appena finita la doccia suona il campanello e sento mio fratello Aiden aprire la porta, dopo poco sento spalancare la porta della mia stanza e sulla soglia compare Paige, la mia migliore amica,
"ciao amïooo" mi saluta ironica correndo ad abbracciarmi
"ciao tesoooo" le rispondo ridendo
ci abbracciamo e ci mettiamo sedute sul letto
"mi sa che qualcuno qua ha qualcosa da raccontarmi" dice guardandomi con una faccia pervertita
"oddio Paigeee, non è nulla di che" dico ridendo
inizio a raccontarle quello successo fino ad ora è poi iniziamo a prepararci per la festa di stasera. Decido di farmi i boccoli sulle punte e un make up non troppo pensante, è una festa abbastanza tranquilla quindi metto dei jeans strappati e un top corto nero, spero di non avere freddo.
Paige indossa una gonna bianca e un top nero e fra i capelli ha una bellissima fascia bianca, sta benissimo
"sei una strafica stasera" si complimenta con me
"io? ma guardati!" le rispondo sorridendo
finiamo di prepararci ed usciamo di casa andando verso il motorino di Paige, se così si può chiamare, più che un motorino è un catorcio, siamo fortunate de non cade a pezzi mentre andiamo.
Arriviamo davanti alla casa della ragazza che ha dato il festino, entriamo e troviamo circa 35 persone che mangiano e bevono per il salone, il vado diretta verso i divanetti dove trovo subito Amber e Katherine
"ciao ragazze!" le saluto
"heyy, non è venuta Paige?" mi chiede Amber confusa
"oh si è proprio...- mi giro e non la trovo- era proprio qui"
"oh guardala eccola lì!" dice Katherine notando Paige davanti alla cucina con un calice di birra in mano, figuriamoci se non stava già bevendo
ridacchio scuotendo la testa e mi siedo accanto alle mie amiche, dopo poco entrano Josh, Marcus e Julia che si siedono con noi
"ciao ragazze" ci saluta Josh per poi sedersi accanto a me spintonandolo scherzosamente
ricambio la spinta e rido, iniziamo a chiacchierare tutti assieme e bere qualcosa.
"vado a prendere da bere" ci avvisa Julia
"finalmente se ne è andata" mi sussurra Josh
"-ahahha non faceva altro che starti appiccicata" gli dico ridendo
Si, julia ci prova con tanti ragazzi, ma ho paura che guardi Louis un po' troppo, a proposito di Louis, non l'ho ancora visto.
mi guardò attorno fino a quando non lo noto davanti alla cucina che prende da bere, poco dopo noto che Julia va direttamente da lui ed inizia a parlargli, è fin qua ok, ma poi inizia e dargli schiaffetti sul braccio e toccategli i capelli, lui deve aver sentito il mio sguardo e si gira verso di me, lo guardo e poi quadro la mano di Julia sulla sua gamba.
Lui guarda me e poi Josh che si sta appoggiando a me dato che non è proprio sobrio.
Julia si avvicina e gli sussurra qualcosa l'orecchio.
