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Il giorno dopo ritornai a scuola tranquillamente, anche se tendevo a stare in disparte oppure a volte uscivo un pochettino dal mondo.
Mi sedetti al mio amatissimo ultimo banco e cominciai a guardare fuori dalla finestra, a breve arrivava l'estate e dovevo vedere come passarla serenamente, senza stress e senza problemi.
Comunque sia, alla fine ad Osamu non gli ho rivolto la parola, non ho nemmeno il coraggio di chiedergli il perché ha accettato quella scommessa... sarà che al tempo ero solo una comparsa.
Guardavo fuori, e c'era la pioggia che lasciava piccole goccioline sulla finestra, sembrano proprio le lacrime che ho versato avantieri...ah,prendiamola sul ridere...
E pensare le parole che mi ha detto shinsuke ieri, è sembrato più che altro uno psicologo e mi ha fatto addormentare con il sorriso.
Diciamo che è andata più o meno così:
<<T/n, comunque ho saputo tutto quello che è successo e non credo che dovresti stare così male...>>
"Non puoi dire tutto questo così facilmente"
<<non intendo questo, stavo dicendo che Osamu non è il tipo da lasciarti di punto in bianco, dico... ha fatto questa scommessa con Atsumu solo perché ti aveva fatto incavolare e quindi pensava che fossi complicata da "conquistare", ma con il tempo si dimenticò di questa cosa... pensava solo a te 24h/7 e quando ascoltavi qualche canzone gli faceva piacere.
Personalmente credo che Osamu si sia accorto del suo errore ed adesso ci sta stando molto male.... se in tal caso non è così, allora ha perso una ragazza sorridente, una ragazza speciale, questo è tutto.>>
"Shin...!"
IHH, solo a pensarci mi scendono le lacrime, intendo... non mi hanno mai detto cose del genere.
<<t/n...?
Ehilà ci sei? >>
"MH? OSAMU?"
<<no sono semplicemente Aran e la lezione di poco fa è finita... adesso dovremmo pranzare. >>
Ah... pranzare, ed era Aran.
Comunque sia non volevo andare sotto quell'albero... credo che andrò a lasciare le cose nell'armadietto e poi ritornerò in classe.
"scusa Aran, non verrò oggi a pranzare con voi, avvisa mio cugino"
<<oh, okay, come mai?>>
"Devo finire un compito che il sensei"
<<mh va bene, assicurati di mangiare il giusto e poi di venire in palestra>>
"Mi sei sembrato proprio shinsuke in questo momento"
<<infatti è stato lui a dirmi di riferirti queste cose>>
Incredibile, riesce a prevedere di tutto quel ragazzo!
Saluto Aran con la mano e mi dirigo verso il mio armadietto per sistemare un po' di roba... ed è proprio lì che trovo la brutta sorpresa.
Svolto all'angolo e trovo osamu ed una ragazza qualunque, mai vista in vita mia,e per lui credo che sia la stessa ed identica cosa...eppure assomiglia a Yuri.
Cosa stavano facendo? Vi lascio indovinare:
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ebbene sì, si stanno letteralmente, ma letteralmente limondando.
Io in quel momento non sapevo se ridere o piangere... il ragazzo che mi piaceva, e mi piace tutt'ora si stava baciando con un'altra.
Osamu mi nota subito, nel mentre teneva la ragazza guardava altrove con gli occhi annoiati.
Molto probabilmente lo stava facendo solo per noia, ma questo non è un motivo valido per parlarci, né tanto meno perdonarlo.
Cominciano a scivolare lacrime sulle mie guance, non riuscivo a controllare le mie emozioni in quel momento.

Il grigio lascia subito la ragazza e corre verso di me, si sentiva colpevole ed inventava mille scuse pur di cavarsela:<<t/n fammi spiegare>>"ancora spiegazioni? Ma hai capito che non c'è nulla da spiegare?"<<quella ragazza

