-LOUIS❤
Mi sveglio prima che suoni la sveglia. Oggi mi sento felice, molto felice. Ieri è stata una serata fantastica, nel vero senso della parola. Disattivo la sveglia, in modo che non suoni. Mi alzo da letto e vado in bagno.
Scendo le scale e vado in cucina.
"Buongiorno, mamma." gli lascio un bacio sulla guancia.
"Buongiorno, tesoro." sorride. "Sei mattiniero oggi." aggiunge dopo. Annuisco e sorrido. 'Già, non vedo l'ora di vedere il mio amato' penso. Inizio a mangiare la mia colazione. Mh, buona! "Com'è andata ieri con Harry?" mi chiede, sorridendo. Ehm.. Come fa a sapere che ieri stavo con Haz? Io di certo non gliel'ho detto. Forse sarà stata una delle mie sorelle? Nah, impossibile, non l'ho detto nemmeno a loro. Mh, forse sono stati i ragazzi? Si, ma perché l'avrebbero fatto?
"Bene." rispondo semplicemente.
"Tutto qui? Non mi racconti niente altro? Allora, vi siete baciati?"
"Mamma!" dico, imbazzato dalla domanda di mia madre.
"Che c'è?" chiede, confusa. Scuoto la testa.
"Non te lo dirò!" rispondo.
"Data la tua reazione, deduco che si, vi siete baciati." sorride.
"Mamma, smettila!" dico, un pò arrossendo.
"Tesoro mio, non c'è niente di male se è successo, anzi. Vi siete baciati con la lingua?" chiede, curiosa.
"Basta, questa conversazione finisce qui!" dico, alzandomi dalla sedia. Prendo la borsa e le chiavi della macchina. "Ci vediamo dopo." aggiungo, prima di uscire di casa. Cioè, ma ti pare che dico certe cosa a mia madre? Non lo farei mai, prima di tutto perché è mia madre, secondo perché sono cose private. Entro in macchina.
Prendo il cellulare per avvertire Haz che sono arrivato da lui.
A: Haz❤
Ti aspetto giù, piccolo. xx
Mi piace chiamarlo così. La risposta arriva dopo un minuto circa.
DA: Haz❤
Scendo subito. xx
Poso il telefono di nuovo nella tasca dei miei jeans.
"Buongiorno." dice, entrando in macchina.
"Buongiorno, piccolo." gli do un bacio. Sorride. "Dormito bene ieri?" chiedo, mettendo in moto l'auto.
"Benissimo, grazie. E tu?"
"Come non mai." sorrido. "I ragazzi hanno detto a mia madre che ieri abbiamo avuto un appuntamento." continuo.
"I ragazzi? Perché avrebbero dovuto dire a tua madre di noi?" mi chiede, confuso.
"Non lo so, ma per colpa di quegli idioti, la conversazione è stata parecchio imbarazzante." rispondo, con un tono un pò arrabbiato.
"Perché?"
"Perché mamma voleva sapere tutti i dettagli, e non dei luoghi in cui siamo andati." Fermo la macchina nel parcheggio della scuola. Ride. "Non c'è niente da ridere." lo rimprovvero. Scendiamo dall'auto.
"Si che c'è." continua a ridere.
"Avrei voluto vedere te, al mio posto." Smette di ridere. 'Adesso non sembra così tanto divertente, eh?' penso. Oh, eccoli lì, i traditori. Mh, forse dovrei fargliela pagare, in qualche modo.
"Buongiorno." dice Haz, salutandoli. Faccio lo stesso.
"Com'è andata ieri?" chiede Zayn, curioso. Il riccio non risponde. Sospiro mentalmente. Possibile mai che debba parlare sempre io?
