"Piacere di conoscervi mi chiamo Kim Ji-Woo. Spero vi prendiate cura di me!"
Dissi solo questo, il primo giorno di scuola, nella nuova classe.
Fin da piccola ho cambiato diverse scuole.
La classe mi guardó male, ma subito dopo si rimise a fare confusione.
Mi sistemai all'ultimo banco, vicino alla finestra; quel banco ormai non lo usava più nessuno da molto tempo, per colpa delle storie che c'erano dietro. Sì diceva che le persone sedute lì, morissero di suicidio, ma era solo una diceria...credo.(*NOTA: NEL PROSSIMO TESTO SI RACCONTA DELLA PROTAGONISTA COME SE IL LETTORE SI TROVASSE NELLA SUA MENTE...UN PO' COME SE SCRIVESSE UN DIARIO E VE LO STESSE RACCONTANDO)
Scusate...non mi sono ancora presentata per bene! Mi chiamo Kim Ji-Woo e ho 16 anni: la mia è una famiglia di artisti, mia mamma è un'attrice molto famosa e spesso lavoro con mio babbo che è un regista; si sono conosciuti così sul posto di lavoro. Mio fratello e mia sorella, si sono preparati per svariati anni per diventare Idol, e ora entrambi sono in gruppi diversi.
Io invece mi sento la ruota del carro: «Una buona a nulla.», dice mia madre.
Ogni tanto tornano a casa, ma non sono quasi mai presenti. Una volta ho visto i miei solo per due giorni in un anno, mia sorella per un mese; mio fratello per un mese e mezzo/ due mesi...dipende sempre dal lavoro che gli è commissionato.
Scrive canzoni, ed è possibile che si debba isolare ogni tanto dal luogo che ha intorno; è stato l'unico che è venuto alla mia esibizione scolastica: sembrava quasi uno sbirro quando è entrato dalla porta della palestra e si è seduto in fondo per non attirare l'attenzione.
Se ne è andato prima di salutarmi, ma mi ha lasciato un biglietto e un mazzo di fiori: mio fratello è l'unica persona della mia famiglia che mi ritiene speciale...il biglietto lo tengo ancora vicino al mio comodino e ogni tanto lo rileggo con nostalgia.Ritornando alla mia famiglia, all'età di sei anni i miei genitori mi hanno lasciata da mia nonna, quindi sono cresciuta con lei. È come una madre per me, non odio i miei genitori, anche se non li amo nemmeno; non ci sono mai stati e quindi ho imparato a cavarmela da sola e a tenermi tutto dentro, soprattutto ora che mia nonna è anziana.
Non amo molto parlare di me, sono una ragazza molto semplice, quindi mi prendono spesso in giro, perchè non sospettano nulla, della mia famiglia.
Sono convinta che se sapessero...avrei solo amici falsi intorno a me. Disposti a starmi vicino solo per sentirsi più fortunati di me.
______________________________________
Spero vi sia piaciuto il primo capitolo.08/04/2021
~yuky~
STAI LEGGENDO
𝙻'𝙴𝚜𝚝𝚊𝚝𝚎 𝙳𝚎𝚕𝚕𝚊 𝙼𝚒𝚊 𝙶𝚒𝚘𝚟𝚎𝚗𝚝𝚞̀
FanfictionLei è solo una ragazza come tutte le altre...ma la sua è una famiglia di artisti. Sì definisce: "la ruota del carro" "Abbandonata" all'età di sei anni a sua nonna...Kim Ji-Woo lascerà casa, per trasferirsi nella nuova scuola. Le nuove amicizie l'att...