basta non ce la faccio, decido di uscire dal pub e mi siedo fuori su una panchina, perché deve essere così complicato, perché esistono quelle ragazze perfette che riescono ad attirare tutti i ragazzi, perché io non sono così, nessuno mi vorrà, devo smetterla di illudermi
dopo poco sento dei passi provenire dalla mia destra, alzo la testa e lo vedo, con il suo cappellino con la visiera al contrario, i jeans strappati e la felpa nera
"ciao" mi saluta avvicinandosi
"hey, non c'è bisogno che tu rimanga qui, torna pure dentro a divertirti" gli dico a bassa voce
"mah, sto bene qui, qui ci sei tu"
accenno un sorriso prima che lui si sieda accanto a me
"perché stare qui con me quando puoi tornare dentro da Julia, ci sono tante ragazze bellissime con cui potresti passare il tempo al posto di stare qua con una qualunque" rispondo abbassando lo sguardo
"non mi interessa Julia, i chiunque ci sia lì dentro, mi interessa stare qua con te adesso, cosa c'è?" mi chiede alzandomi la testa
"cosa ho io di sbagliato?" chiedo rattristandomi
"tu? stai scherzando spero, tu sei perfetta" mi guarda negli occhi
"non devi dirlo per forza- allontano lo sguardo - io non ce la faccio, io non sono così, io non ho una faccia perfetta con una pelle perfetta, non ho una terza, non ho il corpo da modella, non sono sempre simpatica e gentile con tutti, io sono bassa, ho una prima, un sedere piatto, una faccia orribile e insicura" mi giro verso di lui e continuo "scusa, probabilmente non ti interessa, io non so perché te l'ho detto" scuoto la testa maledicendomi
"scherzi? è vero tu non sei come loro, tu non sei un'oca che ci prova con tutti, tu sei riservata, tu sei divertente e la tua ironia fa morire tutti dalle risate, sei sorridente e solare e riesci sempre a mettermi di buon umore, sei permalosa e quando ti arrabbi metti il broncio e sei così carina, sei bassa e minuta, abbracciarti è la cosa più bella al mondo, anche se non hai il naso perfetto o la pelle perfetta, sei bellissima e hai degli occhi talmente espressivi che solo guardandoti di può capire quello a cui pensi, hai un fisico perfetto, non hai bisogno di una terza e smettila di dire che hai il sedere piatto perché non è così, tu per me sei perfetta" finisce il suo monologo guardandomi negli occhi, d'istinto gli metti le braccia al collo e lo abbraccio
"grazie, nessuno mi aveva mai detto queste cose" rimango abbracciata a lui
mi accarezza la schiena in parte nuda
"hai la pelle d'oca, hai freddo?" mi chiede gentilmente
"un po' ma fa niente sta tranquillo" lo rassicurò staccandomi dall'abbraccio
"no non fa niente, non voglio che tu stia male" mi risponde togliendosi la felpa per poi porgermela
io al indosso e sento il suo profumo invadermi le narici, mi arriva fino a metà coscia, è bellissima
"ti fa sembrare ancora più piccola" mi deride prendendosi gioco del mio metro e 55, lo spingono leggermente e gli prendo il cappellino dalla testa per poi mettermelo
"come sto?" dico ridendo "sembro uno dei bro?" continuo per poi alzarmi e fare delle mosse da fuck boy
"assolutamente" ridacchia lui per poi alzarsi ed abbracciarmi inaspettatamente
"aspe" prendo il telefono e metto una musica trap americana in stile fratm
inizio a fare mosse imbarazzanti e Louis fa partire un video, poi si aggiunge anche lui ed iniziamo a ballare entrambi
"sembriamo scemi" dico ridendo
lui alza le spalle
"oh ma ti sei scema" mi prende in giro
"parla quello" lo provoco
"sei te che mi contagi" mi da una spinta scherzosa
mi avvicino a lui e gli faccio cenno di abbassarsi così da potergli rimettere il cappellino, mi alzo in punta e glielo sistemo ridacchiando, lui mi sistema i capelli dietro le orecchie e si avvicina lentamente
"Ella eccoti!" sento Paige chiamarmi
si avvicina barcollando, è ubriaca, che novità
"Paige! quante volte ti ho detto di non bere troppo" sbuffo e la faccio appoggiare a me
dopo poco arriva Josh
"oddio Paige, dai la porto a casa in macchina" mi avvisa per poi prenderla sotto braccio
"io porto a casa il suo catorcio" dico ridendo
prendo per mano Louis e andiamo fino al parcheggio, lo conduco fino al motorino di Paige
"bello eh?" gli dico
"una meraviglia" ride lui "sicura che non vuoi che ti do un passaggio? vieni a prenderlo domani, non si sa mai che rimani ferma pre strada con questo aggeggio"
"dico che nessuno lo ruberà?" chiedo ma poi mi rendo conto di cosa stiamo parlando e scoppio a ridere
mi porta verso la sua moto, è una moto da cross rossa e blu, molto bella devo dire, c'è qualcosa di brutto in questo ragazzo?!
mi siedo dietro di lui e gli metto le braccia attorno alla vita
"se non vuoi cadere io ti consiglio di stringerti più forte" mi avvisa e a quel punto mi stringo di più e lui parte
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THE NEW GUY// Louis Partridge
FanfictionStoria abbastanza corta, ma carina, se avete voglia leggetela, love you. La vita di Ella è monotona, lei è solare e sorridente ma molto riservata, qualcosa cambierà quando nella sua scuola arriverà un nuovo ragazzo, gentile e simpatico ma forse tro...