-Capitolo undici.

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-HARRY❤

Sento il campanello. Forse sto ancora sognando. Continuano a bussare. Metto la testa sotto il cuscino. Ancora. Uffa, ma chi è, a quest'ora?! Sbuffo. Scendo dal letto e vado ad aprire. Spero sia qualcosa di importante, molto importante. Apro la porta.

"Finalmente!" dice Lou, entrando. Mi giro verso di lui con un sopracciglio alzato. 'Che ci fa qui?' penso. Chiudo la porta. "Perché sei ancora in pigiama?" chiede dopo, adesso è lui che mi guarda con un sopracciglio alzato.

"Che cosa intendi?" chiedo, confuso. Sospira.

"Sospettavo che te ne fossi dimenticato."

"Dimenticato di cosa?" chiudo, sempre confuso.

"Ieri mi hai detto che avremmo fatto colazione insieme, ricordi?" Davvero?

"Mh. Veramente no." rispondo. Guardo l'ora. Sono le 7:35. Così presto?!

"Ottimo! Adesso che facciamo?"

"Beh, mi scoccio di scendere adesso." rispondo. "Perciò torno a letto." aggiungo dopo, andando verso il letto. Mi segue.

"Ed io? Cosa divrei fare?" si ferma vicino alla porta.

"Dormi con me." entro nel letto. Ci pensa per un attimo, ma poi raggiunge il letto, si toglie le scarpe e si infila sotto le coperte.

•❤•❤•❤•❤•

Mi sveglio. Le braccia di Lou che mi avvolgono il bacino. Sorrido. 'Chissà come sarà vivere insieme, semmai lo faremo' penso. Gli bacio il petto coperto dalla maglia. 'Certo che sei bello, eh?' penso. Apre gli occhi lentamente.

"Buongiorno." gli sorrido. Ricambia.

"Buongiorno." mi da un bacio sulla fronte.

"Vuoi sapere a cosa pensavo?" chiedo. Annuisce. "Stavo pensando a come sarebbe se vivessimo insieme." dico, guardando il soffitto.

"Beh, credo normale, penso."

"Mh." annuisco.

"Perché? Vorresti provare?" chiede, sorridendo.

"Beh.. In fondo, è come se lo facessimo già, no?"

"No, perché sarebbe tutto diverso." dice.

"Cioè?" mi giro a guardarlo. In che senso? Non ho capito.

"Se vivessimo insieme, passeremo molto più tempo l'uno con l'altro, e se devo essere sincero, non mi dispiacerebbe." Sorrido.

"Anche a me." dico.

"Davvero?" chiede, curioso. Annuisco. "Beh, allora proviamo."

"Ma non è semplice, Lou."

"Perché? Dai Haz, e che ci vuole?" chiede. "Potremmo vivere qui da te." aggiunge dopo. Mh. Non lo so.. Sarebbe bello, si, ma.. La mia paura è che, se passiamo tanto tempo insieme forse il nostro amore potrebbe diminuire, però è anche vero che bisogna sempre provare, per non avere rimpianti.

"E la tua famiglia? Tua madre ti permetterà di venire a vivere qui?" chiedo. Sorride.

"A questo ci penso io, tranquillo." risponde. "Allora, vi proviamo?" chiede dopo. Tentar non nuoce. Annuisco. Sorride di nuovo. Mi attira di più a sé, e riempie il mio collo di baci. Rido per il solletico che mi fa quel tocco. "Devo avvertire subito mamma e poi devo preparare le valigie. Mio dio, non c'è tempo!" Rido.

"Lou, calmati, abbiamo tutta la vita avanti." cerco di calmarlo. Sospira.

"Hai ragione." sorride. Ricambio. "Bene. Adesso vogliamo andare a fare colazione?" chiede. Annuisco. Ci alziamo dal letto e andiamo in cucina.

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