Ailourophile; Minsung✔

08

nessuno ha suonato un jisung nervoso al campanello, con in mano uno zaino pieno dei suoi vestiti e delle sue cose essenziali e una custodia della sua attrezzatura per la produzione di musica. 

dopo pochi secondi la porta si aprì.  "jisung!"  minho praticamente strillò quando il suo viso si illuminò alla vista del giovane. 

"Ciao hyung" jisung arrossì al saluto del vecchio.  "Si accomodi!"  minho era in piedi sul lato della porta, permettendo a jisung di entrare. il più giovane camminava timidamente nell'appartamento con lo zaino in mano.

jisung ricordò l'aspetto dell'appartamento dall'ultima volta che era stato lì e vide i tre gatti che dormivano nelle loro ceste.  "grazie per avermi permesso di restare su hyung" disse tranquillamente jisung per imbarazzo, quasi borbottando.

"non c'è problema, puoi restare quanto vuoi!"  "oh no, potrò tornare nel mio appartamento quando l'acqua sarà aggiustata." 

jisung rassicurò Minho, che gli sorrideva con occhi luccicanti.  "beh puoi dormire sul mio letto fino ad allora."  "no hyung, posso dormire sul divano"

"no, no, sei il mio ospite jisung, è giusto se dormo sul divano."  i due ragazzi litigarono avanti e indietro in questo modo per circa 2 minuti prima che Jisung vincesse la discussione. 

"Io dormo sul divano e tu dormi sul tuo letto, questa è la decisione finale!"  jisung alzò la voce per far capire il suo punto di vista, cosa che scioccò Minho.  "va bene va bene, hai vinto!"

jisung sorrise e incrociò le braccia, la testa alta, emettendo un "humph", per mostrare la sua vittoria. 

Minho fece il broncio e sbuffò sconfitto.  quella notte - disse a jisung di lavarsi per cena mentre preparava il cibo in cucina.  subito dopo, jisung è entrato in cucina indossando un pigiama che Minho diceva era carino, il che ha fatto arrossire jisung.  il ragazzo aiutò Minho a finire di preparare la cena.

portarono i piatti in soggiorno e accesero la tv.  minho ha dato da mangiare ai suoi tre gatti dopo che si sono svegliati dai loro sonnellini e si sono cambiati il ​​suo pigiama che anche jisung trovava carino ma era troppo spaventato per ammetterlo ad alta voce. 

I due ragazzi sedevano lì, mangiando e godendosi la reciproca compagnia, mentre ridevano della commedia in tv.

"Quindi jisung, qual è il tuo cognome?"  "han, qual è il tuo hyung?" 

"lee, lee minho" minho adorava sentire i jisung parlare se si trattava di quanto stupide fossero le azioni dei personaggi in tv o di quanto fosse buono il cibo.  Quando jisung non guardava o prestava troppa attenzione alla tv, minho lanciava spesso un'occhiata al ragazzo, che mangiava il suo cibo nel modo più carino. 

Gli ricordava la prima volta che aveva invitato jisung nel suo appartamento e gli aveva riscaldato il cuore.  dopo cena, i due ragazzi si risedettero sul divano e fecero una lunga conversazione, conoscendosi un po 'meglio ma senza diventare troppo personale.

Minho ha scoperto molte cose sullo jisung, cose che hanno sorpreso il più vecchio e lo hanno reso un po 'più giovane.

jisung è diventato gradualmente più rilassato con il passare del tempo mentre gli parlava del suo amore per la torta di formaggio, parlava della sua famiglia e di come i suoi amici lo chiamano scoiattolo poiché gli somigliava. 

Minho rise e acconsentì. 

Gli disse anche che una volta si era recato in Malesia per studiare e aveva mostrato alcune delle sue abilità in inglese.  non ha menzionato nessuna delle sue relazioni passate o qualcosa relativo agli appuntamenti, era ancora a disagio con quella parte della sua vita. 

Mentre Minho ha detto a jisung come prima voleva essere cantante ma poi ha deciso che la danza era la strada giusta per lui.  jisung gli spiegò come sapeva già che stava ballando a causa di Felix.  i due rimasero sconvolti da quanto fosse piccolo il mondo.

Minho avrebbe detto al più giovane che era gay, ma poiché il più giovane non ha sollevato alcun argomento che lo riguardasse, ha deciso di non parlare di cose personali del genere.  ma, naturalmente, ha parlato dei suoi gatti e ha spiegato quando e da dove ha preso le tre palline. 

Jisung ha mostrato la sua custodia per l'attrezzatura musicale e ha detto a Minho come ha scritto una canzone per tutta la settimana per un incarico, il più anziano si è reso conto che è per questo che non gli aveva mandato un messaggio e si è mentalmente sfacciato.

Minho fece promettere a jisung di mostrargli la sua canzone una volta finita mentre intrecciavano i loro mignoli e collegavano i loro pollici. 

I due decisero di chiamarla una notte e Minho entrò nella sua camera da letto.  jisung si mise comodo sul divano mentre arruffava i cuscini e aggiustava la coperta.

sospirò mentre giaceva sulla schiena, un milione di pensieri che gli correvano per la testa ma solo una persona nella sua mente.

I suoi occhi sono così belli, potrei davvero perdermi in loro perché sono così scuri e profondi - no jisung cosa stai pensando?  non puoi innamorarti di lui, ti lascia dormire sul suo divano solo perché siete vicini, niente di più.  è normale per qualsiasi vicino che hai appena incontrato una settimana fa.   scosse i suoi pensieri e chiuse gli occhi per dormire. 

Dopo mezz'ora di rigirarsi e rigirarsi, era ancora sveglio.  sentì una porta aprirsi e si mise a sedere terrorizzato. 

È un ladro?  no è un fantasma, oh mio dio- una figura uscì, stropicciandosi gli occhi e accendendo la lampada sul tavolino che illuminava un angolo della stanza.  dalla luce, jisung vide Minho in piedi vicino alla porta.

"jisung? sei sveglio?"  "sì"
"o-oh ..." "c'è qualcosa che non va, hyung?"  La voce di jisung era piena di preoccupazione ma anche calma dopo aver realizzato che la figura oscura non era un fantasma. 

"io- non riesco a dormire" "oh ... nemmeno io" "p-puoi dormire nel mio letto- con me?"  minho balbettò le sue parole, timoroso di spaventare l'altro.  non era ancora sicuro della sessualità del ragazzo, quindi non si sorprese se il più giovane avesse detto di no, ma invece jisung annuì in risposta.

minho gli si avvicinò e gli tese la mano.  jisung era sconvolto come diamine, ma il più vecchio non poteva dirlo perché era buio. 

Jisung gli prese la mano, sentendo il calore del tocco e lasciando andare la coperta con l'altra mano. 

Si alzò dal divano e seguì Minho nella sua camera da letto.  Minho accese la lampada accanto al letto appena entrò nel letto per primo, camminando dall'altra parte e mettendosi a suo agio.  jisung stava andando fuori di testa internamente e, ad essere onesti, anche minho. 

Quest'ultimo non sapeva cosa gli fosse passato per la testa quando ha chiesto a jisung di dormire con lui a letto ma ha detto comunque di sì.  minho mise dei cuscini tra di loro per creare una barriera ma jisung gli afferrò la mano delicatamente e disse piano, quasi sussurrando, "non è necessario che tu lo faccia"

jisung urlò a se stesso nella sua testa mentre minho sentì la sua mano bruciare metaforicamente al contatto improvviso.  minho annuì e tolse i cuscini. 

I due ragazzi poggiarono la testa sui cuscini, uno di fronte all'altro con gli occhi spalancati perché la lampada era ancora accesa e si potevano vedere i volti.  "jisung" "sì hyung?" 

"Sei davvero bello" il respiro di jisung si bloccò quando le sue labbra si aprirono e si sentì come se non potesse respirare correttamente.  mi ha appena chiamato bella?  questo bel ragazzo qui mi sta chiamando bello - aspetta, è gay? 

"anche tu" riuscì a tirar fuori, ricevendo un lieve sorriso dal più grande che era tornato.  il più anziano allora si avvicinò a jisung e lo guardò negli occhi.

Jisung non riusciva a leggere bene cosa stava facendo minho, ma decise di avvicinarsi anche lui. 

I due ragazzi erano ormai abbastanza vicini da sentire i respiri e le labbra dell'altro quasi che si toccavano. 

Si fissarono negli occhi, senza interrompere il contatto finché non finirono per addormentarsi entrambi. 

Come entrambi abbiano mantenuto l'autocontrollo necessario per non baciarsi, è un mistero.