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jisung si è svegliato con un forte mal di testa, molto peggio di quello che aveva la mattina precedente. 

Non riusciva a ricordare cosa fosse successo la sera prima, ma si era pentito di aver bevuto così tanto.  Gemette mentre si massaggiava le tempie, sedendosi sul divano.  Accanto a lui c'era minho, i suoi occhi erano gonfi dal pianto fino al sonno e il suo viso sembrava teso. 

Jisung osservò tutti i lineamenti del ragazzo, rendendosi conto di quanto fosse bello l'altro in realtà. 

Il più giovane sapeva che Minho era carino, lo si sapeva fin dal primo sguardo, ma non ha mai saputo di essere così carino. 

Accidenti, è il ragazzo più bello che si sia mai visto.  forse anche più mozzafiato di quanto non sia mai stato jungkook. 

Jisung si sentiva male per non aver permesso al suo più grande di dormire bene, ma non poteva negare che anche se dormivano sullo scomodo divano, era comunque confortante. 

Jisung si alzò barcollando dal divano e barcollò verso il bagno.  guardò il casino ubriaco che si trovava nello specchio e vide che anche il suo viso era gonfio.  Andò in cucina a prendere un bicchiere d'acqua e controllò se minho dormiva ancora. 

Sembrava più rilassato, riposava sul divano così Jisung ne approfittò per fare le valigie il più velocemente possibile e lasciare l'appartamento in silenzio.  jisung ha pensato di poter mandare un messaggio a Minho, quindi non ha avuto bisogno di lasciare una nota. 

Tuttavia, ha lasciato un bicchiere d'acqua sul tavolo per quando si sveglia.  Ha anche subito dato da mangiare a soonie, doongie e dori quando si è reso conto che la sera prima avevano saltato la cena, che presumeva fosse colpa sua.

Lasciò l'appartamento ed entrò nel suo.  l'acqua finalmente funzionava di nuovo e lui fece subito una doccia.  Lo svegliò e lenì il mal di testa, ma faceva ancora così male. 

Era sabato mattina e come al solito non aveva niente da fare così decise di fare una passeggiata nel parco.  Passeggiava nel parco vicino al suo condominio, godendosi la brezza leggera e guardando i bambini che giocavano sullo scivolo. 

Gli piaceva venire al parco, era tranquillo e silenzioso ma aveva comunque un'energia divertente. 

Le sue gambe trovarono la strada per il suo solito posto, la panchina tra due alberi, dove il paesaggio era uno spettacolo bellissimo. 

"anche questo deve passare." 

Sussurrò ripetutamente a se stesso la stessa frase con cui viveva da anni, pensando a jungkook e al suo passato doloroso.

Si inserì gli auricolari mentre chiudeva gli occhi e poggiava la testa sulla panchina, perso nella sua mente caotica ma contenta.  I suoi ricordi della notte scorsa gli tornarono gradualmente in mente e ricordò di aver raccontato a Minho tutto quello che gli era successo nell'ultimo anno. 

"Mi ha torturato, abusato di me, ha usato per me per il suo piacere personale e alla fine, mi ha buttato fuori come se fossi spazzatura. Mi ha colpito mentalmente e ho iniziato a ricevere tutte queste voci nella mia testa. dopo che mi ha pugnalato  , mi ci è voluto troppo tempo ma alla fine ho capito la verità. era il vero mostro che avevo affrontato per così tanto tempo. jeon jungkook. era il mio peggior incubo e mi perseguita ancora oggi. non so come vivere  come questo più. vuoi sapere qual è la cosa più incasinata di questo? anche dopo tutta la merda che mi ha fatto passare, lo amo ancora. se mai lo vedessi, tornerei strisciando da lui. e  mi odio per
questo. "

jisung gemette di frustrazione e si imprecò contro se stesso per essere un ubriaco così emotivo e sentimentale.  ha giurato che non sarebbe mai stato così tenero quando si fosse ubriacato mai più.  è tornato nel suo appartamento poche ore dopo e ha fatto un pisolino per sbarazzarsi completamente dei postumi di una sbornia. 

Si è svegliato subito dopo il tramonto dorato e l'oscurità ha riempito la sua stanza.  rendendosi conto di non aver mai ringraziato Minho un'ultima volta, accese il telefono per mandare un messaggio al più vecchio ma ne aveva già ricevuto uno da lui. 

minho hyung
hey jisung spero che tu stia bene!  avresti dovuto salutarti :(

consegnato alle 16:41

hey hyung
grazie per avermi permesso di restare :) non volevo svegliarti

consegnato alle 20:02


Una faccina sorridente.  davvero jisung?  si fece il viso e gettò con noncuranza il telefono sul letto.  nemmeno pochi secondi dopo, sentì un rumore metallico.

minho hyung
va bene :) hai avuto i postumi di una sbornia?

si l'ho fatto ma ora mi sento meglio

minho hyung
sei sicuro?  posso venire a fare un po 'di zuppa se vuoi

oh no va bene, sto bene, prometto

minho hyung
va bene, assicurati di riposarti un po'


anche tu, hyung :)

Jisung spense il telefono e si preparò la cena.  Ovviamente mangiava ramen, è il pasto tipico di uno studente universitario.  Ha guardato un po 'di brutta televisione per il resto della notte, sentendosi ancora come se avesse un po' di mal di testa. 

Alle 23:00 indossava il pigiama e giaceva a letto, fissando il soffitto.  era ancora imbarazzato dalla notte precedente e sapeva che non avrebbe mai più potuto affrontare Minho. 

Ma si sentiva come se gli dovesse le dovute scuse.  ha afferrato il telefono dal tavolino dove l'aveva sistemato prima di andare a letto e ha fatto clic sulla chat con Minho. 

[minho hyung]

hyung sei sveglio? 

Non si aspettava una risposta così rapida, ma fu sorpreso di vedere le due linette grigie diventare blu.

minho hyung
si sono sveglio che succede?

jisung pensò a cosa rispondere per circa mezzo minuto. 
Non era sicuro del perché avesse mandato un messaggio all'altro, ma si scusò comunque.  Si rese conto che avrebbe potuto impiegare troppo tempo a pensare a una risposta e rapidamente ne digitò una. 

Ho solo pensato di doverti delle scuse adeguate se vuoi che tu possa venire? 

minho hyung
davvero? 

certo perché no :)

minho hyung
va bene sarò lì tra un minuto;)

visto 11:25 pm

Ailourophile; Minsung✔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora