BakuDeku ~Serva Me Servabo Te~

~10~

Izuku's pov

Si sveglia con un forte mal di testa, aveva esagerato il giorno prima e ora si ritrovava con dei postumi peggio di quando si era ubriacato la prima volta alla UA. Continua a tenere il braccio sopra gli occhi, per evitare l'irritante luce del sole che entrava dalla finestra prima di sbuffare. Teneva sempre le tapparelle abbassate proprio per quel motivo, quindi perché ora erano aperte?!

Si rigira per puntare gli occhi nel cuscino nella speranza di riuscire a riaddormentarsi fino a quando non sente una mano posarsi sul suo fianco.

Si volta di scatto per guardare in quella direzione, sconvolto da quel tocco, e fissa la chioma bionda senza distogliere lo sguardo.

Izuku: 'Ka...'

Katsuki: 'Dormi. È ancora presto.'

Izuku: 'Che...'

Sente le braccia del biondo avvolgerlo per bloccarlo sul suo petto nudo.

Cerca di rimettere insieme le informazioni della sera prima, ogni volta che esagerava un po', solo la mattina dopo iniziava a ricordare, erano ricordi sfocati e spesso anche difficili da distinguere tra realtà e sogno.

*Ti amo idiota di un Nerd... Pensi seriamente lo avrei fatto?.... Non hai niente da farti perdonare....*

Inizia a tremare e le braccia dell'altro lo stringono maggiormente iniziando a massaggiargli i capelli mentre le lacrime iniziano a scendere di nuovo.

Katsuki: 'Spero che almeno queste siano lacrime di gioia!'

Singhiozza e annuisce leggermente sorridendo. Sí, erano assolutamente di gioia, e anche un po' di stupore visto che non credeva possibile essere di nuovo tra le sue braccia.

Katsuki: 'Bene. Non ho voglia di prenderti a calci già alle 6 del mattino.'

Sorride nel sentire quella battuta e si aggrappa a lui continuando a rimettere in ordine tutti i ricordi della sera prima, non era stato un sogno vero?! Lo aveva davvero perdonato?!

Izuku: 'Ka..cchan...'

Katsuki: 'Mh?!'

Izuku: 'Di... Dicevi sul serio ieri sera?'

Katsuki lascia la presa e allontana il verdino puntando le iridi rosse in quelle smeraldo del ragazzo.

Katsuki: 'Non c'è stato niente con quelle due Izuku, te lo posso giurare su quello che vuoi!'

Abbassa lo sguardo sorridendo e allo stesso tempo scuotendo la testa. Erano parole che gli facevano piacere, ma non era la conferma che cercava in quel momento.

Izuku: 'Parlavo del... Perdonarmi...'

Viene nuovamente abbracciato e stretto a sé, e approfitta ancora di quel calore di cui aveva sentito ogni giorno la mancanza, anche se non lo aveva mai ammesso nemmeno a se stesso.

Katsuki: 'Pensi ti avrei riportato a casa nostra se non facevo sul serio?'

Izuku: 'Casa nostra?!'

Si alza velocemente iniziando a focalizzare l'ambiente circostante, ecco perché era così luminosa la stanza... Non era più a casa sua.

Izuku: 'Quando...'

Katsuki: 'Ti sei addormentato tra le mie braccia mentre eri ancora sul pavimento. Eri stremato. Cosí ti ho portato qui. Meglio che dormire in due, su quel merda di divano che hai da te.'

Annuisce ancora stupito, continuando ad elaborare le informazioni, ecco perché non aveva ricordi di cosa fosse accaduto dopo essere scoppiato a piangere.

Katsuki: 'Deku.'

Si gira per guardare quegli occhi  stupendi, notando però quanto sembrassero tristi.

Katsuki: 'Chiudi con quella merda. Ti sta uccidendo. Mentalmente e fisicamente. Non ti vedevo così fuori forma dalle medie.'

Si sfiora il petto non più definito come tre mesi prima, e annuisce. Aveva ragione. Era diventato uno scheletro. Era dimagrito così tanto da aver perso anche gran parte della muscolatura su cui aveva lavorato in tutti quegli anni.

Katsuki: 'Quand'è l'ultima volta che hai fatto un pasto decente?'

Izuku: 'Io...'

Rimane in silenzio qualche secondo cercando di ricordarsene, il cibo non era la sua priorità in quel periodo. Mangiava quando ogni tanto gli prendeva la cosiddetta "fame chimica" ma erano principalmente schifezze.

Katsuki: 'Allora?'

Izuku: 'Credo quando sono stato a cena da mia madre il mese scorso...'

Katsuki: 'Cazzo Nerd. Tre mesi senza di me e ti ributti sui sacchetti di patatine come un bambino?!'

Trema un secondo per quella reazione.... Eccessiva?! Beh, nemmeno troppo, considerando che aveva ragione. Mangiava principalmente patatine e merendine e sicuro non era cibo salutare. Si lascia stringere ancora di più posando il volto sul petto del ragazzo, per ascoltare il suo battito. Era davvero li, non era un sogno, erano insieme e lo aveva perdonato.

Katsuki: 'Oggi cucino io. Devi riprenderti. Non ho più un cazzo da toccare se continui a dimagrire così.'

Ridacchia annuendo prima di guardarlo nuovamente negli occhi per posare le labbra sulle sue.

Izuku: 'Comunque si!'

Katsuki: 'Mh?!'

Izuku: 'Un bacio a stampo può fare quell'effetto!'

Viene guardato un po' confuso prima di notare il rossore sulle guance del biondo. Sorride per quella reazione così genuina e gli lascia un altro bacio, questa volta sulla guancia però.

Katsuki: '... Te lo ricordi ancora?'

Izuku: 'La tua dichiarazione Kacchan?! Non potrei mai dimenticarla! Come tante altre cose...'

Katsuki: '... Tipo?'

Izuku: 'Il tuo essere così impacciato e spaventato la nostra prima volta!'

Si ritrova a terra senza rendersi conto del come e inizia a ridere vedendo il volto ormai totalmente rosso del biondo.

Izuku: 'Era necessario buttarmi dal letto?'

Katsuki: 'Te la sei cercata! Certe cose dovrebbero essere dimenticate.'

Ride nuovamente mettendosi a sedere sul bacino del ragazzo per accarezzargli qualche ciocca bionda mentre continuava ad ammirarlo.

Izuku: 'Ogni momento con te è da ricordare Kacchan! Anche i più imbarazzanti! Perché sono i ricordi più belli che ho!'