-Capitolo sei.

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-LOUIS❤

Mi sveglio. Guardo l'ora. È ancora presto, sono le 8:23. Haz, dorme tranquillamente. Non smetterò mai di dire che è bellissimo. Gli accarezzo i capelli. 'Amore mio, quando deciderai di parlare del fatto che sono innamorato di te? Non posso continuare a dormire con te senza toccarti e baciarti' penso. Sono ormai due notti che dormiamo insieme. Non mi dispiace ovviamente, ma vorrei almeno sapere quello che pensi, e soprattutto se ti fa piacere. Anche se, visto che la prima notte mi ha invitato lui a dormire, penso che gli faccia piacere. Almeno spero.

"Buongiorno." dice il riccio, con voce assonnata. Sorrido.

"Buongiorno." dico. "Dormito bene?" chiedo.

"Una favola. Tu?"

"Luke non ha smesso di russare tutta la notte." Haz si gira a guardarlo.

"Scusa."

"Non scusarti, non è colpa tua." sorrido. "Prima o poi, lo ucciderò." scherzo. Ride a bassa voce. Gli sposto dei ricci dal viso.

"Che ore sono?" chiede.

"È ancora presto, continua a dormire." rispondo, alzandomi.

"Tu dove vai?" chiede, un pò confuso dal fatto che mi sia alzato.

"Vado a comprare la colazione." sorrido.

"Aspetta, vengo con te." cerca di alzarsi. "Ah." dice, toccandosi la testa.

"Non alzarti, hai i postumi della sbornia."

"Non voglio che tu vada da solo." dice. Mi siedo accanto a lui.

"Tranquillo, non mi succederà niente." dico. "E poi, devo passare dalla farmacia per comprarti qualcosa." aggiungo.

"Comprarci qualcosa." ride. Già, c'è anche lui. Sospiro mentalmente. Sorrido. Prendo dei vestiti puliti e vado in bagno per farmi una doccia.

Esco dal bagno. Haz, si è riaddormentato. Luke, russa ancora. Prendo il cellulare, il portafoglio e le chiavi. Esco dalla stanza senza fare troppo rumore.

La colazione l'ho comprata dal bar di ieri mattina. Bene, adesso mi serve solo una farmacia. Credo sia meglio chiedere a qualcuno delle indicazioni, così almeno non mi perderò. A chi posso chiedere? Mi guardo intorno. Mh. Quel ragazzo mi sembra adatto. Mi avvicino a lui.

"Scusami, potresti indicarmi la strada per trovare una farmacia?" chiedo. Mi guardano.

"Perché non te la cerchi da solo!?" 'Okay, cazzone, se stai cercando di litigare con qualcuno, io ci sto' penso.

"Senti, sto cercando una farmacia, puoi indicarmi la strada si o no!?" chiedo di nuovo.

"Senti, mi hai rotto le palle!" dice, avvicinandosi di più a me. Faccio lo stesso.

"Ehi, ehi!" dice un altro ragazzo, dividendoci. "Ash, vai da Michael." Il ragazzo fa come dice. "Devi scusarlo, ma non ha chiuso occhi per tutta la notte." si rivolge a me. Anche io non ho dormito gran chè, ma non sono stronzo come lui.

"Okay."

"Ti serve aiuto?" mi chiede. Si vede tanto?

"Si. Dovrei trovare una farmacia, sapresti indicarmi la strada?"

"Da qui è difficile arrivarci, soprattutto per un turista." dice. Si vede anche che non sono di qui? "Se vuoi posso accompagnarti." aggiunge.

"Se non ti disturba, accetterei volentieri, così non mi perdo." Ridiamo entrambi.

"Okay, allora." Iniziamo a camminare. Spero che non sia tanto lontano. "Comunque, io mi chiamo Callum." mi porge la mano.

"Io sono Louis." gliela stringo.

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