18

708 49 2
                                    

jisung e minho si stavano solo rilassando nella stanza di quest'ultimo, minho sdraiato contro la testiera del letto mentre accarezzava i capelli di jisung, che poggiavano sulle sue gambe, una musica dolce sul giradischi di minho riempiva l'aria.  i due stavano facendo le loro cose come una coppia sposata, la testa di Minho conficcata in un libro di poesie che aveva intenzione di leggere dall'estate, i suoi occhiali circolari che si posavano sul ponte del suo naso e jisung che scorrevano attraverso il suo cinguettio, addormentandosi lentamente a causa dell'atmosfera  era accogliente e caldo.  la luce del sole si posò sui capelli nocciola di jisung, che ora sembravano più chiari di quelli di minho.  la sua pelle sembrava dorata alla luce e Minho aveva giurato di non averlo mai visto così etereo, ma lo faceva sempre, forse questo era solo uno dei suoi look migliori.  "jisung"

minho chiamò piano, jisung lasciando uscire un ronzio dalle sue labbra stancamente.  "jisung!"  jisung balzò in piedi, guardando preoccupato il più anziano, che scosse tutto il suo corpo all'improvviso.  "cosa c'è che non va, hyung?"  chiese l'ingenuo più giovane con un tono notevolmente preoccupato, facendo solo ridere minho tra sé e sé leggermente.  "Volevo solo attirare la tua attenzione."  sorrise al ragazzo confuso.  "per l'amor di Dio hyung, mi hai spaventato!"  jisung si strinse drammaticamente al suo cuore e ricadde sulle gambe di Minho, abbastanza forte da ferirlo.  "ouchie!"  jisung tornò al suo scorrimento.

jisung tornò a scorrere ma era più consapevole e sveglio, grazie a minho.  pssst "jisung".  "cosa vuoi hyung?"  "Stavo solo pensando, conosci la tua canzone Sunshine?"  "uh eh, che ne dici?"  jisung stava ora fissando il contatto visivo con Minho, aspettando quello che l'altro aveva da dire.  "Penso che dovresti caricarlo su soundcloud!"  jisung sbatté le palpebre, aspettando ulteriori dettagli.  "pensaci, metterai la tua musica di livello divino su una piattaforma pubblica affinché tutti possano ascoltarla e io sarò in grado di ascoltare una versione in studio della mia canzone preferita, non hai motivo per non farlo  ! "

gli occhi del giovane si posarono sul muro dietro Minho, mentre pensava a quello che gli veniva detto.  la sua mente elaborò l'idea e annuì leggermente.  "Vedrò se Channie Hyung può aiutare, è bravo in queste cose!"  minho sorrise raggiante, sorridendo ampiamente mentre si dava una pacca sulla spalla per aver pensato a un'idea così grande, cosa che non accade molto spesso.  i due continuarono i loro affari, sedendosi ora a un'estremità del letto, invece che sulle gambe di Minho, sostenendo le sue braccia per sostenere il suo peso.  dopo una pausa di silenzio, il più anziano posò il libro sul comodino e riprese a parlare.  "oh sì, voglio darti un nuovo soprannome, sembra che tutti stiano rubando ji ora."  Minho fece il broncio, davvero sconvolto per il fatto.  "va bene ma quale soprannome?"  "hmmm .. che ne dici di Sungie!"

minho sorrise raggiante, quasi saltando giù dal suo posto.  sentire il soprannome familiare lasciò un sapore amaro sulla lingua di jisung come un odore acre.  ricordava un certo jungkook che lo chiamava sungie quando erano insieme.  si mise a sedere, sentendosi a disagio e visibilmente sconvolto dall'acida memoria, che gli bruciava in fondo alla mente.  minho notò che jisung non mostrava una risposta positiva e sebbene non sapesse perché al giovane non piaceva il soprannome, non si fermò a metterlo in dubbio.  invece, si ricordò che il cognome di jisung era han.  "Va bene allora, che ne dici di Hannah?"  Il viso di jisung si illuminò di un sorriso mentre annuiva con entusiasmo in accordo come un bambino.  Minho ricambiò il sorriso, annuendo con orgoglio e sussurrando hannie a se stesso, sperando che il ragazzo felice di fronte a lui non sentisse.

"la mia hannie."  i due in qualche modo si addormentarono, riposando sul corpo di Minho mentre le braccia del vecchio si avvolgevano attorno al suo corpo. 

