorrido stupidamente, non riesco a smettere di pensare a quanto è bella mentre faccio piccoli passi in cerca di un tavolo su cui appoggiare il piatto di cibo che ho in mano. Cammino senza pensare, anzi penso a lei, non a dove sto andando.
Guardo in basso, senza che me ne rendo conto sono inciampata su qualcosa, anzi, qualcuno!

Jean: "Hey guarda dove vai!"

È un ragazzo con i capelli corti e più chiari sopra, mentre sotto sono scuri e rasati. Mi guarda scortese

Jean: "mi hai sentito?"

Ringhia.

T/n: "E-ehm scusami, ero distratta..."

Risposi girandomi verso la ragazza di prima, mi stava guardando, i nostri sguardi si incrociarono per la prima volta...

Il ragazzo accanto a lei aveva notato tutto e si diresse verso me ed il tipo su cui ero inciampata, sembrava... arrabbiato?
Aggrottai le sopracciglia, ce l'aveva contro il ragazzo accanto a me.

Eren: "HEY TU! JEAN, JUAN, JIAN O COME CAVOLO TI CHIAMI! Mi stavi guardando?!"

Jean: "Ma chi ti calcola Eren! Lasciami in pace!"

Li guardo uno ad uno, quei due ragazzi sono uno più rumoso dell'altro. La ragazza si sta avvicinando, probabilmente vuole fermare quell'Eren che si sta dominando contro il tipo con cui avevo accidentalmente sbattuto.

E invece no, la bellissima ragazza si avvicina verso di me, porgendomi la mano per alzarmi.

Mikasa: "tutto bene? "

Mi chiede con una voce delicata.
Sto sicuramente arrossendo! E se lo notasse?!

T/n: "OH- ehm... s-si! Ovvio! G-grazie..."

Sorrido dolcemente.
Le do la mano, è così calda... posso tenerle la mano? Non voglio lasciarla andare ora che ho ottenuto la sua attenzione.
I nostri sguardi si fissano così intensamente, i suoi occhi sono illuminati da una luce interiore che lascia una rara felicità.

L'incanto viene dalle urla di Eren, il ragazzo che stava accanto a lei.

Eren: "HEY MIKASA fai qualcosa invece di fare amicizia!"

Urla lui mentre cercava di colpire l'altro.

T/n: "M-Mikasa? "

Chiedo tutta rossa. Sento il cuore a mille anche solo parlandole.

Mikasa: "Uh? Oh si, sono io"

mi sorride

Mikasa: "tu sei T/n giusto?"

Sa il mio nome! Sa chi sono! Questo angelo sa della mia esistenza!

T/n: "ah si, come... come lo sai?"

Domando perplessa.

Mikasa: "Eren conosce tuo cugino Marco, me ne ha parlato e ti ho riconosciuto."

Bhe, c'era da aspettarselo da Marco, parla spesso con la gente.
Una ragazza con un pezzo di pane in bocca mi passa davanti correndo, anzi... sta scappando! Dietro di lei c'è un ragazzo rasato che la insegue divertito e allo stesso tempo scocciato.

Connie: "SASHA QUEL PANE ERA MIO!"

Sasha: "ORA È MIO! CONNIE ARRENDITI."

ribatte la ragazza.

Il ragazzo su cui avevo inciampato, Jean, mi guarda stanco dopo che Mikasa lo allontana da Eren.

Jean: "Tsk, fareste meglio a non fare gruppo voi perdenti, o morirete alla prima spedizione."

Dice mentre se ne va sconfitto. Mikasa cerca intanto di calmare Eren che vuole palesemente uccidere a Jean.

Eren: "AAAH nessuno sa cosa abbiamo passato, Mikasa! Non posso perdonarlo!"

Mikasa: "Eren calmati, appunto che non possono saperlo parlano così"

Nonostante gli sforzi della ragazza lui non sembra nemmeno ascoltarla.

Un ragazzino biondo dietro di me si mette al mio fianco guardandomi dispiaciuto

Armin: "mi spiace per loro, Eren è facilmente irritabile ultimamente"

T/n: "Tranquillo, posso capirlo" rispondo."

Armin: "Dopo ciò successo al Wall Maria... la nostra casa... e tutto il resto... è un vero e proprio trauma ormai..."

Erano i superstiti del wall Maria... che tristezza, davvero.

Armin: "comunque io sono Armin, lei è Mikasa e lui Eren!"

Mi sorride lui.

Eren: "tsk, chi è questa?"

Ringhia Eren

T/n: "sono T/n, sono entrata oggi nel corpo di ricerca."

Dico sorridendo.

Mikasa mi guarda dolcemente ricambiando il sorriso. Probabilmente mi ero già innamorata... ah, bhe almeno ho trovato già degli amici il primo giorno.

mikasa x Fem-reader ~ Senza GuardarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora