Era una mattina diversa dalle altre ma nemmeno così tanto , capitava sempre più spesso che mi ci ero abituata . Nuovo TRASFERIMENTO in una nuova città , avevo perso il conto ormai . Essere figlia di un uomo importante e famoso non era una cosa così semplice e in più se era il marito di una donna altrettanto famosa . Ebbene si sono figlia di Mauro Esposito , noto imprenditore internazionale e di Sandra Rinaldi , modella e stilista anche lei internazionale . Sono fiera dei miei genitori perché sono riusciti a far avverare i loro sogni e cercano in tutti i modi di non far pesare a me e a mio fratello tutti questi spostamenti che purtroppo sono necessari . Diciamo che inizialmente non prendevo bene la situazione ma crescendo ho iniziato a vedere il lati positivi delle cose : a soli 16 anni avevo già girato gran parte del mondo , parlavo quattro lingue , ne conoscevo molte altre e poi avevo conosciuto usi e costumi di moltissimi paesi . Oggi ci risiamo : nuova metà , nuova scuola , nuova casa e nuovi amici .
6:00 a.m.
Odiavo il suono della sveglia , non lo sopportavo proprio però quella mattina avevo deciso di svegliarmi prima degli altri per prepararmi bene per il viaggio , saremmo dovuti partire alle 8:00 e in questo modo avrei avuto tutto il tempo per prepararmi e per dare un ultima occhiata a questo appartamento dato che non ci sarei mai più tornata , una sorta di addio insomma . Decisi di farmi una doccia piuttosto con calma , avevo tutte le valigie già pronte e mi sarei potuta dedicare solo a me stessa . Le gocce d'acqua calda scendevano sempre più veloci sul mio corpo e nel frattempo pensavo o meglio speravo che questa volta sarebbe stato diverso , papà ieri sera ha fatto un discorso un po' strano "domani in macchina vi spiegherò meglio " disse , sapevo che ci stavamo trasferendo perché aveva assorbito una nuova azienda e perché il marchio dei vestiti di mamma stava sempre più acquistando fama e si sarebbe dovuta spostare in altre città per farlo conoscere ancora meglio quindi l'avremmo vista meno e avremmo abitato in una casa vicino a questa nuova azienda di papà . Non so perché ma avevo un buon presentimento anche perché per la prima volta avevamo deciso tutti insieme di comune accordo il liceo per me e mio fratello in questo posto . Chiusi l'acqua e mi avvolsi in un asciugamano bianco morbido dal profumo di lavanda , ci restai per un po' e mi vestii . Decisi di mettere qualcosa di semplice : un pantaloncino di jeans di un blu non troppo scuro , una maglia a maniche corte grigia e una giacca a maniche lunghe chiara un po' morbida e delle converse bianche per stare comoda durante il viaggio . Pochissimo trucco , solo un filo di mascara e del rossetto rosato sulle labbra . Uscita dal bagno preparai la borsa per il viaggio in macchina mettendo dentro per prima cosa la mia reflex e altre varie cose , scesi in cucina dove già c'era mamma , l'abbracciai e ci sedemmo per fare colazione . In meno di dieci minuti arrivarono anche papà e mio fratello Luca con un gran sorriso sul volto , amo la mia famiglia e anche se un po' spaventata di intraprendere questo nuovo percorso sono felice .Finalmente mi presento : mi chiamo Mariana Esposito ed ho 16 anni , 17 il mese prossimo ma sin da piccoli mio fratello inizió a soprannominarmi Lali e da allora tutti iniziarono a chiamarmi in questo modo , diciamo che non sono una stangona ma nemmeno troppo bassa , di media altezza ecco . Sono magra e ho un corpo esile , ne ho preso da mamma , ho un viso dai lineamenti delicati , gli occhi grandi di un bel verde profondo con delle ciglia molto lunghe , delle labbra carnose , naso piccolo e i capelli lunghi castani con dei riflessi più chiari . Insomma una ragazza carina che ha sempre suscitato la gelosia del padre e del fratello ... A proposito di fratelli , ne ho solo uno e si chiama Luca ed ha quasi 18 anni. È un ragazzo d'oro , ha un carattere fantastico ed è davvero una persona buona oltre ad essere un gran bel ragazzo . Alto , muscoloso , anche lui con gli occhi verdissimi e i capelli di un castano chiaro di media lunghezza .
Dopo aver finito di fare colazione e di aver sistemato le ultime cose , uscimmo dall'appartamento con tanta speranza e voglia di scoprire questa nuova città . Una nuova strada si stava facendo spazio nella mia vita ed ero pronta a percorrerla nonostante il mio carattere pieno di insicurezze .
Eravamo in macchina già da qualche ora e fissavo il paesaggio che scorreva fuori dal finestrino da tempo , avevo le cuffie e la playlist del cellulare si sarà ripetuta almeno due volte . Ero seduta sul sedile posteriore , con la testa poggiata sul vetro pensavo e pensavo ancora fino a quando sentì qualcosa di caldo sulle gambe , Luca mi aveva messo una coperta addosso , gli feci un sorriso e tra le mie continue preoccupazioni chiusi gli occhi e mi addormentai.

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UNA MIRADA
أدب المراهقينSalve a tutti , mi chiamo Roberta e non ho mai scritto una fan fiction.Sono una LALITER e ho pensato di scrivere qualcosa su di loro e altri personaggi della serie 'Casi Angeles' , ne sono appassionata.Scrivendo per la prima volta una storia e non e...