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Il grigio lascia subito la ragazza e corre verso di me, si sentiva colpevole ed inventava mille scuse pur di cavarsela:
<<t/n fammi spiegare>>
"ancora spiegazioni? Ma hai capito che non c'è nulla da spiegare?"
<<quella ragazza...Yu->>
"Fammi indovinare... adesso dirai che l'hai fatto per distrarti e bla bla bla"
<<IO NON PROVO NULLA PER YURI>>
"quindi lo ammetti...."
<<cosa?>>
"Tu ferisci le persone... pensa anche a quella povera ragazza"
<<io non penso ad altre ragazze quando ci sei tu vicino a me>>
"Bene allora vedi di cambiare pensiero"
Gli do le spalle e comincio a camminare, quando mi prende per il polso facendo cadere la borsa di scuola.
"lasciami."
<<cosa sono queste cose?>>
"mh?"
mi giro per controllare e vedo che leggeva i bigliettini caduti dalla borsa.
<<ho detto...COSA SONO QUESTI?"
disse alzando leggermente la voce.
" Tutto quello che ho passato per colpa tua"
Mi fermai un attimo a fissare il vuoto
<<cosa?>>
"TUTTO QUELLO CHE HO PASSATO PER COLPA TUA...tu-tu mi piacevi, e mi piaci tutt'ora. IO HO IGNORATO TUTTE QUESTE MINACCE PER POI FINIRE COSÌ?"
<<T/n... >>
"Non parlare, tornati a limonare Yuri"
<<tu non sai come sono andate veramente le cose>>
"non c'è nulla da sapere..."
Lascia la presa e me ne vado via, credo che la pausa sia finita.
Vado nella parte desolata della scuola, non c'era praticamente nessuno.
prendo il telefono e controllo tutte le notifiche che mi erano arrivate in quel momento: shinsuke, suna, Aran...
Tutte le avevo ignorate.
Cominciai di nuovo a piangere.
Stavo pensando a come ci siamo conosciuti, e pensare che lo odiavo...era, tutta una scommessa.
Continuavo a lacrimare fino a quando una voce femminile non mi si avvicina:
<<ehi tutto ok?>>
"mh?"
<<non si è mai visto nessuno da queste parti, sei nuova?>>disse sorridendo.
"Si e no" dissi asciugando la lacrima.
<<dai su alzati>>
Mi porge la mano e mi fa alzare... aveva i capelli blu, ovviamente tinti, e gli occhi del medesimo colore.
Aveva un sorrisino stampato in faccia e sembrava avere stile...ovviamente non potevo vederlo perché eravamo tutta e due in divisa.
<<piacere... mi chiamo Aoi!>>
"t/n...!"
<<allooora, come mai stavi piangendo qui tutta sola?>>
"Lunga storia"
<<Scommetto che c'entra Miya Atsumu>>
"Cos... no!! Il... fratello..."
<<EHHHH? OSAMU?! MA QUELLO NON FA MALE NEMMENO AD UNA MOSCA!>>
"questo è quello che pensi tu"
<<oh santo cielo, vorresti raccontare?>>
"beh.... *spiega*"
<<ma che bastardo... ora gliela faccio pagare>>
"NOO AOI FERMA"
Mi afferra il polso e comincia a correre verso la palestra, non conoscevo bene quella ragazza ma so per certo che se deve dire le cose le dice in faccia.
Mi butta dentro la palestra e mi segue lei che aveva gli occhi infuriati.
"Aoi no! Andiamo a casa mia"
<<Si però...>>
"VIENI"
Fortunatamente nessuno ci aveva visto credo.
ora che ci penso... Aoi è la mia prima amica vera, non si è fatta problemi ad ascoltarmi e mi ha pure fatto sorridere.
"allora, questa è casa mia!"
entriamo ed andiamo direttamente in camera mia per poi rilassarci un po'.
<<t/n, scusa la domanda scomoda,ma non è che avresti qualcosa da prestarmi, cioè, non ho vestiti>>
"certo,prendi quello che vuoi>>
Apre l'armadio e vedo che si commuove.
" AOI?! "
<<no è che...abbiamo lo stesso stile>>
" questa si che è amicizia...ma ora parlami un po' di te " le dissi in questo modo facendo una faccia pervertita.
<<allooora, potrebbe interessarmi qualcuno ma non ne sono sicura>>
"dica dica, sono tutta orecchie"
<<beh allora... c'è un certo Rintaro->>
"TI PIACE RINTARO? STO SCLERANDO"
<<beh si io e rin ci conosciamo da un bel po' di tempo....>>
"però?"
<<non avrò mai il coraggio di dichiararmii>>
"AHH QUANTI PROBLEMI CI PENSO IO"
Prendo subito il telefono e vado direttamente sulla chat di Suna:
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Stasera, allo skate park, porto anche Aoi.

aoi? ok ci sto.
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"Aooooiiiiii!"
<<dimmi?>>
"So che ci conosciamo da poco ma... stasera hai un appuntamento allo skate park!"
<<COSA, TI ODIO MA TI AMO >>
"eehehe, su passa a prendere le cose da te, io stasera non dovrò venire" le feci un occhiolino e lei arrossí alla sola idea.
Aoi uscì di casa ed io ritornai al piano di sopra.
stavo pensando che lei è la mia prima vera amica, e forse starò esagerando ma, le voglio già un sacco di bene.

spazio autrice

okey ora sto esagerando, è un mese che non pubblico ed inoltre sto coso fa un po' schifo però almeno è entrata in vigore Aoi!!
Comunque sia se non pubblico è perché sto avendo vari problemi che non sto qui a spiegarvi perché vi annoierei e basta ma vabbè.
ahh... ed inoltre sono 20 giorni che ho "the legend of zelda: breath of the wild" e molto probabilmente non sono nemmeno a metà gioco, mi sparo :)
Vabbè... ho parlato solo di me... come state??
-Lu🛸

mi ami?||Osamu Miya Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora