Bad Story

GRACE

Driiiiiin*
Eccolo, quello stupido suono che non mi era mancato per niente, in questi ultimi mesi.
Non ho la forza di scendere dal letto voglio restare ancora qua, sotto le mie caldissime coperte.
Driiiiin.
Sento di nuovo quel maledettissimo strumento di tortura...
Guardo l'orario e cavolo è davvero tardissimo, farò tardi il primo giorno di scuola!!
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Dopo essere scesa dal letto inizio a prepararmi, iniziando dal farmi una bella dolcia calda...
Finita la doccia mi vesto con un jeans a vita alta ,strappato sul ginocchio e qualche altro piccolo strappo...

Come maglietta, un bellissimo top a maniche corte che mi arriva sopra l'ombelico, di un bellissimo colore verde acqua, e una giachetta nera sopra in caso ci sia freddo, ai piedi metto le mie amatissime jordan.

Mi trucco con un pò di fondotinta, correttore per queste giganti borse sotto gli occhi, un pò di blush sulle guancie, mascara e un rossetto color carne.

Prendo lo zaino e metto dentro 3 quaderni a caso e 1 penna che molto difficilmente userò. Chiudo lo zaino e scendo a fare colazione.

Ovviamente non trovo niente da mangiare, mi sa che mi tocca andare a fare la spesa. Nel mentre prendo qualche spiccio per fare colazione al bar siccome sto morendo di fame.

Prendo lo zaino, le chiavi, le cuffiette, i soldi e il telefono... Penso di non scordare niente ed esco di casa. Direzione scuola, CHE DIVERTIMENTO.
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Quasi mi scordavo, mi presento.
Mi chiamo Grace Harrys ho 17 anni vivo in una piccola città vicino Los Angeles e frequento l'ultimo anno... Sono bassa (1,64), magra ma con forme apposto, non mi lamento... Ho una carnaggione chiara ma non troppo , capelli lunghi fino a metà schiena biondi e occhi di un verde scuro con piccole macchiette marroni.

I miei genitori ? Bhe mia madre è morta quando avevo 7 anni per colpa di un brutto tumore... E invece mio padre, non lo vedo molto, anzi non lo vedo proprio. Lui lavora in Italia, ha una grande azienda ma essendo il capo non ha mai tempo... e sinceramente non mi dispiace più, sono abituata alla mia tranquillità e poi non nessun rapporto con lui.

Non ho amici. Non sono solita a fidarmi per colpa del mio passato.
Amo andare in moto...è la mia più forte passione... infatti avevo messo tutti i soldi da parte per riuscire a comprarmi una bellissima moto per i miei 17 anni.
Infatti in questo momento sto andando a scuola con la mia bellissima Ducati.

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Arrivata davanti scuola, parcheggio il motore e mi avvio a passi veloci al bar accanto per prendermi un cornetto, un cappuccino e una ciambella per dopo.
Mangio, pago ed esco per andare nel cortile della scuola.

Prendo il mio pachetto di malboro ed esco fuori una sigaretta... Vado per accendere ma non trovo l'accendino che sicuramente avrò scordato a casa.
Mi giro per vedere se qualcuno fuma ma niente...
Ora che guardo bene noto un ragazzo vestito tutto di nero mai visto che ha appenna buttato la sigaretta.

Mi avvicino al ragazzo e ora che lo guardo da vicino noto che è un bellissimo Dio Greco, strano non averlo mai notato prima. Ha dei capelli neri e un paio di occhi blu scuro come il cielo a mezzanotte, è molto muscoloso e molto ma molto alto...

<<Che c'è mocciosa, vuoi per caso una foto?>> ma guarda un pò a questo... Ma chi si crede ?
<< No veramnte mi domandavo se potresti prestarmi l'accendino?>> rispondo mostrando la sigaretta che avevo in mano.
<<In cambio cosa presti tu a me?>> ahhhh che odio mi sta facendo salire i nervi.
<<Un cervello è un pò di educazione, tieniti pure il tuo caro accendino.>>
vado per andarmene ma vedo il ragazzo strano tirarmi l'accendino.
<<Grazie>> rispondo... accendo la sigaretta gli restituisco l'accendino senza dire niente, mi metto in un posto isolato fino a quando non sento la campanella suonare, allora butto la sigaretta e mi parto per entrare e sopportare 7 ore prima di rivedere il mio amato letto.

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