///

jisung si svegliò per primo e sussultò all'improvvisa luce brillante che entrava nei suoi occhi.  era ancora giorno.  si districò dalle grinfie di minho e si alzò dal letto, attento a non svegliare il più anziano.  si diresse verso la luce del sole che filtrava dalle persiane aperte mentre apriva una finestra e inalava l'aria del pomeriggio.  le nuvole sembravano diventare più scure ma il sole restava splendente come sempre.

la sua mente era piena di pensieri.  cose come l'idea di soundcloud proposta da minho, il nuovo soprannome che solo minho chiamerebbe lui e jungkook.  non sapeva perché stava pensando a lui in quel momento, di certo non voleva ma la sua mente non poteva scuotere quella sensazione.  e se rivedesse jungkook, anche dopo tutte queste settimane, sono passati quasi 3 mesi.  cosa avrebbe fatto, cosa avrebbe detto?  lo spaventava sapere di cosa fosse capace jungkook e spesso si chiedeva se sarebbe tornato a jungkook se mai fosse tornato.  dopo molti minuti della sua conversazione interna con se stesso, sentì una voce sommessa alle sue spalle.  "fotosintesi, vedo?"

jisung si voltò e vide Minho seduto sul letto, i capelli scompigliati e la faccia un po 'gonfia.  sorrise alla vista carina di fronte a lui.  "sto solo prendendo tutta quella vitamina D, sai."  i due ragazzi ridacchiarono piano mentre Jisung si sedeva accanto a Minho sul letto.  i due rimasero seduti in un confortevole silenzio, perdendosi nel modo in cui Minho appariva in quel momento, sorridendo inconsapevolmente mentre il pollice di Minho si concentrava sullo sfregamento dei cerchi sulle sue mani.  "minho hyung?"  minho emise un lieve mormorio, indicando che stava ascoltando.  "vuoi andare ad un appuntamento?"

minho interruppe le sue azioni e guardò in alto, cercando di trovare l'inganno negli occhi del giovane.  tuttavia, tutto ciò che poteva vedere era l'assenza di finzioni mentre gli occhi di Jisung brillavano di sincerità.  "un appuntamento? dove?"  "andiamo da qualche parte che abbia uno splendido scenario e guardiamo la pioggia."  "ma non piove ..?"  "Ho letto le previsioni e diceva che pioverà più tardi, anche le nuvole sembrano piuttosto scure."  minho sbirciò da sopra la spalla di jisung per vedere l'oscurità incombere gradualmente sulla camera da letto, la luce del sole che scompariva e le nuvole che oscuravano il mondo esterno.  non sembrava il giorno perfetto per avere un "appuntamento", ma forse un sole come il jisung è esattamente ciò di cui avevano bisogno i giorni di pioggia.

"certo, è un appuntamento!"  "Lo so Hyung, ho detto che era un appuntamento."  "oh giusto =" jisung prese il cuscino vicino a lui e lo lanciò a Minho, forse gli avrebbe fatto cadere qualche cervello.  "hey! a cosa serviva ?!"  jisung ignorò la stupidità del vecchio e saltò giù dal letto, afferrando il telefono dal comodino ed uscendo dalla stanza.  Minho sbatté le palpebre e lo seguì fuori.  "stai andando?"  Minho fece il broncio, incrociando le braccia.  jisung annuì, mettendosi le scarpe.  era difficile dire chi fosse lo hyung e il più giovane lì.  "perché? puoi restare per il tempo che abbiamo prima del nostro appuntamento."  gli piaceva dirlo e lo sapevano entrambi.

"Ho molto da fare, hyung. e voglio farlo prima del nostro appuntamento, quindi non mi stresserò. Inoltre, potrei o meno avere una piccola sorpresa per te."  "ooh che sorpresa?"  "Te lo dirò quando usciamo più tardi."  "Va bene allora, quindi ti passo a prendere alle 7?"  "hyung, vivi proprio accanto .." "e cosa? posso ancora bussare alla tua porta e accompagnarti al veicolo, sbaglio?"  "Sì, molto. Ho proposto questo appuntamento, il che significa che sto organizzando tutto così devi solo preoccuparti del tuo abbigliamento e del tuo trucco e io mi occuperò di tutto il resto."  chiese jisung insolitamente, in piedi sulla soglia, sul punto di andarsene.

"hmm questo significa che paghi allora, giusto?"  "certo, hyung. Pagherò io."  jisung roteò gli occhi.  "yay okay, ci vediamo allora! torna a casa sano e salvo."  prese in giro minho, solo per guadagnarsi l'ennesimo alzare gli occhi dall'altro.  prima che Jisung stesse per andarsene, si ricordò di qualcosa.  "oh, a proposito, assicurati di indossare qualcosa di caldo. Saremo fuori quasi tutta la notte e farà freddo."  Minho gli fece il pollice in su e si salutarono, entrambi sorridendo ampiamente come sempre quando erano insieme e aspettando con impazienza la notte successiva.

Ailourophile; Minsung✔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora