BakuDeku ~Serva Me Servabo Te~

~7~

Izuku's pov

Bakugou era ancora dietro di sé, non lo aveva lasciato un minuto, ma almeno dopo quella sua "scenata" si era zittito. Si era fermato anche a fare un po' di spesa in un supermercato di quelli aperti 24 ore ed era arrivato a casa ma niente di tutto ciò lo aveva fermato dal continuare a seguirlo.

Non poteva semplicemente andarsene?! Già solo sapere che ormai era a conoscenza di dove abitasse era una cosa che odiava. Ma non poteva continuare a girare senza meta solo per toglierselo dai piedi. E parlare era fuori discussione, tanto sapeva bene dove sarebbe andato a parare e non gliene poteva fregare di meno delle sue inutili scuse.

Izuku: 'Pensavo di essere stato chiaro prima.'

Katsuki: 'Non fare questi giochetti con me Nerd. Non me ne frega un cazzo di ciò che farai. Dobbiamo parlare.'

Izuku: 'Per cosa esattamente Bakugou? Per chiarire e tornare insieme?'

Ride isterico per la sua stessa frase, non dovevano parlare proprio di niente, doveva lasciarlo in pace, dimenticarsi di lui e tornarsene per la sua strada. Senza di sé ovviamente.

Katsuki: 'E se anche fosse? Cosa ci sarebbe di male?'

Izuku: 'Nemmeno sotto tortura. Preferisco morire qui e ora che tornare con un porco traditore come te.'

Katsuki: 'Deku ma ti senti?!'

Izuku: 'Qui l'unico che non ci sente sei tu. Non ho altro da dirti. Non voglio avere niente a che fare con i traditori.'

Katsuki: 'Certo, meglio qualche villan psicopatico vero?'

Sbuffa spazientito cercando di aprire la porta ed entrare ma trova la mano dell'altro a bloccarla.

Izuku: 'Fammi entrare. Ho da fare.'

Katsuki: 'Cioè? Farti scopare ancora da quella feccia? O devi andare a farti un altra canna?!'

Lo guarda spaesato per qualche secondo, come faceva a saperlo?!  Per poi riprendere a guardarlo con apatia. Tutto ciò non doveva minimamente interessargli, aveva perso quel diritto quando aveva preferito quella a lui.

Izuku: 'Non sono affari tuoi.'

Katsuki: 'Sì che lo sono se ti rovini la vita!!'

Izuku: 'Non sto rovinando niente. Poi non vedo il problema, hai sempre sognato di essere il numero uno. Senza di me, lo sei!! Cos'altro potresti volere dalla vita!?'

Katsuki: 'Non sparare stronzate Nerd. Ha smesso di importarmi essere il numero uno, anni fa.'

Izuku: 'Vedila così, ora che sei il numero uno, hai ancora più ragazze ai tuoi piedi, meglio di così?! Dovresti essere l'uomo più felice della Terra.'

Katsuki: 'Finiscila!'

Izuku: 'Di dire la verità?! Mai'

Katsuki: 'DI DIRE STRONZATE!'

Nota subito le luci dagli appartamenti di fianco accendersi, sbuffa e prende la mano appoggiata alla porta del biondo in modo da aprire e farlo entrare con sé. Ci mancava solo che chiamavano la polizia per schiamazzi notturni.

Katsuki's pov

Viene trascinato dal verdino nell'appartamento non sapendo come prendere quella sua scelta e rimane a fissare quella topaia in cui viveva.

Guarda il ragazzo spogliarsi e lasciare i vestiti nel mezzo del caos di quella specie di salotto che aveva. Distoglie lo sguardo per non guardarlo mentre mette la tuta concentrandosi su della polvere sul bancone della cucina e bustine mezze vuote sparse ovunque, pasticche, erba... C'era di tutto.